ECCHIME

È una partita leggendaria che ogni fine conoscitore del calcio, ha visto in diretta oppure in DVD in regalo con qualche quotidiano sportivo. C’è molta differenza con il calcio attuale visto in TV. A rivederla sembra che i calciatori siano sempre fermi. Oggi il calcio è decisamente più dinamico e quindi più divertente, anche se ha perso gran parte della poesia. ^__________^

Io l'ho vista tutta qualche settimana fa, trasmessa da rai sport. Molte differenze rispetto al calcio attuale, dal fisico dei giocatori, all'aspetto esteriore adatto alle sponsorizzazioni, alla tecnica. Dici bene, ha perso molta poesia. (un po' come il ciclismo). E che differenza anche al livello di telecronaca. Martellini, e prima Carosio, e dopo Pizzul, era solo a raccontare una partita senza buchi nel racconto. Ora sono in 4, ma fanno pena! Ma questa è un'altra storia

(Mi spiace ma non l'ho vista)(non seguo il calcio)

Ego te absolvo

Se non erro il 45 giri più venduto nel 1970 fu "la lontananza" di Domenico Modugno"

Ah si? Era del 70 quella canzone? Bè dai, la coppa rimet non era tanto lontana

Di calcio un po' mi intendo. Non seguo le partite di campionato, però faccio il tifo per il Cagliari e ne seguo risultati e classifica. Invece i mondiali li ho sempre seguiti. Le partite dell'Italia le guardo. Quella del 1970 contro la Germania l ho sicuramente vista da grande, perchè all'epoca avevo 9 anni e mi ricordo più che altro dell'atmosfera in casa e fuori, tanti adulti, tanto tifo davanti alla televisione. Poi c'è sempre il nostro Gigi Riva a ricordarmelo. Lui che ha fatto il grande regalo a noi sardi di decidere di restare non solo nel Cagliari di allora non accettando mai altre offerte da altre squadre, ma di scegliere Cagliari come città per viverci...

Io ricordo l'aria di festa la sera della finale del mondiale 1982, pur avendo solo 7 anni. Mai più rivissuta. Neanche nel 2006. Gigi "rombo di tuono" Riva è stato un grande campione sul campo e fuori. Siete stati fortunati ad averlo in squadra.

Onore al grande Gigi Riva :-) grandissimo. Sono ex moglie di un tifoso (del cagliari) ed ex segretaria decennale di procuratore sportivo; mio padre, diceva che era un grande giocatore, c'era ancora lui, con me, con noi.. e di questa partita sentivo parlare all'infinito. Una volta i calciatori, erano diversi.. molto diversi.

Era proprio diverso il calcio. Qualcuno ha detto che tutto è cambiato con i mondiali del 1982, quando i media hanno iniziato a spettacolarizzare questo sport e a trasformare in divi i calciatori. E forse è vero.

caro Jan, il calcio era già cambiato dai tempi di Pelè.. e non lo dico io, ma sociologi e osservatori eccellenti. Certe litigate con il mio ultimo ex capo.. procuratore di calcio e società e procuratore sportivo, nonchè presidente dell'assoagenti. Ci ho lavorato per 11 anni, gli ultimi di lavoro, ho conosciuto quel mondo. ciao :-)

Ecco, mi hai tolto il sogno nostalgico.

Bellissima partita per le emozioni che donò. Nei tempi regolamentari non fu, di certo, eccezionale. Ma i momenti fondamentali restano insuperati. Splenditi telecronista e radiocronista. Martellini e Ameri nell'arte della comunicazione. Un saluto, M@.

In effetti i tempi regolamentari furono noiosetti tolti i 2 gol. Anche se poi abbiamo scontato tutto contro il Brasile, fra l'altro forte come mai prima e dopo. Martellini e Ameri eccezionali, anche se quello più "tecnico" era Ciotti.

Ieri sera ti sei consolato un po'?
Risultato certamente meritato; già al termine della partita.
:-), M@.

Per motivi di turno non ho potuto guardare la partita ieri sera, nè ascoltarla alla radio perchè mi sono addormetato subito. Quando ho saputo che il Napoli ha vendicato noi milanisti, ho fatto salti di gioia!! Ciao

Quello che più mi fa girare le palle di questa epica partita è che posso dire io c'ero!

Ecco, più o meno la stessa sensazione che mi fa provare chi, nel 1982 non esisteva, quindi non ha potuto vedere la finale di Spagna 82

Quando ci fu questa partita avevo 8 anni e la ricordo appena, se non per tutte le repliche trasmesse poi negli anni successivi. Epica, bisogna dirlo. Riva piaceva anche a me e pure tanto. La partita che amo di più è senz'altro la finale Italia Germania dell'82, avevo da poco compiuto vent'anni, ero con la mia combriccola di amici nell'alto Trentino ed avevamo un po' timore che ci fosse qualcuno che non apprezzasse molto noi " del sud ", mi viene da ridere scrivendo questo. Ma invece no, eravamo in un bar, anzi una stube, bevevano e bevevamo tutti come dannati e fu solo GIOIA : dovemmo bere da una coppa, una di quelle dei tornei di calcetto, e pensare che ci avevano bevuto già in parecchi fu per me un forte ostacolo, ma o bevevo o le prendevo e dunque bevvi e feci buon viso a cattivo gioco. Ma sono ricordi bellissimi, Stielike incazzatissimo e Altobelli come ultimo goleador, guarda, non ci sono parole per descrivere il tutto. A proposito del 1970, noi eravamo forti e se fossimo stati più convinti avremmo vinto anche sul Brasile. Poi ... la mia seconda grande partita è quella di quando la mia Inter ha vinto la Coppa con Mourihno. Scusa ma devo pur dirlo. Ciao. Buona domenica

La semifinale del 70 l'ho vista integralmente solo qualche settimana fa, in replica su rai sport (dove hanno anche ridato la bellissima finale di Spagna 82, e io c'ero!). Francamente non so se saremmo riusciti a sconfiggere il Brasile di un certo Pelè al massimo del suo splendore agonistico, anche perchè i nostri avevano bruciato tutte le energie in quella fantastica semifinale. Ricordo benissimo la finale del mondiale spagnolo, coi miei che mi hanno portato in piazza a festeggiare. Non ero ancora abbastanza orso, io bimbetto di 7 anni all'epoca. Glisso sulla parte finale del commento. Ciao