ECCHIME

Genova

Genova, 19-21 luglio 2021.

G8

Manifestazione del 19 luglio in favore dei diritti dei
migranti. Nessun incidente

Venerdì 20 luglio, al mattino due cortei organizzati uno
da rete lilliput, Legambiente, organizzazioni cattoliche e
l'altro da lavoratori in sciopero. Nessun problema

Poi le manifestazioni delle tute bianche, dei cobas,
dei disobbedienti. E già qualche antagonista/black bloc
cominciava ad infiltrarsi, in cortei totalmente permeabili,
al contrario di quelli operai degli anni 70 ben protetti
dai servizi d'ordine dei sindacati confederali.

Nel pomeriggio, gli antagonisti gettano la maschera,
comincia la guerriglia, a cui rispondono, con altrettanta
violenza, i reparti antisommossa, con, spesso, una
totale non conoscenza di Genova o come una esperienza
di lotta, quella con le rumente ultras.

Le tute bianche avevano dichiarato guerra ai grandi,
la galassia antagonista italiana e non ha risposto
a suo modo a quella che doveva essere una "guerra"
non violenta.

Nel pomeriggio, durante un assalto ad un Defender
dei carabinieri, uno degli agenti a bordo spara.
Carlo Giuliani viene colpito dai proiettili e poi
travolto dal Land Rover che cerca di liberarsi da
quella situazione di pericolo.
E' davvero una guerra. La caccia ai black bloc, che,
come accadeva nei cortei di Lotta continua, sapevano
bene come muoversi, da parte dei celerini, va a discapito
dei manifestanti davvero pacifici. Mentre gli antagonisti
incendiavano addirittura un cellulare dei carabinieri.

Sabato 21, un grande corteo parte dalle parti di Sturla
diretto verso la Foce. Poi gli antagonisti, anche stavolta
infiltrati fra i pacifici, cercano lo scontro contro le forze
dell'ordine che rispondono con gioia.

Gli squadristi Acab contro quelli che odiano le
"zecche rosse"

A questi vanno aggiunti gli ultras, fra cui alcuni del
Genoa.

La notte di sabato 21 ci sarà l'assalto alla scuola Diaz.
Centinaia di celerini che massacrano centinaia di
persone che appartenavano a gruppi davvero pacifisti,
avvocati e giornalisti. Già, i "competenti" dirigenti della
polizia giunti da Roma, magari dall'antimafia, si erano
un po' arrabbiati coi giornalisti.

La creazione di prove fasulle per giustificare il fatto.

Nel frattempo nella caserma della celere di Bolzaneto
e nella caserma dei carabinieri di Forte San Giuliano,
parzialmente espropriate dalla polizia penitenziaria,
avvengono cose degne degli orrori compiuti dai
tedeschi e dai fascisti nella casa dello studente di
Genova, o nel Cile di Pinochet (in altri regimi, le
persone finivano direttamente nelle mani delle
polizie segrete e tanti saluti), e non solo da parte di
alcuni agenti, ma soprattutto dal personale civile!

La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ha emesso
alcune sentenze di condanna contro lo Stato italiano,
per i fatti della Diaz e della caserma di Bolzaneto,
fra le altre cose perchè l'Italia non aveva ancora
introdotto il reato di tortura e gli agenti non avevano,
e non hanno, codici di riconoscimento sui caschi.
Entrambe le cose sono osteggiate da 2 importanti
partiti italiani. Strano eh?

E mentre in Parlamento non c'è più nessuna forza
politica non troppo severa contro un certo estremismo
di sinistra/antagonista.

Quella che era una questura molto sindacalizzata,
quella genovese, in quei giorni era stata totalmente
esautorata dalla DIGOS e dagli "esperti" dell'ordine
pubblico di Roma.

Un morto, un giovane ex carabienre rovinato
psicologicamente, centinaia di feriti, milioni di euro
di danni.
E già, perchè voi in tv avete visto la guerra fra
forze di polizia e antagonisti, ma io, come tutti i
genovesi, la settimana successiva, nella zona fra il
ponte di Sant'Agata, la stazione Brignole e la Foce,
ho visto le vetrine spaccate e le carcasse delle auto
incendiate in funzione anticapitalista e contro i poteri
forti dagli antagonisti.

Ultim'ora

Finse accoltellamento alla Diaz la Corte
Europea (dei diritti dell'uomo):
"Condanna giusta"

Per saperne di più, senza filtri ideologici:

Blu notte - Genova 2001: G8

G8 di Genova 20 anni dopo, le violenze
furono torture

Viaggio nei luoghi del G8 vent'anni dopo:
parlano manifestanti, cronisti,magistrati,
forze dell'ordine

La generazione perduta di Genova

G8: ritorno a Genova

Strasburgo: G8 Genova fu tortura

G8 di Genova, la Corte di Strasburgo
condanna l’Italia per tortura per i fatti
della Diaz

Le ferite di Genova