Mr.K torna...forse..

giulio 3

nonostante mi senta stanco, non potevo lasciarvi nel dubbio anche se sono mezzo morto come se avessi lavorato come un negro per 12 ore. ops...quelli di sinistra penseranno che sono un razzista.
allora...riprendiamo il discorso....come se avessi lavorato come uno schiavo per 12 ore...mmmh...però così si incazzano disoccupati e precari, e cococo RIP Biagi!
come un crumiro? mi si ingrillano cgil, cisl, uil, ualllera, pil, mill, nihil, consup, consà!
come un onesto cittadino?
vabbeh...sono stanco. ho attaccato alle 8.00 e finito alle 21.30. mmmh...cazzo...ma le ore sono almeno tredici...allora ho proprio lavorato come un crumiro, negro, e schiavo...insomma...sono qui...sul divano a pensare a giulio 3...

non è vero, sto pensando a Catia una compagna di classe di una mia ex che ho beccato su facebook e chiacchiera chiacchiera si è quasi fatta fregare dal sottoscritto....accettando una botta di vera pazzia...

GIULIO 3

F - Ahone....che stai a fà fori de bottega? torna derentro...
G si avvicina con un free press in mano...mi guarda con la faccia da libidinoso - avedi quella gran figa?
F - avedo sì! che ho mai portato i cocci de bottija?
G - sò venuto a prende sta stronzata de giornale de zecche...con cui pulisco l'aste dell'olio dei motori ... no...tanto è gratise, così sparambio pure sulla carta...no...
F - e che centra quer pezzo di sparapambiacca coll'olio?
G - m'è passata davanti, e dunque...non l'ho vista davanti, ma solo deddietro...
F - co quer culoda super pipisgnacca...non c'è bisogno de vedè artro...
G -ahnooo? guarda che bombe che c'ha qul granpezzo de sgnacchera! poi è truccata...ma mica da maiala...sta na favola!
F - si...sta proppio un zucchero quella bella sellerona. ahò...hai visto che naso, gobbo e grosso...
G - gli si assottigliano gli occhi, la bocca si allunga stretta come un filo, faccia da bavoso maniaco... - e dico...dico...se non è vero quello che dico sempre...secondo te...come ce l'avrà e ganasse (NDR chiappe)?
F - naso brutto, ber culo? ciavrà du globbi de fero...
G - ancelosai pure te allora...vedi che t'è servito anna' all'università?
F - si ma io ce annavo pè la figa...
G - bravo cojone, e anfatti te sei iscritto a ingegneria...dove l'unica fica che c'era a vedevi ncartolina...

riflettiamo insieme sui bei tempi andati...

io parto...
lei si gira, si stupisce...ed esclama
C - facebook! se non vi fosse all'uopo mezzo migliore per ritessere le lodevoli trecce delle  perdute amicizie che si assottigliano nei bui tempi dei ricordi come eterei e luminescenti fantasmi della memoria, non solo mai avrei saputo riconoscere in una pur familiar fisionomia il tuo volto dappresso, ma non avrei potuto così facilmente instaurar un gentil abboccamento con te avendoti seguito su quel mezzo mirabolante, che contiene i contorni della tua vita attuale. pur non avendo avuto modo di frequentarti appieno in passato nonostante tu approfondisti e molto ogni opportuna conoscenza, delle mie amiche più spontanee e pronte a scoprir i reami avventurosi del sesso adolescenziale, non capitò mai occasione per perderci l'un l'altro nell'intimità reciproca di un buon discorso fruttifero e pregno di quei contenuti che avrebbero consentito alle nostre vite di rimanere legate da un saldo vincolo di amicizia e fedele reciproco supporto alla bisogna...

F - stasera ncestai?
C - Si, ma avrai letto che dissi addio al nubilato l'anno passato, in un momento di massima coesione con la gioia del mondo...
F - si. pur'io. ancestai...o nancestai?
C - il mio fedele spuoso stasera è di turno in ospedale per...
G - bono quello...stasera senchiappetta un paro de infermiere...ma allora ancestai! 
C - il tuo amico offende il buon nome del...
F allungo una mano, le scosto una ciocca di capelli...il tramonto romano arrossa con larghe vampe di fuoco la cortina dei palazzi periferici, anche la nera tristezza dell'asfalto si anima di demoniaca passione, un ponentino leggero ci colpisce di soppiatto ricordandoci che la brezza marina è solo ad un soffio...

e...

PAGARE per il RESTO!