Crisanti: Il vaccino Johnson & Johnson dopo 2 mesi non protegge quasi più
” Il vaccino Johnson & Johnson” contro il COVID “dopo 2 mesi di fatto non protegge quasi più niente. E’ una cosa che dovrebbe sorprenderci tutti. Questa vaccinazione è stata iniziata quando Johnson & Johnson era a conoscenza dei limiti del vaccino “. Sono le parole del professor Andrea Crisanti a Piazzapulita. “E’ una cosa clamorosa”, dice Corrado Formigli.
” L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) si è affrettata a rettificare le condizioni dell’approvazione imponendo la seconda dose. Noi abbiamo cominciato a vaccinare mentre Johnson & Johnson era consapevole della limitata durata della limitata durata della vaccinazione. Perché ? Bisognerebbe chiedere ai dirigenti”, aggiunge Crisanti.
“La situazione italiana per il momento è migliore rispetto all’Inghilterra perché ci siamo vaccinati più tardi. Abbiamo uno sfasamento di circa 4 mesi, In Inghilterra la maggior parte delle persone si è vaccinata tra marzo e aprile. In Italia, tra aprile e luglio”, afferma Crisanti. “La protezione della vaccinazione dura circa 6 mesi, non è un’opinione: studi su 4,5 milioni di persone hanno dimostrato che dopo 6 mesi la protezione cala dal 95% al 40% e nello stesso periodo contro le complicazioni la protezione cala dal 90% al 65%. Il green pass andrebbe allineato con la protezione del vaccino, ma questo significa che tra 3 mesi il green pass può averlo solo chi ha fatto la terza dose. Se vogliamo ristabilire un livello di protezione per anziani e fragili, devono fare la terza dose il prima possibile”, dice ancora. ( Fonte: ADNkronos )
IN ITALIA SONO 1.5 MILIONI LE PERSONE VACCINATE CON IL VACCINO JOHNSON & JOHNSON IN MONODOSE
LA RISPOSTA DI JOHNSON & JOHNSON: ” da vaccino anti-Covid J&J risposte anticorpali robuste ed efficacia stabile “