L’altra mattina andando a lavoro
in macchina da sola
appena partita, alle 7,30.
Già ero di pessimo umore pensando a ciò che mi aspettava.
E allora ho cominciato a dar voce ai pensieri.
Certa di non essere sentita
ho inveito verso me stessa (soprattutto)
verso qualche automobilista fantasioso
verso quell’inizio di giornata per niente promettente.
E poi di nuovo verso me stessa
dedicandomi parole irripetibili.
Perchè sì…… alla resa dei conti
di chi altri è la colpa, se non mia?
(foto non attinente, ma carina)