Kremuzio

Con un bel titolo da film di fantascienza anni 50 apro il post. Sono 50 anni che ai bordi dell’atmosfera terrestre vagano pezzi e pezzetti metallici derivanti da satelliti e parti di razzi che prima o poi, rallentando in questi strati non propriamente a gravità zero, ricadranno sulla Terra. E sono 50 anni che è in atto una reazione a catena che in futuro diventerà sempre più veloce e pericolosa. Ogni pezzettino in orbita, si scontrerà con un altro pezzetto, ad alta velocità (tipo 8 km al secondo, molto molto più di un proiettile) e si frantumerà dando vita ad altri pezzetti più piccoli che si scontreranno con altri eccetera eccetera. Quelli più grandi sono monitorati dal Norad e dalla Nasa, che ci avvertiranno quando cadranno, disintegrandosi se piccoli o facendo tonfi se grandi. Ieri un pezzetto di circa due pollici, derivato dall’ultimo stadio del razzo vettore che aveva messo in orbita nel 93, il satellite Navstar 32. E ieri pomeriggio nasce l’allarme per una probabile collisione con la stazione spaziale internazionale, l’ISS, con 3 uomini a bordo. Questi, allarmati dal controllo a terra, hanno indossato le tute e si sono rifugiati all’interno della navicella Soyuz che li avrebbe riportati sani e salvi quaggiù. Poi, scampato il pericolo (detrito passato a più di 4 km dalla stazione) sono ritornati a compiere il loro dovere di impiegati spaziali. Se l'avesse colpita, potete immaginare l'energia scaturita dall'urto, Come minimo avrebbe provocato nella struttura orbitante un foro di entrata ed uno di uscita lasciando uscire l'aria respirabile, e nell peggiore delle ipotesi, colpito qualcosa di importante che avrebbe distrutto o provocato qualcosa di irreparabile.

Naturalmente i nostri giornali ondine e le nostre agenzie di stampa hanno invaso l’informazione con idiozie una dopo l’altra. Secondo l’Ansa, il Tgcom ed il Corriere, si era verificato l’urto e la stazione era stata evacuata, tenendosi però alla larga dai particolari condendo l’articolo con nefandezze sui film di FS visti in passato con riferimenti ad Armageddon, 2001 e 2010. Naturalmente sarebbe bastato collegarsi con il sito della Nasa o le altre agenzie serie non-italiane per leggere quanto effettivamente stesse succedendo, ma, o non ci hanno pensato, o non sapevano l’inglese, per cui sono andati a briglia sciolta scrivendo a cavolo.

Non sono poi andati troppo oltre i telegiornali, che hanno sì invitato i nostri astronauti Guidoni e Vittori per far loro rispondere in diretta a domande puerili (ho visto bambini fare domande più intelligenti), per poi tagliare con la scusa che non c’era più tempo non appena avevano iniziato a descrivere più scientificamente i particolari del problema. Che informazione che abbiamo! Fortunatamente esistono forum in cui si è svolta in diretta la discussione con particolari esatti, semplicemente andati a cercare sui siti che contano, non quelli dei giornali s’intende. Su www.forumastronautico.it le notizie in tempo reale sono state date precise ed inappuntabili da semplici appassionati nostrani, esperti che sanno leggere e documentarsi nei posti giusti, e non da pseudo giornalisti di gossip che non hanno alcun interesse nell’argomento e nessuna voglia di documentarsi.