Il cuore muove tutto

Tuffarsi nel mondo Libero
è un po’ come
andare in apnea
o perdere il senso anagrafico
dei blogger

Un signore mi ha scritto un messaggio privato.

Dopo una serie di domande sue e risposte mie e di sdolcinati convenevoli il cui succo del discorso era “vuoi scopare con me?” era convinto che non avessi cinquant’anni.

Ora, nulla contro le trent'enni o le quarant'enni, sono adorabili, ma solo l'idea che potesse aver messo in dubbio la mia età  senza un perché mi ha fatto girare le balle.

Per cui, caro tombeau des femmes … senza arte ne parte ...aria, sciò, via.

“Ciao, sono P. da Milano, 44 anni, coniugato, piacevole, colto e passionale. Sono qui per conoscere una donna come te, femmina, dolce, sensuale, intrigante alla quale dedicare attenzione e con la quale creare gradualmente un rapporto  confidenziale, ma non neutro, poiché non credo alla neutralità. Dimmi che hai cinquant’anni. Siete il massimo voi cinquantenni! Ti auguro buona giornata”.

Paola, chi è costui?
Coniugato, passionale, colto.

Cerca una donna disposta a creare con lui un’amicizia o rapporto  non neutro, perché lui, ovviamente, non crede alla neutralità e per di più dice che vuole darmi bottarelle in mezzo al mio mezzo secolo di vita. Il signore è pronto al combattimento, all’incontro-scontro fra corpo a corpo e per di più “anticonformista”.

E chi sarà mai?
Un lottatore di sumo?

Caspita!

Cerco di capire cosa posso aver fatto per far pensare ad un qualsiasi Mister X che il suo messaggio sarebbe andato a buon fine.

(un copia e incolla, spedito a molte, secondo il mio pensiero. A lui che io abbia un blog e abbia dei pensieri poco importa. Dice che con il blog non ci va a letto …

Ho risposto al signor P. con un  pvt. Ho scritto, ho cliccato, ho inviato.

Spero di aver fatto tutto a modino, perché sapete, quando “spicco voli cibernetici”, poi mi resta il dubbio di aver fatto le cose per bene.

Buon inizio d'autunno Cari viandanti e voi, uomini da bottarelle, cercate di avere più fantasia …

Quando il sesso era misterioso aveva un certo fascino che ora non ha più. I nostri antenati amavano donne che portavano sei paia di mutande e destavano passioni che oggi non suscitano più.

Eugenio Montale

Il sesso deve essere innaffiato di lacrime, di risate, di parole, di promesse, di scenate, di gelosia, di tutte le spezie della paura, di viaggi all'estero, di facce nuove, di romanzi, di racconti, di sogni, di fantasia, di musica, di danza, di oppio, di vino.

Anaïs Nin