Un blog creato da IlGiocoDellePerle8 il 31/08/2011

Il Gioco del Mondo

Rayuela...un sassolino e la punta di una scarpa

Salta anche tu alla Rayuela!!!

Come si fa???

La semplice regola di questo gioco consiste nel dare inizio ad ogni nuovo

post con l'ultima parola del precedente , editando direttamente nel blog.

tanzt... tanzt... salta!!! salta!!!

La nuova Rayuela

sarà

* V i s t a *

UN, DOS, TRES, CUATRO

En la rayuela..o en la vida Vos podes elegir un día ¿Por que costado de que lado saltarás?

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Ruahatta’h .. ... La montagna dalle Otto balze pazienti

Post n°98 pubblicato il 01 Gennaio 2012 da IlGiocoDellePerle8

Tag: Incantamento, Montagna dalle otto balze, noci di galla, P.Fresu, Pazienti, Rayuele, Ruahatta’h, sposa

Sposa Tre noci di galla Ti ha donato la quercia

in questo giorno Primo dell'anno,

prima dell'apparizione dell'insetto perfetto,

Sposa ti avvii solenne

arcana,spianata davanti all'occhio chiaro,

diaspro cristallino

dentro a quegli occhi nuovi,nuova ti senti

come dio che accarezza dove la pelle fa male,

troppo lucida la mente trapassa con frecce

infinite e crude,una puntura

l'osservazione attenta del testo che coglie il significato esatto delle parole,

il pensiero che interpreta,individua il segno...lo applica ...

lectio divina...

la luce cometa attraversa l'involucro

al laghetto lo scioglierà di verde , blu scuro,bruno filtro di trama tannina

meta e passo

ogni lettera una parola,di otto

un solo mistero

ti penetra un solo respiro

Ruahatta’h

Colorerai,farai nuova ogni volta ogni cosa

d'acqua viva al centro la Tua Gerusalemme celeste, sarà

sarà casa la Montagna dalle Otto balze ,

silente come Betlemme

una lode,un cantico delle salite il graduale del pellegrino

che al tempio sale del monaco il giorno

come il tempo di un anno agli angoli della terra invernale

e noi siAmo diventati umili più delle rocce,più attenti delle colline pazienti

si salterà

*Pazienti*

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claudia.sogno il 02/01/12 alle 01:32 via WEB

più si smorzano le cose intorno,più reale si fa il mondo sospeso dei riflessi. più che non furono queste cose mai. per una legge incomprensibile si fa nitido e desto un sentiero unico e visibile come una lunga tela distesa ad imbiancare quasi la vita laggiù non fosse così rara le campane stanotte avevano sospeso il rosso nei cieli..
gli occhi correvano avanti come cani,e poi di nuovo indietro e nuovamente ancora lontano ad attenderlo nel suo manto chiaro
sete di spazio che non toglie spazio,lì
prima del salto d'ottavo
dove tutto quello che ci tocca
insieme ci prende come un arco
che da due corde UN suono solo
rende
come se tu fossi tutti in uno
e in otto

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