ECCHIME

Almanacco de quando me pare

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 105
 

 

 

 

« Consigli per gli acquist...Requiescat »

Le grandi inchieste di Ecchime

Post n°2112 pubblicato il 26 Marzo 2018 da jigendaisuke

Non so se ammirarli o considerarli incoscienti.
In controtendenza rispetto al pensiero dell'elettore medio?


Corsa per i fondi a tasso zero, così i giovani
imprenditori si riprendono il mezzogiorno

Il network dei migranti di ritorno: "Qui per
cambiare la nostra terra"

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/JigenDaisuke/trackback.php?msg=13647625

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
molto.personale
molto.personale il 26/03/18 alle 15:52 via WEB
Un pò di azzardo ci vuole bisogna vedere se porterà a buoni risultati..buona serata
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 27/03/18 alle 00:55 via WEB
Lo spero, ma ci credo poco. Ho presente le difficoltà che ha affrontato, e in parte affronta, una donna che ha voglia di fare, aprendo un bed & breakfast nel paese di mia madre, sulla Daunia, senza contare la invidia piena di cattiveria di mezzo paese nei suoi confronti. In un terreno così, come si possono ottenere buoni raccolti? Notte
 
ITALIANOinATTESA
ITALIANOinATTESA il 26/03/18 alle 16:22 via WEB
Il primo link conduce alla HOME PAGE!

Per il secondo link estraggo la conclusione dell'ultimo giovane imprenditore: "«Tutti i giorni al lavoro negli uffici di Milano e di Bologna - racconta - vedevo uffici pieni di meridionali, laureati con il massimo dei voti che programmavano davanti a un computer. Ragazzi pieni di sogni nei cassetti costretti a vivere lontano da tutto, dai familiari, dal sole, dal mare, dalla terra. Guardandoli mi veniva in mente solo una cosa: perché le aziende non le aprono al Sud? Io l’ho fatto»
E' una amara realtà!
Anche il turismo estivo, soprattutto quello salentino e calabrese, risente questa volta beneficamente, del flusso di ritorno dell'oceano di anime che riscendano dal nord.
Il baricentro economico sta al nord. La capitale economica è Milano e quindi se "MILANO" non vuole non si muove foglia al sud. Questo è, attualmente, il mio convincimento. Chissà che, inavvetitamente, ma speriamo consapevolmente qualcosa possa muoversi anche al di là e al di fuori delle volontà e delle capacità degli attori politici ed economici attualmente in campo. Un saluto, M@.
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 27/03/18 alle 01:56 via WEB
Ora il primo link dovrebbe aprirsi correttamente. Ma io mi chiedo, se quei giovani fossero rimasti giù, sarebbero riusciti a farsi certe domande e a poter coltivare i loro sogni, prima di metterli in pratica? Mi viene in mente quanto mi ha detto un ristoratore che gestisce una bellissima locanda in mezzo ad un bosco a pochi km dal paese dove vado io. Diceva che grazie all'esperienza che aveva fatto negli anni in cui aveva lavorato a Milano, era riuscito a formarsi quella mentalità che gli ha permesso di comprare il locale e fare una cucina basata essenzialmente su prodotti a km zero e di alta qualità, senza chiedere nessun aiuto. Diceva anche che molte cooperative vinicole avevano chiuso perchè resiste ancora la mentalità di avere "poco ma subito" e quindi hanno stretto accordi con la grande distribuzione, grazie ai quali hanno smaltito le scorte ma non riuscivano a stare nei costi di produzione, oppure dichiaravano fallimento poco tempo dopo il termine degli aiuti pubblici. Ecco la mentalità, e in un certo senso la cultura, con cui DEVONO combattere questi ragazzi, se non vogliono tornare all'estero. Notte
 
   
ITALIANOinATTESA
ITALIANOinATTESA il 28/03/18 alle 00:23 via WEB
Ho visto il primo allegato.

Pensa che si può immaginare una "strada degli emigrati al nord" per ogni quartiere della città. Non è che mancano le iniziative e il desiderio di partire per nuove iniziative. Il problema è che manca "un motore" capace di poter sostenere la spinta necessaria. c'è del movimento come si manifesta in politica e nelle organizzazioni imprenditoriali. Potrebbe essere un momento buono per creare una vera sinergia. Speriamo...un saluto, M@.
 
     
jigendaisuke
jigendaisuke il 28/03/18 alle 01:46 via WEB
Questi ragazzi hanno saputo sfruttare bene la possibilità data dall'agenzia ministeriale Invitalia. Soprattutto hanno usato internet per informarsi, di conseguenza per venire a conoscenza dei fondi pubblici destinati agli under 35. E' una splendida opportunità per chi, emigrato o no, ha voglia di fare. Ma quanto è stata pubblicizzata? Quanto la nebbia su certe iniziative (voluta o meno) influisce su certi atteggiamenti "anti"? Certo, quando vado giù al paese e sento fare certi discorsi che ti fanno cadere le braccia, perdo ogni speranza. Ciao
 
ninograg1
ninograg1 il 26/03/18 alle 22:16 via WEB
isole nell'oceano... ancora troppo poco e ancora insufficiente rispetto al grande debito che lo Stato italiano, erede di quello che l'ha conquistato.. quello piemontese, ha con questa importante parte del paese!!!
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 27/03/18 alle 01:56 via WEB
Ma mentalità e classe dirigente sono le stesse da almeno 4 secoli.
 
   
ninograg1
ninograg1 il 28/03/18 alle 00:03 via WEB
e questo è un altro aspetto del problema ... non solo del sud
 
     
jigendaisuke
jigendaisuke il 28/03/18 alle 01:48 via WEB
Vai nel paese dove vado in ferie e poi dimmi se non ho ragione.
 
ansa007
ansa007 il 26/03/18 alle 22:34 via WEB
Mentre sbircio i tuoi nuovi post guardo Report, con tanti brividi, e spero davvero che i migranti di ritorno facciano cose buone e giuste
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 27/03/18 alle 01:58 via WEB
Le cose buone e giuste dipendono da quanto è "fertile" il terreno in cui operano, o meglio, se a livello locale, gliele fanno fare queste cose. Report? Attentato al fegato! Ciao
 
maps.14
maps.14 il 27/03/18 alle 11:20 via WEB
Gli articoli servono. La pubblicità a questi fondi europei serve. Ma soprattutto serve INVESTIRE davvero al sud, indipendentemente dai fondi. Per creare ricchezza nel proprio paese, sia a livello agricolo, che artigianale e commerciale, ci vuole semplicemente spirito d'iniziativa personale più che statale. Grazie ad internet oggi c'è molta più consapevolezza, condivisione e conoscenza per l'avviamento di un'attività, ma x far partire progetti e imprese serve cambiare mentalità e quindi: grande forza di volontà, impegno, tempo ed energie. Ed i risultati arrivano. ^________^
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 27/03/18 alle 13:02 via WEB
Investire vuol dire mettere in condizione di poter fare, bene. Ma tutto si perde in una burocrazia mostruosa. Dici bene, serve pubblicizzare al massimo i fondi europei (e non), anche per contrastare l'ondata antistato ed antieuropea. D'altronde sono iniziative utili anche ai piccoli comuni, quelli che le sfruttano bene non fanno che guadagnarci.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: jigendaisuke
Data di creazione: 05/11/2006
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2jigendaisukeelyravCherryslARCAN020woodenshipcotone79lisa.dagli_occhi_blusurfinia60misteropaganobubriskaQuartoProvvisoriohesse_fNoneraunsogno
 

ULTIMI COMMENTI

 

 

 

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963