ECCHIME

bravo Janluc. Mi hai costretto ad un 'ripasso mentale'. Ho letto il giorno della civetta e a ciascuno il suo.. li ho anche cercati qui nella mia caotica libreria, ho trovato solo a ciascuno il suo. Sono in rilettura di un saggio (non di Sciascia) sempre di un italiano, impareggiabile. Senza nulla togliere a Sciascia e al tuo bel post. Sono in camera di Matteo non posso ascoltare i videi :) lui sta riposando e il saggio mi chiama. Mi riprometto di farlo, tanto il blog non scappa no? Di Ciccio Ingrassia conservo un caro ricordo, come ricorderai è stato mio vicino di casa, singolare personaggio, non usciva mai di casa senza il suo busto (un corsetto ortopedico che lo faceva camminare eretto) e quando l'italia vinse i mondiali, butto di sotto di tutto!! dall'attico del suo appartamento :-) scusami se mi ripeto. Memorabile la sua interpretazione con franchi del gatto e la volpe di pinocchio. Grazie caro Jan, buon lavoro e buon pomeriggio. Roberta

PS, non solo la sicilia è patria di menti eccellenti, ma tutta l'italia! eh :-) ariciao

Certo, le menti sono in tunta Italia (o almeno c'erano), ma una tale concentrazione in pochi km quadrati è rara.

è vero. Così come è vero che sembra una questione di contralto (forse il termine è certamente sbagliato, ignorante che non sono altro), cmq mi farò capire.. ossia, che la Sicilia è la patria della mafia mondiale e di esportazione nonchè mafia tentacolare male secolare da nord a sud del nostro paese, ma ha anche partorito questi geni, nonchè i noti magistrati. Non so', magari il 'paragone' è azzardato, ma, un po' come la germania, che scrivo minuscolo apposta: patria di musicisti e filosofi, spazzati via dalle pagine atroci che sappiamo. (grazie per far spazio alle mie strampalate considerazioni).

Io ho letto solo il giorno della civetta, prima o poi leggerò altre opere di Sciascia. Tranquilla, il post non scappa, sempre che i video non vengano rimossi da "autorità superiori". Si, ricordo che mi avevi detto che Ingrassia era tuo vicino di casa. Non sapevo del busto, ma non mi stupisco, alto e secco com'era. Bè, spero che non avevi parcheggiato sotto la sua finestra, quella domenica di luglio del 1982. E vogliamo parlare anche dell'interpretazione di Franco e Ciccio in Caos dei fratelli Taviani?

Per poter leggere così tanto ogni autore bisognerebbe non far altro dalla mattina alla sera... o essere in pensione. Dei tuoi video ho visto tutti quei films, ci sono cresciuta, una volta davvero la televisione era anche formativa. Ci resta una eredità impareggiabile ed insostituibile (parlo da vecchietta!!). Non ho però visto Caos, poichè come per i libri anche per i film ne ho persi moltissimi, anche se altrettanti ne ho visti e letti. Ingrassia non era poi così magro, anzi!, altissimo si. E molto simpatico. All'epoca non avevo la patente.. ero sedicenne!!! ho capito che ciò na certa,ma insomma non esageriamo neh :-)

Eh! Io ultimamente riesco a leggere poco. Sigh sigh! Dei film tratti dai romanzi di Sciascia, solo "Porte aperte" non ho mai visto, anzi credo di che non sia mai stato trasmesos in tv. Non ho mai visto nemmeno Caos, a parte l'episodio con Franco e Ciccio, tratto da un racconto di Pirandello. E, per tornare a Sciascia, tempo fa su rai3 vidi un film rai degli anni 70, tratto da un suo racconto in cui parlava di un viaggio di emigranti siciliani clandestini verso gli USA. Vuoi dire che Ciccio era un falso magro????

non era così secco come sembrava ecco, guarda ce l'ho davanti agli occhi, ti faceva le smorfie quanto lo incontravi, ed era sempre gentile, salutava sempre, molto alla mano, mi faceva anche i complimenti, 'bella ragazza', siciliana? :-))) no, romana e mamma lombarda, appero', bella ragazza :-) io tutta contenta... ei fu, caruccetta, tanto. Ei fu :-)) ciao!

Begli aneddoti. Si percepiva anche attraverso lo schermo che era una brava persona. Mi hai dato lo spunto per un post. Ciao nè

Sicuramente un grande tra i grandi che hai citato.

Si. E poi si sente la mancanza di intellettuali come lui, oggi.

Di Sciascia ho letto Todo modo e A ciascuno il suo, nel periodo delle scuole superiori quando ci facevano leggere i grandi scrittori del Novecento tra i quali lui. Molto interessante che tu ci ricordi che della provincia di Agrigento sono anche Pirandello e Camilleri. E ci ricordi i film TV tratti dai romanzi di Sciascia.

Todo modo alle superiori?? Non era citato nemmeno nei libri di antologia che avevo alle superiori. Se un prof oggi lo facesse leggere, temo che scoppierebbero delle polemiche. Giusto sabato scorso rai storia ha trasmesso "A ciascuno il suo"

Ringrazio anche Roberta per l aneddoto su Ciccio Ingrassia, suo vicino di casa :)

Già, un aneddoto molto carino

:-)

la 'fortuna' di vivere qui, oltre ad esserci nata, da anche il privilegio, di vedere e conoscere, ed incontrare moltissime persone famose :)

vicini proprio di casa, lui, Ninetto Davoli, il chitarrista dei Romans (rido), il proprietaria dell'industria De Paolis cinematografica :-) Qui dove abito ora, invece, incontravo spesso Gianni Agus :-) simpaticissimo! E Laura Biagiotti, una vera signora! con tanto di autista, ovviamente. grazie per lo spazio, Gianluca

Io al massimo ho visto la Melato nella centrale via XX settembre, col saccetto della spesa fatta alla coop, Beppe Grillo, Gino Paoli, uno spettacolo di Bruno Lauzi, ma soprattutto Eros Pagni che, con le mani incrociate dietro la schiena, guardava gli scavi della metropolitana... Agus non poteva non essere simpaticissimo, aveva una risata che metteva di buon umore! Grazie a te per i tuoi aneddoti. Ciao ciao

hai dimenticato otelma :-))))) grillo l'ho visto pure io (insopportabile) alloggia all'hotel foro con affaccio direttamente sul foro di traiano e relativi mercati ... grazie a te :-)

Nooooo! Non pronunziare il nome di quel mago portasfiga!!! Grillo ha un po' la simpatia e l'affabilità di chi vive a Sant'Ilario, quasi Parioli và.

Un bel ricordo.
Andrebbe riletto il libro, ma rivedrò il film: "Il giorno della civetta". Sciascia ci racconta un mondo e ci fa capire quello che in quegli anni avveniva in Sicilia e in Italia. Dentro ci sono dei suggerimenti utili per affrontare e sconfiggere la mafia. Opera mai portata a temine. Tutto a vantaggio dei personaggi che per il fisco sono dei poveracci e fanno una vita da nababbi. Un saluto, M@.

In quegli anni? I notabili locali comandavano e comandano, con ogni sistema. Anche se ora non piazzano autobombe, i loro amici, il potere resta. Per quanto, cosa nostra ha perso terreno rispetto alla ndrangheta. Ciao