ECCHIME

che due mostri sacri... quanti ricordi legati alle loro canzoni, che voglia di cantarle ancora, seduta sui gradini di un posto qualsiasi con qualcuno che suona la chitarra e tanti che cantiamo.. Ho visto il documentasrio su Lucio Battisti su Netflix, secondo me è fatto molto bene...,.

Ecco una cosa che, credo, non fanno più i giovani: qualcuno tira fuori una chitarra e tutti insieme si canta. Forse solo gli scout lo fanno ancora. Dici bene, due mostri sacri e quel mix perfetto fra le parole di Mogol e le scelte musicali (che contrariamente alle musiche di molte canzoni dell'epoca, non dimostrano i loro anni) di Battisti. Netflix? Ho una certa allergia verso le piattaforme

Una persona ha attraversato la mia vita, anni fa, per un certo tempo. Lui aveva una vera fissazione per Battisti. E siccome mi piaceva lui, ho finito anche io per approfondire Lucio. Dalla solo alcune cose. Da giovane mi dava addirittura fastidio. Poi si cambia. Tante volte. E non è ancora finita!

Bè, il primo album di Dalla "1999" non piacque molto, addirittura il Lucio bolognese pensava di mollare la musica (per fortuna poi cambiò idea). Insomma, apprezzavi Battisti per interposta persona. A proposito di cambiamenti, a me da bambino-ragazzino non piaceva, anzi lo trovavo lagnoso. Mah!

Se parliamo di preferenze, io ho amato molto di più Battisti e ringraziamo Mogol che ha visto in lui il cantante giusto per i suoi brani...

La loro è stata una simbiosi perfetta. Anzi, secondo me i testi di Mogol più belli sono stati quelli scritti per Battisti