ECCHIME

I disastri si ripetono, ma di Faber non son nati altri! Un saluto, M@.

E basta vedere cosa è successo nei giorni scorsi nel cuneese, a Ventimiglia e nella valle drl Roya. In compenso, nascono tanto che si credono dei novelli Faber e invece sono dei nani. Ciao

Immagini davvero sconvolgenti, come altre alluvioni più recenti negli anni. Dispiace che Genova continui ad assere colpita troppo di frequente, così come molte città attraversate da fiumi. Molto bello questo brano di De Andrè

Ogni volta che diluvia in questo periodo, viviamo nel terrore che ci sia anche vento di scirocco o il mare molto mosso, perchè non assorbirebbe l'acqua dei torrenti con tutto ciò che ne consegue. Senza contare le decine di rivi sottenei (3 solo nella zona dove vivo). Questa canzone descrive molto bene quel giorno e l'angoscia di chi è in casa ad aspettare una persona che, magari, è atata travolta dall'acqua.

sono secoli che vorrei visitare Genova; mi ci mandarono da sottotenente ma solo come aggregato, per poi spedirmi definitivamente ad Albenga, dopo pochi giorni; non ebbi tempo per conoscere la città e da allora non ho mai più trovato l'occasione giusta per andare; che cosa c'entra con le alluvioni…? nulla! è solo per dire che, anche stavolta, il periodo non è dei migliori. Ciao, stammi bene.

Fra l'altro non c'è più la caserma ad Albenga, o forse mi confondo con Diano Marina. No, no vieni pure. Niente alluvioni a Genova, al massimo un virussino che circola. Ciao

stavo per partire per la Sicilia ed abbiamo disdetto tutto perché c'è passato l'entusiasmo; siamo ridotti a questo; il morale che, durante l'estate, si era rialzato, è adesso di nuovo sottozero; ma devo venire a GE prima o poi; sì, so che le caserme (erano 2) di Albenga son state dismesse. Ciao e grazie per le tue visite al mio blog.

Senti che bel respiro, Faber.. senti come le suona bene quelle chitarre, quel senso profondo, quel ritrovare bellezza che ammutolì Genova e ogni cuore di mondo

Qualcosa mi dice che ti piace Faber.