ECCHIME

69° festival della canzone italiana 3

Ed ecco la serata dei duetti, che, molto spesso,
danno un tocco in più alle canzoni in gara.

Serata iniziata alla grande con "Acqua dalla
luna"

Motta e Nada cantano "Dov'è l'Italia"

e guai a chi mi tocca Motta.

Irama e Noemi cantano "La ragazza con il
cuore di latta"

Noemi senza scollatura assassina quest'anno,
peccato.

Patty Pravo, Briga e Giovanni Caccamo cantano
"Un po' come la vita"

buon testo, ma lei è imbarazzante.

I Negrita ed Enrico Ruggeri con Roy Paci
cantano "I ragazzi stanno bene"

Arisa e Tony Hadley con i Kataklò cantano
"Mi sento bene"

Mahmood e Gué Pequeno cantano "Soldi"

Ghemon e Diodato con i Calibro 35 cantano
"Rose viola"

Francesco Renga e Bungaro cantano
"Aspetto che torni"

Ultimo e Fabrizio Moro cantano "I tuoi
particolari"

E mentre Baglioni si prepara un lavoro di riserva,
la serata continua con un bel monologo di Bisio e
il bravo Anastasio

Nek e Neri Marcoré cantano "Mi farò
trovare pronto"

con Marcorè la canzone è cambiata del tutto.

I Boomdabash, Rocco Hunt e i Musici Cantori
di Milano cantano "Per un milione"

Gli Zen Circus e Brunori Sas cantano
"L'amore è una dittatura"

Paola Turci e Giuseppe Fiorello cantano
"L'ultimo ostacolo"

Anna Tatangelo e Syria cantano "Le nostre
anime di notte"

Con Genova nel cuore:
Gli Ex-Otago e Jack Savoretti cantano "Solo
una canzone"

Savoretti parla benissimo in italiano con accento
genovese, non capisco perchè non si sente capace
di incidere canzoni in italiano.

Enrico Nigiotti con Paolo Jannacci e Massimo
Ottoni canta "Nonno Hollywood"

Loredana Bertè e Irene Grandi cantano
"Cosa ti aspetti da me"

Daniele Silvestri, Manuel Agnelli e Rancore
cantano " Argentovivo"

Einar, Biondo e Sergio Sylvestre cantano
"Parole nuove"

Simone Cristicchi ed Ermal Meta cantano
"Abbi cura di me"

Nino D'Angelo e Livio Cori con i Sottotono
cantano "Un'altra luce"

Achille Lauro e Morgan cantano
"Rolls Royce"

La giuria di qualità presieduta da Mauro Pagani
con, fra gli altri, Joe Bastianich (che c'azzeccava?),
ha decretato la vittoria del duetto livornese
Motta - Nada. Nada che, un po' in sordina, festeggia
i 50 anni di "Ma che freddo fa".

In finale sono arrivati Ultimo, Il volo (incompren-
sibilmente) e Mahmood.
Ha vinto il rapper sardo-egiziano.

Secondo Ultimo e terzo il volo.

La classifica finale dal quarto al ventiquattresimo posto:

4 Loredana Bertè

5 Simone Cristicchi

6 Daniele Silvestri

7 Irama

8 Arisa

9 Achille Lauro

10 Lorenzo Nigiotti

11 Boomdabash

12 Ghemon

13 Ex-Otago

14 Motta

15 Francesco Renga

16 Paola Turci

17 The Zen Circus

18 Federica Carta e Shade

19 Nek

20 Negrita

21 Patty Pravo e Briga

22 Anna Tatangelo

23 Einar

24 Nino D’Angelo e Livio Cori

Pubblico inca....volato chiedeva a gran voce
che la Bertè andasse in finale.
Premio della critica Mia Martini a Daniele Silvestri
(con Rancore), che ha conquistato anche il premio
della sala stampa Lucio Dalla e il premio Sergio
Bardotti per il miglior testo. Simone Cristicchi si è
invece aggiudicato il Premio Sergio Endrigo per la
migliore interpretazione e il premio Giancarlo Bigazzi
per la miglior composizione musicale. Premio Tim
Music al brano più ascoltato sulla loro piattaforma
musicale a Ultimo.

Mahmood dovrebbe rappresentare l'Italia al
prossimo Euro Song Festival

Arrivederci al settantesimo Festival della canzone
italiana

69° festival della canzone italiana 2

A mio insindacabile giudizio, cardinal Ravasi
permettendo, ecco chi sarà fra i primi 5 in classifica
sabato sera:

Irama canta "La ragazza con il cuore di latta"

Mahmood canta "Soldi"

Arisa canta "Mi sento bene"

Simone Cristicchi canta "Abbi cura di me"

I Boomdabash cantano "Per un milione"

Motta canta "Dov'è l'Italia"

Paola Turci canta "L'ultimo ostacolo"

Ultimo canta "I tuoi particolari"

Daniele Silvestri canta "Argento vivo"

Loredana Berté canta "Cosa ti aspetti da me"

The Zen Circus cantano "L'amore è una
dittatura"

Fra gli ospiti di ieri sera, una grandissima Ornella
Vanoni, Antonello Venditti ed una emozionante
Serena Rossi

La classifica provvisoria della seconda serata

La classifica provvisoria della terza serata

E stasera i duetti

69° festival della canzone italiana 1

Prima serata.

Virginia Raffaele brava e buona.
Bravo Bisio. Professionale Baglioni.

Le canzoni migliori, a mio insindacabile giudizio:

Francesco Renga canta "Aspetto che torni"
scritta da Bungaro.

Nek canta "Mi farò trovare pronto"

The Zen Circus cantano "L'amore è una
dittatura"

Loredana Berté canta "Cosa ti aspetti da me"
scritta da Gaetano Curreri

Daniele Silvestri canta "Argento vivo"

Ultimo canta "I tuoi particolari"

Paola Turci canta"L'ultimo ostacolo"

Motta canta "Dov'è l'Italia"

I Boomdabash cantano "Per un milione"

Patty Pravo e Briga cantano "Un po'
come la vita"

la metto fra le belle solo per rispetto a Zibba,
Patty Pravo sempre più imbarazzante!

Simone Cristicchi canta "Abbi cura di me"

Arisa canta "Mi sento bene"I Negrita cantano "I ragazzi stanno bene"Ghemon canta "Rose viola"

Jigen non può non apprezzare Ghemon (Goemon)

Gli Ex-Otago cantano "Solo una canzone"

Genova, anzi il quartiere di Marassi, domina!

Irama canta "La ragazza con il cuore di latta"

Mahmood canta "Soldi"

Ospiti Andrea Bocelli, con figlio al seguito, e Giorgia,
a 25 anni dalla loro prima esibizione sanremese.
Pierfrancesco Favino è tornato sul luogo del delitto.

A quanto so, inspiegabilmente, Favino e il figlio di
Bocelli hanno scatenato l'ormone femmineo.

Aveva apprezzato la canzone di Meta-Moro, lo scorso
anno e hanno vinto. Nel 2017 aveva apprezzato il
brano della Mannoia ed è arrivato fra i primi 3.
Ora Ravasi ha manifestato il suo apprezzamento per
le canzoni di Cristicchi e Silvestri. Mi sembra chiaro
come andrà a finire.

E dopo la seconda serata, ammetto che il brano
della Bertè mi piace sempre di più.

Pendolaria 2018

La nuova vergogna nazionale, secondo Legambiente:
Siracusa-Trapani in 11 ore di treno e 3 cambi.

La domanda è: quante migliaia di siracusani e quante
di trapanesi si muovono fra le due città capoluogo,
fra l'altro storicamente e culturalmente diverse?

A parte questo, viene fuori una Italia spaccata, in
cui solo nelle regioni che investono seriamente nel
trasporto pubblico locale su rotaia, c'è un buon
TPL. Quindi in Sicilia, Calabria, Molise, Abruzzo,
Lombardia, Veneto e Liguria (ma soprattutto nelle
regioni meridionali, dove in compenso i bus privati
hanno fior di agevolazioni. La regione Sicilia, ad
esempio, versa i contributi alle aziende di bus in
base ai km percorsi e non ai posti offerti, quindi
un bell'incentivo per loro a danno del trasporto
ferroviario. Idem in Campania, dove sono spariti
i collegamenti su ferro fra la Puglia e Napoli, ma
in compenso da Foggia partono bus per il capoluogo
campano ogni 30 minuti... e poi si stupisce se le
FS tagliano le corse regionali!).

In Liguria soffriamo per i problemi della
Genova-Ventimiglia (di cui non si parla più del
completamento del raddoppio), mentre dal porto
genovese le merci sono costrette a viaggiare sui
tir a causa dei limiti delle due attuali linee dei Giovi,
e nel nuovo orario la regione ha chiesto e ottenuto
18 treni regionali in più fra Spezia e Savona, mentre
sulle linee per Acqui ed Arquata i regionali latitano,
senza contare i lavori per il potenziamento del nodo
di Genova, fermi per problemi dell'impresa che aveva
vinto l'appalto, finanziamenti latitanti e... il fatto che
parte di essi si svolgono nella zona rossa, sotto al
moncone est del fu viadotto Morandi.
La Puglia, invece, ha conseguito ottimi risultati in
termini di aumento del numero di passeggeri (l'unica
ragion d'essere del trasporto pubblico), accompagnato
da investimenti nell'ammodernamento del parco rotabile
FS e non, ma soprattutto in lavori di potenziamento,
è il caso della Foggia-Potenza, ad esempio, prossima
all'elettrificazione, in attesa dell'ammodernamento con
raddoppio e velocizzazione della Foggia-Caserta
(RomaNapoli) attuale governo a parte.
Ma sono soprattutto due realtà che ottengono il massimo
apprezzamento da parte di Legambiente: Ferrovie del
Gargano (private) per investimenti e servizi offerti, e
Ferrovie Appulo-Lucane (ministero dei trasporti) per gli
importanti lavori di potenziamento in corso, fra cui il
raddoppio della Bari-MateraPotenza (Matera, la città
dove non arriva il treno, dicono) e l'ammodernamento
del parco rotabile.
Il rapporto cita la situazione penosa della linea jonica.
E' vero, pochi treni in servizio sulla tratta calabrese,
solo un paio di intercity percorrono anche la tratta fra
Metaponto e Sibari. Sono iniziati i lavori per l'elettrifica-
zione, prevista anche sulla Catanzaro Lido-Lamezia
Terme, ma la regione Calabria preferisce agevolare i
bus delle società private.

Circa la Sicilia, bè in molti si sono "accorti" dell'esistenza
della Palermo-Catania, grazie al crollo di un viadotto
della A19, a cui è seguita l'istituzione di treni regionali
veloci, per quanto possa consentirlo quella linea oggetto
di lavori di potenziamento, rettifica del tracciato e
velocizzazione.

Il resto è noiosa e inutile polemica

Qui il rapporto:

Pendolaria 2018

Qui il piano d'investimenti di RFI, almeno quelli previsti
dal precedente governo:

Contratto di programma 2017-2021 - Parte ...
- Camera dei Deputati

E altri dati sul piano d'investimenti, il 45% dei quali
nel mezzogiorno.

Ferrovie, pronto alla firma il Contratto 2017-2021,
altri 10 miliardi in ...

RFI riceve i contributi del Fondo Europeo di
sviluppo Regionale

Consigli per gli acquisti musicali

Dopo lunga assenza, sono tornati i Delta V, con un nuovo
album dal titolo "Heimat" e una nuova cantante: Marti

Attraverso i ricordi famigliari, lo struggente omaggio a chi
ha ridato la libertà all'Italia:

I mutamenti del lavoro secondo i Delta V