MARMOTTA

Post N° 173

NON DITE A NESSUNO CHE AVETE LETTO QUESTO POST!

Mi sono decisa a pubblicare le righe che seguono perché so che stasera e per i giorni seguenti tutta l'Italia sarà concentrata sulla Nazionale e quindi il Signor Libero non baderà a quanto scriverò qui sotto perché non inerente in nessun modo al calcio. E per quando la febbre da mondiale si sarà affievolita ho già pronti ben due post frivoli e idioti (Dilemmi Esistenziali sulla Settimana Enigmistica e Il Bacio Perfetto) che lasceranno scivolare nel dimenticatoio il post presente. Come vedete, ho organizzato tutto proprio affinché questo post suscitasse il minimo scalpore possibile. Vada come vada, i prossimi blog del giorno saranno a proposito di Mondiale, Moggi e Paris Hilton, quindi io sono fuori dalla mischia

E' da parecchio che vorrei esprimere pubblicamente la mia opinione su una persona molto in vista e molto potente, ma mi sono sempre trattenuta perché temo che mi venga chiuso il blog, e io a questo blog, anche se è in larga parte pieno solo di stronzate, ci tengo
Peppiniello (lo chiameremo così) è estremamente colto e intelligente. Possiede un sacco di qualità che adoro in un uomo, compresa la determinazione, la tenacia e una grande sensibilità. Quando vuole, sa essere amabile e protettivo, sa bene lui come toccare le corde del cuore umano ed infondervi coraggio, fede e speranza. E forse è proprio per questo motivo che non riesco a sopportare in lui certe affermazioni fredde e intolleranti

So che, a causa della posizione che occupa, Peppiniello non può dire qualcosa di molto diverso da quello che già dice, ma ogni volta che lo sento toccare certi argomenti non posso fare a meno di sentirmi rifiutata da quelle parole. Eppure io credo. Eppure io amo! E come me credono e amano tantissimi altri, che invece sono costretti a sentirsi offesi e ripudiati. E guarda che quando uno si sente offeso e ripudiato soffre, soffre e si allontana! E fa in modo che altri si allontanino

Se potessi parlarti, caro Peppiniello, ti direi che anche chi non crede, o crede in qualcosa di diverso, può amare. E ha il diritto di farsi amare, senza che nessun altro lo giudichi. Non è vincolando l'amore a delle imposizioni che si può ottenere l'amore. E nemmeno il rispetto. Te lo dico per esperienza.
Se potessi parlarti, ti direi che tante persone si avvicinerebbero volentieri a Casa tua se tu non facessi trovar loro la porta sbarrata. O se per farli entrare non li obbligassi a indossare quelle orribili, opprimenti, anacronistiche e insensibili pattine.

CANZONE DEL GIORNO: Pooh - Lettera da Berlino Est

<<E che il giorno pende ogni giorno dal suo cielo,
l'hanno detto troppo tempo fa.
E la voglia di poter gridare
non riesce a farmi male
ma cresce insieme a me>>