Creato da Fayaway il 22/02/2005

MARMOTTA

non abita più qui. Ha cambiato pelliccia e si è trasferita in una nuova tana (sempre rosa).

INDIZIO #1

 

PALLINI

Bazinga

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Ah! Allora hai letto anche tu "La Rosa e il Plutonio" di Futogi Kazuyo?! sorpresa

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Zukyuuun!

 

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FAYAWAY: CHI ERA COSTEI?

Post n°256 pubblicato il 25 Settembre 2007 da Fayaway
 
Foto di Fayaway

Per coloro che da 255 post a questa parte si domandano cosa significhi il mio nickname, oggi ho arbitrariamente deciso di dare una risposta.

Nel romanzo d'esordio di Hermann Melville (che sarebbe l'autore di Moby Dick, gnuranti!), il protagonista è un marinaio che dopo sei mesi a bordo de "La delizia dello scapolo" passati a mangiare balena sotto sale, a scorticarsi sotto il solleone, e a giocare alla cavallina con gli altri marinai, decide di disertare.
L'isola sulla quale decide di rifugiarsi, Nukuheva, fa parte dell'arcipelago delle Marchesi, nella Polinesia francese, ed è abitata da una tribù di cannibali, i Taipi. Tra di loro, oltre a nerboruti guerrieri tutti tatuati, ci sono donne splendide, dalla pelle scura e morbidissima e i capelli lunghi, lisci e lucenti, le quali passano il loro tempo a gironzolare nude sull'isola, a nuotare nel mare e nelle pozze d'acqua, e ad accoppiarsi selvaggiamente col primo che capita loro a tiro.
Una di loro è Fayaway.

Fui immediatamente affascinata da questo personaggio così adorabile eppure così complesso.
Fayaway ha una bellezza misteriosa e intrigante, ma al tempo stesso semplice in una maniera disarmante.
Fayaway è maliziosa, ma anche ingenua.
Fayaway è molto materna, ma anche sensuale.
Fayaway ha lo sguardo giocoso di una bambina, ma la sa lunga.

In una delle scene più belle che io abbia mai letto, il protagonista del romanzo e Fayaway, perdono i remi in mare mentre stanno facendo una passeggiata in barca. Senza scomporsi, lei scioglie il nodo col quale teneva su il suo vestito e si erge davanti al lettore completamente nuda, lasciando che i raggi del sole al tramonto la sfiorino ovunque. Poi alza le braccia e, tenendo bloccate tra mani e piedi le estremità del suo vestito, funge da albero maestro mentre il vento, soffiando nella tela improvvisata, li riporta a terra. E tutto questo fatto con un candore e una semplicità che pietrificano, in molti sensi, chi legge.

Come va a finire il romanzo? Eh, che il protagonista a un certo punto comincia a temere che lo stiano per mangiare vivo e quindi alla prima occasione utile fugge via dall'isola come una lepre! E Fayaway, capendo di essere stata abbandonata, lo riempie di maleparole e gli indica con cortesia dove sarebbe opportuno che lui andasse, mentre tutto il villaggio lo rincorre agitando nell'aria tante lance aguzze.
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CANZONE DEL GIORNO: Kaci - Paradise

Just take my hand
it's Paradise
You kiss me once,
I'll kiss you twice
And as I gaze into your eyes
I realise it's Paradise.

 
 
 
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