MARMOTTA

DILEMMA ESISTENZIALE n° 18.006

SODDISFATTI O RIMBORSATI?

La clausola "soddisfatti o rimborsati" è tanto semplice quanto utile: se il prodotto che hai acquistato non risponde alle caratteristiche elencate dal vendiore o se non funziona, ti vengono restituiti tutti i soldi.
Beh, mi sembra una cosa sacrosanta, un articolo guasto o fallato piò capitare e non è il consumatore che deve rimetterci.

L'importante è che si dimostri che l'articolo non funziona, sennò sarebbe troppo facile: mi comprerei una spider, la userei (per investire la mia ex suocera!) e poi la riporterei al concessionario, e coi soldi che mi renderebbero mi prenderei un altro bel bolide (per investire quella zoccola che il giorno della mia laurea ci provò col colui!) e così via fino a cambiare una macchina a settimana (e a sterminare tutte le persone che mi stanno antipatiche).

Ora, comprendo da me che è facile usufruire della garanzia "soddisfatti o rimborsati" quando si acquista un elettrodomestico, o un macchinario qualunque: il frullatore non frulla, il tosaerba non tosa, l'aspirapolvere non aspira... è un attimo a dimostrare che questi oggetti non funzionano.
Ma come si fa a dimostrare che uno yogurt che regolarizza l'intestino non funziona?

Alessia Marcuzzi non fa altro che ripeterlo, "PROVA ACTIVIA PER 15 GIORNI: SE NON SEI SODDISFATTO, DANONE TI RIMBORSA!" ma io mi chiedo:

COME FACCIO A DIMOSTRARE CHE L'ACTIVIA NON MI HA FATTO EFFETTO?

Ci tengo a sottolineare che io non soffro di stitichezza, eh! La mia era pura curiosità da marmotta

CANZONE DEL GIORNO: Una qualunque di Cesare Cremonini, se non funziona l'Activia potete ascoltare lui.