finestra sul mondo
sarai domani quel che fai oggi« granelli di sabbia | comprendere, innani tutt... » |
Preso da un commento di swala_simba
"""C’era una volta un puledro che viveva con la mamma e non si era mai allontanato da lei e dalla sua stalla.
Un giorno la madre gli disse: " Porta questo sacchetto di grano al mulino!" Il cavallino, felice di rendersi utile, si mise il sacco in groppa e galoppò verso il mulino. Ma dopo un po' un fiume gonfio d'acqua gli sbarrò la strada.
"Che cosa devo fare? Potrò attraversare?" si chiese, fermandosi incerto sulla riva.
Non sapeva a chi chiedere consiglio. Si guardò intorno e vide un vecchio bue che brucava nel prato lì vicino.
Si avvicinò e gli chiese: "Zio bue, posso attraversare il fiume?"
"Certo, l'acqua non è profonda, mi arriva appena al ginocchio, vai tranquillo".
Il cavallino si mise a galoppare verso il fiume, ma quando giunse sulla riva uno scoiattolo gli si avvicinò saltellando e gli disse tutto agitato: "Non passare, non passare! È pericoloso, rischi di annegare!"
"Ma il fiume è così profondo?" chiese il cavallino confuso.
"Certo, un amico ieri è annegato" .
Il cavallino non sapeva più a chi credere e decise di tornare a casa per chiedere consiglio alla madre.
"Sono tornato perché l'acqua è molto profonda" disse imbarazzato "non posso attraversare il fiume".
"Sei sicuro? Io penso invece che l'acqua sia poco profonda"replicò la madre.
"E' quello che mi ha detto il vecchio bue, ma lo scoiattolo insiste nel dire che il fiume è pericoloso e che ieri è annegato un suo amico".
"Allora l'acqua è profonda o poco profonda? Prova a pensarci con la tua testa".
"Veramente non ci ho pensato".
"Figlio mio, non devi ascoltare i consigli senza riflettere con la tua testa. Puoi arrivarci da solo. Il bue è grande e grosso e pensa naturalmente che il fiume sia poco profondo, mentre lo scoiattolo è così piccolo che può annegare anche in una pozzanghera e pensa che sia molto profondo".
Dopo aver ascoltato le parole della madre, il cavallino si mise a galoppare verso il fiume sicuro di sé e scoprì che l'acqua del fiume non era né poco profonda come aveva detto il bue, né troppo profonda come aveva detto lo scoiattolo"""
così come vorrei segnalare questo post http://blog.libero.it/Karamazov/view.php?nocache=1316080353 di ninograg1 sull'economia
Io non ci capisco nulla. Potrei studiare per cercare di capirne di più, ma ritengo sia inutile. Non ci serve capire perché ormai le redini sono in mano a gente senza scrupoli. Gente che ha perso il lume della ragione. Se decido di scalare il K2 tutti i miei sforzi saranno per giungere alla vetta. Se decido di fare l'eremita, tutti i miei sforzi saranno per cercare la Spiritualità dentro di me. Ma se decido di arricchirmi sarà molto difficile che trovi denaro sufficiente a farmi sentire ricco.
Coloro che possiedono enormi quantità di denaro o di beni materiali non saranno mai sazi di ciò che possiedono, anche se non sanno che farsene se non come mezzo per aumentare sempre di più il loro avere. Che il capitalismo stia divorando se stesso è innegabile, così come il comunismo è stato uno sfacelo per l'umanità. E, allora?! Allona niente. Dovremmo non essere né pro né contro niente e nessuno ma semplicemente vedere i frutti che vengono raccolti. Ninograg descrive molto più chiaramente di quanto possa fare io questa realtà nella quale ci troviamo. E se qualcuno riesce a vederci del rosa deve avere occhiali rosa, perché di roseo non vi è assolutamente niente. D'altronde questo è un albero coltivato da molto tempo. Non si può pretendere che un ippocastano produca castagne. I suoi frutti, simili alle castagne, sono tossici. "Tossici" non ricorda ciò che ha infestato l'economia occidentale?! L'ha avvelenata, e il "percolato" è giunto sino a noi. Sino ai cittadini che onestamente lavorano, che più deboli chiedono di essere protetti, che disoccupati cercano lavoro, che ammalti cercano di essere curati, che bambini chiedono di imparare. Non vi è altra soluzione che abbandonare l'ippocastano a se stesso, smettere di concimarlo ed innaffiarlo. Lo so che a parole sembra facile. Non lo è. Ma la favoletta del cavallino che ascolta prima il bue e poi lo scoiattolo e non sa cosa fare, ci insegna molto. Il prete ti dice che a Dio puoi arrivarci solo attraverso lui. Il politico ti dice che sta facendo il meglio per te e devi pure ringraziarlo. L'avvelenatore ambientale si difende dicendo che siamo noi a volerlo con il nostro modo di vivere. Ci fermiamo e mettiamo nelle loro mani?! No. La madre del cavallino dice: "Figlio mio, non devi ascoltare i consigli senza riflettere con la tua testa". Se ciascuno di noi riuscisse ad ascoltare i consigli e poi riflettere con la propria mente, saremmo già sulla strada nuova.
Stamattina, ultimo giorno di mare. Non avevo alcuna voglia di uscire dall'acqua. Era calda, limpida, leggermente increspata. Il consorte aveva portato un pezzo di pane raffermo ed io non ho resistito a farne un nuovo video.
Mentre riprendevo i pesci che mangiavano dalla sua mano, mi sentivo parte integrante della natura. Vedere guizzare quei pesciolini che ormai non avevano più paura, mi ha fatto riflettere su quanto madre natura fosse indifesa davanti all'attacco della malvagità e stupidità umana. Ho pensato che quel mare che massaggiava le mie gambe stava toccando rive e fondali impregnati di greggio, di radiazioni, di veleni di ogni genere. Quel mare che era la nostra vita. Se la Terra è nostra Madre, il Mare è nostro Padre. E noi abbiamo distrutto gli ospiti, la casa ospitale che ci accoglieva e sfamava. Perdendo il contatto con la Natura abbiamo perso il contatto anche con noi stessi. Ci incavoliamo contro un governo di cac..., tolleriamo una religione che non ha niente di spirituale, ci perdiamo dietro a stupidaggini, pensiamo che la nostra felicità sia a condizione che.... un bel conto in banca, una macchina nuova, gadget luccicanti, potere, fama, guadagnare tanto, tantissimo senza lavorare, fare come caz.... ci pare e piace come un tizio di conoscenza internazionale, e andarne anche fieri. Come siamo arrivati a questo?! Non lo so. Ma vorrei tanto che il mare che mi accoglieva stamattina, che mi cullava, massaggiava, accarezzava restasse così per i miei figli, per i miei nipoti, per gli uccelli, i pesci, le balene, i delfini,le tartarughe, per le nuvole che porteranno la pioggia sulle terre riarse dal sole. Che posso fare?! sono una semplice formichina! Eppure le formiche sono capaci di sbriciolare pareti e costruire grandi formicai.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/meridianarosa/trackback.php?msg=10618168
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
- vivere un sogno
- TeatrOM
- Risveglio Interiore
- OSTERIA..
- Sole ad Oriente
- lelefantescorso
- AMORE UNIVERSALE
- parlodime
- TorineggiandO
- come seta al vento
- Lucedoriente
- In Compagnia del tè
- Bonorva mai remediu
- MARCO PICCOLO
- IGNORANTECONSAPEVOLE
- RI_INCONTRIAMOLO
- opinioni e poesie
- sous le ciel de ...
- PICCOLO INFINITO
- ricomincioda7
- cè tutto un mondo..
- 0744 Il Velino
- PREPARIAMOCI
- ilcamagna
- Gunnel
- equilibrio instabile
- Dalle Memorie
- IL MONDO CHE VORREI
- LA TANA DEL COYOTE
- Chésta lé casa mè
- A_lex
- UN BLOG UN PO COSì
- emergenzambiente
- ...RIFLESSI DI VITA
- LAVORO E SALUTE NEWS
- BLOG PENNA CALAMAIO®
- LOSPECCHIODELLANIMA
- ALCHIMIA
- trasparente
- Champagna
- ISTANTANEE EMOTIVE
- LA PARTE BUFFA DI ME
- VIAGGI ED INTEMPERIE
- SENZA PRETESE
- MOMENTI COSI
- ZeroRischi
- solounadonnasola
- Il blog di Nia
- Liberi e giusti
- globalizzazionemai
- pensiero libero
- Bieler Soul
- Libere Riflessioni
- LA SCOMMESSA
- perche no?!?
- IO SONO ANCORA
- I miei pensieri
- ScusiUnInformazione
- Comunicare
- Ravvedimento morale
- alba chiara
- Angolo nascosto
- Riflessioni
- XXI secolo?
- BLOGGO NOTES
- Sentimentalmente
- La riva dei pensieri
- non solo virtuale
- antonia nella notte
- LITTLE STOP!
Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di corre il rischio di vivere i propri sogni ciascuno con il proprio talento
"L’unico vero “peccato” è morire prima d’esser morti consegnandosi alla speranza evanescente di un “altro mondo”,
perchè l’unico significato, l’unica verità sta nel Verbo della Vita:
vivere con amore è occuparsi delle cose quotidiane con infinita tenerezza".
Ognuno di noi ha un paio d'ali,ma solo chi sogna impara a volare.
Strana Maestra, la Vita: ciò che ti insegna ti serviva sempre molto tempo prima
Crescere vuol dire accettare di abbandonare quel che ci è servito ieri, oggi solo un peso,
inutile zavorra
credere non è sapere, informazione non è conoscenza
vivi come se fosse l'ultimo giorno, pensa come se fossi eterno, perchè il sonno della ragione genera mostri
Cerca qualcuno che ti faccia sorridere, non ridere, perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornata buia.
Inviato da: elyrav
il 29/07/2024 alle 09:39
Inviato da: QuartoProvvisorio
il 11/07/2024 alle 12:16
Inviato da: QuartoProvvisorio
il 11/07/2024 alle 12:14
Inviato da: QuartoProvvisorio
il 11/07/2024 alle 10:34
Inviato da: QuartoProvvisorio
il 09/07/2024 alle 05:57
questo blog non rappresenta una testata giornalistica perché aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/01. Ove ci fossero immagini o testi che violino i diritti d'autore, su richiesta saranno rimossi immediatamente.
Il CREDERE tranquillizza,ma in modo superficiale,percio si ha bisogno di tante persone per rafforzarlo. E'la più potente DROGA, altera la realta,con le proprie fantasie,soltanto perchè si e paurosi dell"IMMENSITA DELLA VITA
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia
La legge della montagna: aiuta il tuo prossimo ma solo dopo aver messo in sicurezza te stesso.