contante

Post n°1852 pubblicato il 15 Marzo 2024 da ormalibera
 

Vogliono toglierci il contante, molti sono d'accordo, ma basterebbe domandare loro se acquisterebbero una casa senza le scale, con solo l'ascensore.

L'ascensore è comodissimo, ma vuoi mettere le scale?! Funzionano pure quando va via la corrente e quando l'ascensore si guasta.

Così la moneta elettronica può essere comoda e andare bene, ma fino a quando non ti bloccano il conto per una qualsiasi ragione. Non va in tilt il sistema informatico.
E poi ho letto di una fesseria megagalattica, del tipo che il contante danneggia l'ambiente come se il sistema elettronico non producesse l'inquinamento costante che serve per mantenerlo in vita.

Quando ti rendi conto di cosa hanno in mente vengono i brividi. Ma possiamo opporci al Male in un solo modo: NO grazie.

Quando il male impone e costringere e schiavizza, basta dire un semplice NO GRAZIE.

E si può dire in silenzio, nella nostra mente. Si può dire attraverso tante piccole azioni quotidiane. Le nostre scelte, anche le più insignificanti, possono risuonare come una tromba che squilla, se ci sono milioni di trombe a ricevere fiato.

 
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Il viaggio

Post n°1851 pubblicato il 29 Febbraio 2024 da ormalibera
 

Sono stata in Svizzera a trovare i miei amatissimi parenti. Sono quasi 40 anni che ci vado, non tutti gli anni, ma ci vado.

Questo viaggio mi ha riempito il cuore di gioia perché stare insieme alle persone che amiamo ci offre il senso della vita, e poi la zona tedesca è un paradiso.

Rammarico e tristezza l'ho provato nel vedere che anche quel posto favoloso si sta lasciando contagiare dalla follia umana. Non è stato in grado di difendersi dalla malvagità che avanza.

Se 40 anni fa mi dicevano di lasciare la porta aperta, oggi mi hanno detto di dare tutte le mandate, sia quando si esce che quando si resta in casa.

Per non parlare di tante altre schifezze che non credevo attecchissero in un paese come quello.
Ma quando la nebbia venefica avanza è difficile combatterla.

Come possiamo salvare il mondo? Ridicola, vero? Sì, sono ridicola. Ma non mi importa.
Io personalmente ho trovato due modi.

Primo, creare dentro di me la consapevolezza e il bene. Coltivare l'amore e il buon senso.

Secondo, scrivere. Se le parole sono armi, allora io ho l'intero alfabeto da usare. Forgiato dalla esperienza e dalle prove di una vita intera.

Ma ciascuno ha il suo, o i suoi modi. Il tempo di sfoderarli è giunto, fra non molto sarà troppo tardi, perché non avremo più né armi né qualcosa da conquistare o da difendere.

L'Apocalisse è già qui, pochi se ne sono accorti. Gli agricoltori ne hanno sentito il tanfo e si sono mossi. Io sono con loro.

Ma la lotta non dovrà essere fatta piangendosi addosso ma sventolando la bandiera della gioia, dell'entusiasmo, della forza che viene dalla base di una coscienza vigile.

 
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Arginare il male

Post n°1850 pubblicato il 30 Gennaio 2024 da ormalibera
 

Le parole sono mezzi potenti, tutto sta in come le si usa. Io non avevo mai pensato che anche i miei scritti sono armi. Come le parole mi hanno trattenuta all'inferno, adesso scopro che possono diventare ramponi. Le parole che scrivo nei miei racconti sono proiettori della mia vita, delle mie esperienze. Pur non avendo mai scritto alcun libro autobiografico.


I miei scritti sono senza editing. 2033 Andrea si ritrova su di una spiaggia deserta, in preda allo sconforto. L’arrivo di un anziano e le sue parole lo distolgono da propositi nefasti. Si risveglia in prigione, smemorato, sul punto di essere scarcerato. All’uscita trova l’amico Lucio pronto a offrirgli il proprio sostegno. Gli rammenta che non ha più una casa, ormai occupata dalla sua ex compagna che non è più sola. È stato condannato per essersi difeso da un ladro. Lentamente, i ricordi riaffiorano, riportandolo al presente. Ben presto scopre di aver perso anche il lavoro. È rimasto solo, abbandonato da tutti. La disperazione diventa il suo alloggio. La sete di vendetta l’unico rifugio. Ma non sempre tutto è perduto. Anche grazie all’aiuto di Libero, un uomo conosciuto nel momento della disperazione più cupa, inizia la ricerca del senso della propria vita. Un percorso che lo porta ben oltre ogni previsione, in una realtà inimmaginabile, accanto a Roberta che gli offre amore sincero e puro.


 
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le parole

Post n°1849 pubblicato il 26 Gennaio 2024 da ormalibera
 

Ho quasi completato il mio ultimo racconto. E questa volta mi ha dato modo di scoprire ancora acqua calda a volontà.

Le parole sono armi potentissime. Armi che uccidono, torturano, salvano, arricchiscono.

Le parole hanno torturato la mia vita, usate da chi provava piacere nel farmi del male.
Ma le parole mi sono servite ad arrampicarmi sulla vetta della mia vita e vedere da una meravigliosa visuale.

Le parole che usiamo ogni giorno non sempre passano al vaglio della consapevolezza. Spesse volte siamo come ciechi che usano una Katana, nella totale inconsapevolezza di ciò che producono.

Mi sono resa conto, dopo tanto tempo, forse una vita intera, che le parole che scelgo, che scrivo, che utilizzo posso diventare mezzi per comunicare ad altri ciò che ho imparato durante il viaggio della mia vita.

Dovremmo soffermarci sul potere delle parole, e imparare a usarle per arricchire e gioire.
Un sorriso.

 
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l'amore del diavolo

Post n°1848 pubblicato il 06 Gennaio 2024 da ormalibera
 

Un tema nuovo, almeno per me. Anche la parola amore è un leggero eufemismo in merito all'amore, mi sembra che, comunque, il termine possa far comprendere. Perché chi entra in contatto con l'amore del diavolo, ci metterà molto tempo a rendersene conto.

Può essere un marito o una moglie affetti da gelosia cronica. 

L'amore del diavolo inizia in sordina, i segnali che presagiscono il suo accostarsi sfuggono quasi sempre alla diagnosi della persona bisognosa di amare, di offrire il proprio amore. Di aiutare altro o altra a essere felice.

Che grave atto di egoismo e presunzione. Nessuno può aiutare nessuno, tantomeno a essere felice. Inganno o autoinganno la sostanza non cambia.

Così ti ritrovi a confrontarti con quello che alcuni definiscono "amore malato". Ma è soltanto l'amore del diavolo, non è malato. Si tratta di un soggetto che sfrutta un proprio simile per sentirsi appagato o appagata. Non solo ruba la sua energia, proprio come si farebbe con una mucca nella stalla, ma domina, controlla. Poco importa se con la violenza o l'asservimento psicologico. La farfalla è caduta nella trappola, e il ragno se la spolperà con cura e con il tempo.

L'amore del diavolo ti fa paura ma tu di coraggio e di amore ne hai da vendere. E ti getti a capofitto nella convinzione che con tutto l'amore, la pazienza, la bontà che hai dentro ce la farai a trasformare il rospo in un principe. 
Ma, alla fine, se non ti accorgi di dove ti trovi rischi di diventare una rana bollita.

Alla larga da qualsiasi gelosia che sotto il suo mantello nasconde la ferocia. Alla larga da chi pretende che ti deve piacere ciò che piace a lui o a lei. E tu che cerchi, ti sforzi di accontentare il personaggio. Ma non puoi farti piacere ciò che non ti piace. Impossibile, è una violenza fisica o psicologica fra le più aberranti.

Scappare a gambe levate da chi è troppo di qualsiasi genere. Il troppo storpia, dicevano gli antichi. Resta vicino a chi ti vuole così come sei, vuole che la libertà sia il tappeto sul quale volare. Ti mostra i tuoi errore con garbo e non per criticarti e umiliarti.

L'argomento, forse, interesserà a pochi. Ma quando scopri l'acqua calda ti metti a saltellare per la conquista. 

Rammaricarsi per gli errori fatti non serve a nulla. Si può solo imparare e andare avanti. Pieni di amore ancora più di prima, ma senza più offrire perle ai porci.

Bun Anno a tutti, anche se inizio con un argomento deprimente. Ma quando stai uscendo dall'oscurità il tunnel è già alle tue spalle.

La vita è fatta di attimi che non puoi sprecare.

 
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il mio racconto

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che splendido segnale stradale

Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di corre il rischio di vivere i propri sogni ciascuno con il proprio talento

 

"L’unico vero “peccato”  è morire prima d’esser morti consegnandosi alla speranza evanescente di un “altro mondo”,
perchè l’unico significato, l’unica verità sta nel Verbo della Vita:

 

 

da ricordare

vivere con amore è occuparsi delle cose quotidiane con infinita tenerezza".

 

Ognuno di noi ha un paio d'ali,ma solo chi sogna impara a volare.

 

preso da un'amico

Strana Maestra, la Vita: ciò che ti insegna ti serviva sempre molto tempo prima

 

Crescere vuol dire accettare di abbandonare quel che ci è servito ieri, oggi solo un peso,

inutile zavorra

 

credere non è sapere, informazione non è conoscenza

 

da ricordare

vivi come se fosse l'ultimo giorno, pensa come se fossi eterno, perchè il sonno della ragione genera mostri

 

da un giovane amico

Cerca qualcuno che ti faccia sorridere, non ridere, perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornata buia.

 

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considerazioni da un blog amico

Il CREDERE tranquillizza,ma in modo superficiale,percio si ha bisogno di tante persone per rafforzarlo. E'la più potente DROGA, altera la realta,con le proprie fantasie,soltanto perchè si e paurosi dell"IMMENSITA DELLA VITA

 
Profezia degli Indiani Cree
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia
 

La legge della montagna: aiuta il tuo prossimo ma solo dopo aver messo in sicurezza te stesso.

 
 
 

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