MAI DIRE MAI

IL PARADISO ESISTE? MA CERTO: E' INTERNET!

Dai su... non pensate che mi sia bevuta tutta l'acqua putrida del mio stagno!

Stavo solo pensando a come si immagina di solito il paradiso, per chi è credente, ma anche per chi non lo è.
Un insieme di anime... le nostre essenze... distaccate dal corpo e da qualsiasi caratteristica fisica concreta.

Quindi, smentitemi se non ho ragione, per me internet, con i suoi contatti virtuali qui, non è altro che un mini paradiso, dove io vengo in contatto con le "anime" di altre persone, senza conoscerle, senza sapere nulla del loro aspetto fisico o altro...

Certo, posso sapere se si tratta di uomo o di donna (forse....), posso saperne l'età (forse...), posso sapere a grandi linee dove vive (forse....)... posso conoscere aspetti della sua vita (forse...).... Tutto un forse, perchè non sempre i profili sono veritieri...

Ma, indipendentemente da qualsiasi descrizione, io mi rapporto con l'essenza delle persone, con la loro parte migliore.... Quindi, è un po' come se in questo mare virtuale, viaggiassero delle anime che si incontrano, si confrontano, si relazionano, si scambiano pareri e idee, nascono amicizie...

Siamo come anime in paradiso. O no?

Dall'aldiquà, equiparato all'aldilà... il mio affettuoso cra cra cra!

PS: ovviamente, non tutti i defunti vanno in paradiso. Mi giunge notizia, infatti, che l'inferno sia abbastanza affollato. E quindi, anche internet può rappresentare l'inferno di questo mondo virtuale, quando abbiamo la sfortuna di rapportarci con anime malvage. Spero che tali presenze, siano troppo impegnate a scontare la loro pena e che non abbiano mai tempo di capitare nel mio stagno. E, se per caso si avvicinano, cercherò di spegnere il fuoco che li divora... affogandoli! Ahahahahh....

2° PS (del 01-01-10): avevo scritto "smentitemi se non ho ragione". Mi avete proprio preso alla lettera e lo avete fatto tutti! Ma grazie!!! La prossima volta aggiungerò: però, guai a chi si azzarda a contraddirmi! Ahahahah...
Eppure... io son convinta di ciò che ho affermato. E credo che in fondo lo siate anche voi. Come mai, allora, quando passo da voi, leggo i vostri commenti, le vostre belle parole di ringraziamento, affetto e stima verso le persone che vi scrivono? Percepisco qualcosa che non esiste? Siete tutti falsi e sono parole vuote? Non lo posso credere...
Comunque, dite pure quel che vi pare e mettetemi anche nel vostro purgatorio o inferno, ma voi che abitualmente venite qui a commentare, per me, costituite il "mio" paradiso.

B U O N   A N N O  a tutti...  Buon VentiDieci, come mi piace chiamare quest'anno appena nato. Cra cra cra!

2010

Tra un po' se ne diranno tante sul 2009 e sul 2010: resoconti, bilanci, consuntivi... previsioni, pronostici, oroscopi... Già hanno iniziato.
Detesto gli ultimi giorni dell'anno e i primi dell'anno nuovo, proprio per questo bombardamento di parole a vuoto. Che cerco assolutissimamente di evitare, rinchiusa nel mio stagno.

Ma una cosa la devo dire sul 2010.
Mi hanno colpito le cifre che la compongono: 20 e 10... A voi no?
Mica che significhino qualcosa... ma mi piacciono.
Un po' come quando sul contachilometri cade l'occhio su cifre simmetriche strane, tipo 120120 o 110011... Capita mai a voi di notarle?

Ok... prima parlo che detesto le parole a vuoto sul nuovo anno, poi io faccio la stessa cosa... Ma almeno vi do modo di commentare, di dir qualcosa, no?. Altirmenti, come fareste senza di me? Ahahahhah... 
Uhm... mi sa che lo so.... fareste meglio! Ufffi!

Buona settimana a tutti... l'ultima di questo 2009!
Cra cra cra!

SFOGO PERSONALE (andate oltre...)

In questi giorni son stata zitta zitta. Lo spirito natalizio imponeva di esser buoni...
Ma ora che Natale è passato... beh... devo digerire un po' di cose...

La vigilia di Natale, visita di rito ai miei suoceri. Con annesso scambio di auguri e  di "piccoli" regali. Poi capirete perchè ho evidenziato piccoli.

Da anni ormai, non ci sono più regali impegnativi. Sia perchè inutili, sia perchè non si sa davvero più cosa prendere. E visto che toccava sempre a me scervellarmi e provvedere a cercare qualcosa di idoneo per suocera, suocero, cognato e morosa (per il resto d'Italia, leggasi "fidanzata") un po' alla volta ho abbassato il tiro e ci si scambiano pensieri abbastanza contenuti...

Quest'anno però, secondo me si è raschiato il fondo del barile.
I  miei suoceri ci hanno regalato il classico cesto con prodotti alimentari. Un regalone, se si considera che conteneva panettone, vino, spumante, salame, olio, sottaceti, torrone, parmigiano... Peccato che era stato vinto la sera precedente da mio suocero ad un torneo di carte. Se avesse perso...............................????

Mio cognato invece MI ha regalato una stella di Natale con attaccato un saccettino con 5 gianduiotti. La composizione è alta ben 15 cm comprensivi di vaso. La stella è rigorosamente... finta!
Certo, avrà pensato alla mia linea: meglio solo 5 cioccolatini piuttosto che una scatola intera!
Ed ha avuto anche un'idea ecologica e duratura: una stella finta dura per sempre.
Ideona!!! Uomini, volete stupire le vostre donne con un regalo che è per sempre? Altro che diamanti!!! Vuoi mettere un bel fiore finto! Ahahahah.... Beh... se vi sposa, vuol dire che vi ama davvero! Ehehehehhhh....

Alla consegna del sontuoso regalo, ha partecipato anche mia suocera, che ha accompagnato il gesto con un commento: "Ma hai visto come è graziosa?" E qui ci stava una rispostaccia, tipo: "Come no! Grazia, Graziella e Grazie al .....!"
Sempre mia suocera ovviamente ha decantato tutti i prododotti contenuti nel cesto: "Ah, ma quello, è proprio olio di quello buono! (ma se è di una marca anonima che non sai nemmeno se l'ha prodotto un fabbricante di lubrificanti per auto!!!) E il salame? (eh... mi sa che il salame sia io, che mi sono sposata il tuo figliolo! Ufff...). Guarda che il vino è proprio vino vino (ed io che pensavo fosse solo vino!!! Che oca!). Così avete anche lo spumante per brindare a mezzanotte (eh, certo... altrimenti avremmo stappato una bottiglia di acqua Ferrarelle!)."

 
Eh, so lo cosa pensate: che se io ricevo poco, vuol dire che merito poco.
No... con mio cognato proprio no. Non posso stare a raccontare, ma vi giuro sul mio girino, che a lui ho dato molto in questi anni, sia in regali (ma sono il meno), sia a livello di impegno e sostegno durante un suo grave problema di salute o quando era in crisi con l'ex fidanzata. Ma poi, quando tutto si risolve, evidentemente non servi più. E ti meriti solo una finta stella di Natale, stile omaggio che fanno i negozianti ai loro clienti.

Ok... posso sembrare incontentabile.
Ok... posso sembrare irriconoscente.
Ok... posso sembrare noiosa.
Ok... forse lo sono anche.
Ma dopo anni di tanti piccoli-grandi episodi, ormai non digerisco più nulla.
E questo Natale mi ha stomacato più del solito.

Altro piccolo episodio: in auto, al ritorno, vedo un sacchettino argentato e alla mia richiesta di spiegazioni, il consorte fa l'indifferente, dicendo che era per mio figlio e lui: "Ma no, papà. Lo zio lo ha dato a te...."
Il sacchetto conteneva un paio di guanti in pelle, foderati di lanina. Morbidissimi e caldini.

Direte: ma è suo fratello! Già... ma suo fratello, al suo fratello .... uffff.... rifo.... Già, ma mio marito, a mio cognato, non ha mai acquiststo uno spillo di sua iniziativa. Sempre io sono stata. Come quest'anno, che gli ho preso una bella sciarpa.

Ciliegina sulla torta (di cui, da anni, mi va di travero il nocciolo): i miei genitori (che NON sono più ricchi dei miei suoceri), da anni a Natale regalano una busta sia a me che a mio marito. Stesso importo per entrambi: € 1.000..... E mio babbo non li vince mai in un torneo di carte.
Ora... non che i miei suoceri debbano fare altrettanto. Qui, ciò che non digerisco, è il comportamento di mio marito, che, nonostante la nostra situazione, mette in tasca e amen! Mi chiedo con che coraggio lo possa fare, considerando che io e lui, ormai, nemmeno ci salutiamo più.

Ecco.... spero che nessuno sia arrivato a leggere fin qui. Vi avevo avvisato già dal titolo.
E' solo un mio sfogo... spero che mi aiuti mandar giù il tutto e sentirmi più leggera. Ma anno dopo anno, è sempre peggio.

Buone feste a voi... Cra cra cra!

PS: caro cognato, se dovessi passare da queste parti sotto mentite spoglie, non puoi non riconoscerti in questo post. Pertanto medita.... 

PIRACANTA PATRIOTTICO

Le nevicate son belle solo da vedere...
Disagi molti, ma la natura si veste d'incanto.
Anche l'ambiente vicino al mio stagno ora sembra fatato.
Come questo cespuglio di piracanta:

Ma ora, una domanda mi sorge spontanea:

come mai, negli anni passati, le bacche rosse erano prese d'assalto dai merli ai primi freddi autunnali, mentre quest'anno, nonostante la neve e le gelate, sono ancora tutte al loro posto?
Che vogliono sti merli? Caviale rosso del Baltico?
Ah, non ci sono più i merli di una volta!!!

Qui, dallo stagno gelato, è tutto!
Un caloroso saluto ghiacciato! Ah ah ah! Cra cra cra!

LA DURATA... QUANTO DURA?

Benchè vi possa sembrare strano, anche nello stagno si usano piccoli e grandi elettrodomestici...
E ovviamente, non sono eterni...

Così sabato scorso mi sono recata ad acquistare per l'ennesima volta un asciugacapelli (sono una rospa della famiglia delle Ranidae Capellutas Veracis...), visto che quello che sto usando ora incomincia a far puzza di bruciato ed ogni tanto, poichè si surriscalda, si blocca.
E riflettevo...
Da quando non abito più con i miei genitori, cioè da circa venticinque anni, ho cambiato parecchi phon... di sicuro quattro, ma forse anche cinque. Per cui, ad essere ottimisti, hanno avuto una durata media di circa cinque o sei anni.
Vi pare una durata equa? Io non lo so...

Però... però...
Però quando vado a casa dei miei, vedo ancora nel loro bagno l'asciugacapelli che usavo quando abitavo con loro: non è grandissimo, è bianco, dalle forme arrotondate. E' l'unico phon che io ricordo da bambina (all'epoca non ero ancora una ranocchia...). Avrà sicuramente più di quarant'anni. E' di una marca anonima, ma ha sempre funzionato benissimo e non si è mai rotto.
Oltretutto non è stato nemmeno acquistato, ma preso con i punti dei dadi Star.
Non so se li ricordate: erano stampati sulla faccia stretta e lunga della scatola dei dadi, erano di colore giallo ed io da bambina mi divertivo a tagliarli e ad incollarli nelle tessere usando una colla cha sapeva di buono, la Cocoina.

Allora: è equo che un asciugacapelli di marca, oggigiorno abbia una durata media di cinque anni, mentre uno anonimo, ricevuto con i punti una cinquantina d'anni fa, funzioni ancora perfettamente?

Sarà che così si incrementa l'economia, lavorano le fabbriche e si pagano più stipendi, ma si decrementano le mie tasche. Uffa!

Ok, si è fatto tardi... ora vado a farmi una doccia e a lavarmi i capelli che asciugherò con il mio bel phon nuovo. Finchè non ne dovrò comperare un altro...

Notte nottina a tutti. Cra cra cra!

PERCHE' LE ALTRE... INVECE IO???

Già... proprio così: perchè le altre sì, invece io no?

Sin da girina, mi ero accorta che tra me e le altre ranocchie, c'era qualcosa di diverso...
Piccole sensazioni che però lasciavano già presagire il fututo, anche se non avevo la palla di cristallo.
Pur essendo una moltitudine di girini pressochè uguali, io ero meno uguale delle altre...
Son passati ormai 40 anni da quando mi resi conto per la prima volta di ciò e benchè ci sia stata su parecchio a pensarci e a cercare spiegazioni, ancora non ne ho trovate. O forse è meglio che la spiegazione che mi son data non ve la dica....
Comunque, tutto quanto mi dimostra di esser diversa dalla maggior parte delle altre ranocchie.
Vuoi vedere che la colpa è mia che mi ostino ad esser rana ed invece sono una salamandra? Ahahahah....

Dunque dunque.....

Perchè le altre ranocchiette, appena in bocciolo, erano già carine e graziose, mentre io all'inizio ero solo uno scarrafone? (oddio... forse non solo all'inizio... ufff...)

Perchè le altre rane, dopo una giornata di mare, tra bagni, docce e sudate, escono dalla spiaggia belle fresche e riposate, quasi pronte per una serata galante anche se con l'infradito, il mollettone tra i capelli e un copricostume, mentre io ho bisogno di ore di restauro per riprendere sembianze anfibie, perchè sembro uscita dal carcere dopo una condanna ai lavori forzati?

Perchè le altre, appena sveglie, sono belle fresche e riposate, col ricciolo a posto o la ciocca liscia esattamente dove deve stare, mentre io sembra che durante la notte abbia lottato con un drago a sette teste all'interno di un ciclone?

Perchè le altre hanno tempo per fare shopping con calma, andare dall'estetista e dalla parrucchiera, leggono libri a gogò (mica tutte, alcune non sanno leggere! eheheh), nonchè banchettano ore al bar per la colazione con le amiche, mentre io sono sempre di corsa, riesco a malapena a leggere le bollette e ingoio un caffè al volo che mi ustiona l'ugola?

Perchè le altre con problemi familiari, riescono a staccarsi dal consorte, rifarsi una vita, pur avendo dei girini mentre io mi sono impantanata nello stagno?

Perchè alcune rane mangiano come un lavoratore di miniera e mantengono un fisichino asciutto, mentre io tendo ad ingrassare anche solo vedendo loro che mangiano?

Perchè alcune hanno mamma, sorella, zia, amica, vicina, giardiniere, colf, tata  che fanno tutto per loro (e pure si lamentano che la vita è dura!!) , mentre io devo fare da mamma, sorella, zia, amica, vicina, giardiniere, colf, tata per tutti senza nemmeno diritto di parola? (perchè se poi mi fan parlare....!!!!)

Perchè per alcune la vita è così tremendamente semplice, mentre io di semplice non trovo mai nulla sulla mia strada? E se incontro qualcosa sulla mia strada, state pur sicuri, che si tratta di un tir che procede ad alta velocità contromano!

Mah! Va beh... peggio per voi che vi siete imbattuti nella peggior ranocchia dello stagno, che pare uguale alle altre, ma "bada ben... bada ben...  bada ben..." è meno uguale di tutte

Vi lascio il mio cra cra cra... che è diversissssssssssimo da qualsiasi altro cra cra cra che potreste sentire. E come riconoscerlo? Facile: è la nota stonata del coro! Ah ah ah!

Notte nottina. Cra cra cra!

PS: ppssstt! Ehi! Lo avete riconosciuto? Bravi! Smack!!!

INDOVINELLO...

Indovina, indovinello...
cos'è questo, cos'è quello?
Dell'oggetto in questione
devi dar la soluzione.
E se bravo tu sarai
un bel bacio otterrai!

Me ne vado a nanna, lasciandovi questo giochino...
Su, non è difficile... provate un po' a dar soluzioni.

Notte nottina a tutti.
Cra cra cra!

PS: così vedo anche dove vi spinge la vostra fantasia...

7 DICEMBRE

Buon ponte a tutti!

E se per caso non fate il ponte... buon cavalcavia, buon sottopasso, buon traforo, buon raccordo anulare, buon incrocio, buona rotonda, buona autostrada...

Insomma, qualunque sia la strada che state percorrendo, che sia comunque una buona giornata per tutti voi!

Cra cra cra!

E ANCHE QUESTA E' FATTA

Poi non venitemi a dire che non ho ragione...
Appena ieri era il 1° dicembre e dopodomani è già l'Immacolata!
Tra un po' nel mio stagno sarà davvero ferragosto... e nel vostro?

Intanto ho passato la domenica a rinnovare l'abito al mio stagno.
Sembra, ma di cose da fare ce ne sono parecchie.
Per ora ho fatto l'albero di Natale.... il resto domani... forse.

Notte nottina a tutti. Cra cra cra!

1° DICEMBRE: UN TRAGUARDO

E già... per me è un traguardo! Un bel traguardo.
No, no... che avete capito... Nessuna gara, nessuna medaglia.
Che diavolo di gare si possono disputare in uno stagno? Il salto in lungo sulle ninfee? Il lancio del moscerino? Naaaaa.... Però... uhmmm.... potrei tentare nel nuoto, a rana, ovviamente! Ahahah...
No... è il 1°, ma solo sul calendario... non ho vinto nessun primo premio.

Eppure sono arrivata al 1° dicembre.
Già... bella scoperta! Ci siete arrivati tutti... e tra un po', lo oltrepassiamo anche... tra molto poco, a dir la verità, visto che la giornata volge al termine.

Dopo la fine dell'estate, per me inizia un periodo che mi pare interminabile. Nel mio stagno, i mesi di ottobre e novembre sono i peggiori: segnano appunto la fine della bella stagione, l'arrivo dei primi freddi, delle piogge, delle nebbie che contribuiscono a rendere cupo questo periodo... le giornate sono più corte e che già alle 17 pare notte... poi ci sono in mezzo le feste dei santi e dei morti...
Insomma, un po' di tristezza generale... Dopo l'estate, mi accingo a scalare questi due mesi come una ranocchia alpinista che arranca... e arranca... e arranca.

Ma ecco!!! Ora sono in vetta! Sono arrivata al traguardo!!!
Da adesso è tutta una discesa: inforco gli sci e giù, a valleeeeeee!!!

Da oggi respiro un'aria diversa: aria di festa, di luci, di Natale, di vacanze...
Mi piace l'atmosfrera di questo periodo.
Inoltre tra qualche giorno l'Immacolata spezza un po' il ritmo.
Senza contare che il 13, Santa Lucia, come recita il detto, è il giorno più corto che ci sia. Anche se non è proprio così, tuttavia andiamo incontro a giornate via via sempre un po' più lunghe e luminose. 
E poi, tra poco (molto poco, perchè Natale arriva in un batter di ciglia) ci sono le vacanze natalizie.

Ma anche dopo Natale, è tutta una discesa.
Già gennaio se ne va via in fretta, considerando che la prima settimana è ancora festa fino all'Epifania. Poi c'è febbraio, che è corto di suo e passa in fretta, allietato dal carnevale. Segue marzo... (che brava che sono, vero? Conosco pure l'ordine dei mesi! Ahahahh...) e con marzo l'aria di primavera la si respira proprio...si va incontro a giornate più miti... insomma, si è fuori dall'inverno. E la strada è aperta verso l'estate...

Ecco: siamo SOLO al 1° dicembre, ma io mi sento GIA' al 1° dicembre!
Forza: preparate i costumi e venite a fare un bagno nel mio stagno... tra un po' è ferragosto!!! Ah ah ah!

Buon 1° dicembre a tutti. Che detto tra me e voi, lo ritengo quasi più significativo del 1° gennaio... ma non ditelo a nessuno, altrimenti potrebbero prendermi per matta e venirmi a prelevare: ssstttttt!!!

Un abbraccio a tutti! Cra cra cra!