Digital Health: il ruolo dei Search Engine specializzati in Medicina

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Il Marketing basato sui Motori di Ricerca ( Search Engine Marketing ) per le Organizzazioni sanitarie

In passato, Google è stato lo strumento di ricerca più utilizzato da pazienti e operatori sanitari quando desideravano cercare informazioni su una particolare condizione di salute o novità terapeutiche. Circa l’80% delle persone ha utilizzato e utilizza i motori di ricerca per l’informazione medica.

Pertanto, il MARKETING BASATO SUI MOTORI DI RICERCA ( Search Engine Marketing ) offre molti vantaggi alle aziende che cercano una forma di marketing altamente mirata e misurabile per diffondere informazioni e promuovere prodotti e servizi.

Questo documento mira ad aiutare CEO, Direttori, Marketing & Practice Manager all’interno di organizzazioni sanitarie, mediche e farmaceutiche a comprendere tutti i diversi elementi e vantaggi aziendali del “Search Marketing” e come possono essere applicati alle loro attività per aiutare a raggiungere e interagire con il loro target pubblico.

In tutto il mondo Internet è sempre più riconosciuto come uno strumento per lo sviluppo dei settori sanitari nell’ambito di un’infrastruttura di e-health. L’iniziativa e-health riguarda l’utilizzo di tecnologie come il Web per trasmettere, archiviare e recuperare dati digitali.

Internet e informazioni sanitarie

Secondo il Push Doctor Digital Health Report, il 21.8% delle persone in Gran Bretagna nel 2015 aveva scelto l’autodiagnosi mediante le informazioni contenute nei motori di ricerca. L’11% ha affermato che ciò era dovuto al fatto che non erano in grado di ottenere un appuntamento dal medico, mentre l’altro 10.8% ha affermato che il MOTORE DI RICERCA era l’opzione migliore perché il proprio medico di famiglia non era disponibile abbastanza rapidamente.

Il rapporto BUPA Health Pulse afferma che circa il 15% delle persone utilizzerà “spesso” Internet per cercare consigli su salute, medicinali o condizioni mediche. Circa il 60% “a volte” utilizzerà Internet e il 25% “mai” utilizzerà Internet come fonte di informazioni. L’indagine ha inoltre indicato che è più probabile che i laureati e quelli nella fascia di reddito più alta utilizzino regolarmente Internet per cercare informazioni sulla salute.

I motori di ricerca sono ora in grado di indicizzare e visualizzare una varietà di risorse digitali nei loro risultati, come video, documenti medici, immagini e tweet. Velocità di download più elevate hanno anche incoraggiato i navigatori web a scaricare più video online e quest’area della comunicazione digitale offre un’esperienza davvero interattiva e coinvolgente.

Ricerca per parole chiave

Le rigide normative che riguardano il marketing medico e farmaceutico, in particolare quando si promuovono farmaci, possono rendere più difficile per alcune aziende farmaceutiche e mediche sfruttare le opportunità di acquisizione di clienti offerte dal marketing sui motori di ricerca.

Tuttavia, con un po’ di pensiero creativo e un chiaro piano di conformità, ci sono soluzioni di marketing di ricerca che possono essere applicate per aiutare queste aziende a superare tali ostacoli e sfruttare il potenziale di generazione del traffico di “Ricerca”.

Fonte: Genetic Digital

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Linfoma diffuso a grandi cellule B: Zynlonta, un nuovo coniugato anticorpo-farmaco

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) ha concesso l’approvazione accelerata a Zynlonta ( Loncastuximab tesirina-lpyl; Loncastuximab tesirina ) per il trattament …


 

Koselugo nel trattamento dei neurofibromi plessiformi sintomatici e inoperabili nei pazienti pediatrici con neurofibromatosi di tipo 1

L’European Medicines Agency ( EMA ) ha approvato in modo condizionale Koselugo ( Selumetinib ) per neurofibromi plessiformi ( PN ) sintomatici e inoperabili nei pazienti pediatrici ( di età maggiore o …


 

La duplice immunoterapia anti-PD-1 e anti-CTLA-4 riduce del 28% il rischio di mortalità nel cancro al polmone non-a-piccole cellule

Nei pazienti affetti da cancro al polmone non-a-piccole cellule, l’immunoterapia associata a cicli limitati di chemioterapia, cioè due anzichè i classici 4, riduce del 28% il rischio di mortalità e de …


 

Cancro a cellule renali avanzato, la combinazione Cabometyx e Opdivo migliora la sopravvivenza libera da progressione, la sopravvivenza globale e il tasso di risposta obiettiva rispetto a Sutent

Il tumore a cellule renali in stadio avanzato è una patologia che ha un impatto significativo sulla vita di questi pazienti. Recentemente nell’Unione Europea è stata approvata la combinazione di Cabo …


 

Cancro all’ovaio: Ambrisentan, un farmaco per l’ipertensione polmonare, è efficace nell’inibire sia l’adesione agli organi intraperitoneali che la diffusione delle cellule tumorali

Nelle pazienti con tumore all’ovaio in fase avanzata, le cellule tumorali mostrano una propensione a formare metastasi in alcuni organi intraperitoneali, in particolare l’omento, inizialmente aderendo …


 

Cancro al polmone non-a-piccole cellule con mutazione di EGFR, in fase avanzata: Patritumab deruxtecan, un anticorpo monoclonale coniugato anti-HER3, ha dimostrato efficacia in presenza di meccanismi multipli di resistenza

In uno studio di fase 1, l’anticorpo monoclonale coniugato anti-HER3 Patritumab deruxtecan ha prodotto una risposta tumorale clinicamente significativa e duratura nei pazienti con cancro al polmone no …


 

Cancro al polmone non-a piccole cellule con mutazione di KRAS, già trattato: sopravvivenza globale con Sotorasib di 12.5 mesi

I risultati dello studio clinico di fase II CodeBreaK 100, per la valutazione della terapia con Sotorasib ( Lumakras ) nei pazienti con cancro al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ), precedentemen …


 

La fibrillazione atriale associata a declino cognitivo e demenza

La fibrillazione atriale, la più comune tra le aritmie cardiache, è causa di declino cognitivo e demenza, anche in assenza di eventi clinici evidenti. Lo studio è stato pubblicato su Europace. L …


 

Cancro al polmone non-a-piccole cellule metastatico con elevata espressione di PD-L1 e assenza di alterazioni dei geni di EGFR e di ALK: Tecentriq in monoterapia

La Commissione Europea ha approvato Tecentriq, il cui principio attivo è Atezolizumab per il trattamento di prima linea dei pazienti adulti con cancro al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) metast …


 

COVID-19: gli anticorpi neutralizzanti persistono nel sangue per almeno 8 mesi dopo l’infezione da SARS-CoV-2

Una ricerca condotta dall’Unità di Evoluzione e Trasmissione Virale dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, in collaborazione con i ricercatori del San Raffaele Diabetes Research Institute e dei ricercato …


 

Interferenza dell’RNA: Vutrisiran nel trattamento della amiloidosi ereditaria da transtiretina con polineuropatia

Sono stati presentati i risultati dello studio di fase III HELIOS-A che ha riguardato Vutrisiran in pazienti con amiloidosi ereditaria mediata da transtiretina ( hATTR ) con polineuropatia. Vutrisir …


 

Ocrelizumab, vantaggio significativo nel rallentare la progressione della malattia nella sclerosi multipla recidivante e primariamente progressiva

Nuove analisi supportano il significativo beneficio di Ocrelizumab ( Ocrevus ) sulla progressione della malattia nella sclerosi multipla recidivante-remittente ( RRMS ) in fase iniziale e nella sclero …


 

Carcinoma uroteliale localmente avanzato o metastatico trattato in precedenza con chemioterapia a base di Platino e un inibitore di PD-1/PD-L1: Enfortumab vedotin offre vantaggio nella sopravvivenza

Sono stati presentati i primi risultati dello studio di fase 3 EV-301 che sta confrontando Enfortumab vedotin ( Enfortumab vedotin-ejfv; Padcev ) e chemioterapia nei pazienti adulti con carcinoma urot …


 

Nubeqa nel trattamento del cancro alla prostata resistente alla castrazione non-metastatico ad alto rischio

Darolutamide ( Nubeqa ) è un inibitore orale del recettore per gli androgeni che trova indicazione nel trattamento del cancro alla prostata resistente alla castrazione non-metastatico ( nmCRPC ) ad al …


 

Il trattamento adiuvante con Nivolumab nel carcinoma uroteliale muscolo-invasivo ad alto rischio ha prodotto miglioramento della sopravvivenza libera da malattia

Dallo studio di fase 3 CheckMate -274 è emerso un miglioramento significativo della sopravvivenza libera da malattia ( DFS ) con Nivolumab ( Opdivo ) nel trattamento adiuvante di tutti i pazienti rand …


 

Inrebic riduce il volume della milza e il carico dei sintomi nei pazienti con mielofibrosi, in caso di fallimento di Ruxolitinib, intolleranza a Ruxolitinib o naïve agli inibitori JAK

Fedratinib ( Inrebic ) è stato approvato per il trattamento della splenomegalia correlata alla malattia di base o dei sintomi nei pazienti adulti con mielofibrosi primaria, mielofibrosi post-policitem …


 

Keytruda, una terapia anti-PD-1, per i pazienti con carcinoma del colon-retto metastatico con alta instabilità dei microsatelliti

La Commissione Europea ( CE ) ha approvato Keytruda ( Pembrolizumab ), un anticorpo anti-PD-1, come monoterapia per il trattamento di prima linea dei pazienti adulti con cancro colorettale metastatico …


 

Enhertu, un coniugato anticorpo – farmaco per i tumori HER2+

Enhertu ( Trastuzumab deruxtecan) è un anticorpo-coniugato ( ADC ) specifico per il recettore HER2. Gli ADC sono medicinali antineoplastici mirati che forniscono un agente citotossico ( carico cit …


 

Terapia CAR-T: efficacia di Ciltacabtagene autoleucel nel mieloma multiplo recidivato o refrattario

I risultati a lungo termine di Ciltacabtagene autoleucel ( Cilta-cel ), terapia sperimentale a base di linfociti T che esprimono un recettore chimerico per l’antigene ( CAR-T ) diretto verso BCMA ( an …


 

Editing del genoma applicato alla talassemia: il primo paziente italiano trattato al Bambino Gesù di Roma

È stato sottoposto a editing del genoma per correggere la talassemia presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma il primo paziente italiano, un giovane adulto affetto da anemia mediterranea. …


 

Bronchiectasia: trattamento con Brensocatib, un inibitore DPP1

I dati della sperimentazione di Brensocatib per il trattamento della bronchiectasia hanno fornito indicazioni incoraggianti. Lo studio in fase 2, WILLOW, pubblicato su The New England Journal of Me …


 

Sindromi mielodisplastiche ad alto rischio: Pevonedistat, un inibitore NEDD8, associato all’ipometilante Azacitidina

L’aggiunta di Pevonedistat, un inibitore selettivo NEDD8, all’Azacitidina ( Vidaza ) è in grado di migliorare la sopravvivenza libera da eventi ( EFS ), di aumentare i tassi di risposta completa ( ORR …


 

Leucemia linfatica cronica: Ibrutinib più Rituximab come trattamento non-chemioterapico di prima linea

Ibrutinib ( Imbruvica ) in combinazione con Rituximab ( MabThera ) rappresenta un’importante nuova opzione mirata e non-chemioterapica per i pazienti con leucemia linfatica cronica. Per le persone ch …


 

Gavreto per il trattamento del tumore della tiroide con mutazione in RET o positivo alla fusione RET, in fase avanzata o metastatica: approvazione negli Stati Uniti

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Gavreto ( Pralsetinib ) per il trattamento dei pazienti adulti e in età pediatrica ( a partire da 12 anni ) c …


 

Avapritinib per il trattamento dei tumori stromali gastrointestinali con mutazione PDGFRA D842V

Avapritinib ( Ayvakit ) trova indicazione nel trattamento dei pazienti adulti affetti da tumori stromali gastrointestinali ( GIST ), non-asportabili chirurgicamente o metastatici, in presenza della mu …


 

Linfoma a grandi cellule B: alto tasso di risposte e bassa tossicità con Lisocabtagene maraleucel – Studio TRANSCEND NHL 001

Il trattamento con Lisocabtagene maraleucel ( Liso-cel ), un prodotto a base di cellule CAR T autologhe con bersaglio l’antigene CD19, è associato a bassa incidenza di sindrome da rilascio di citochin …


 

Il 15% delle forme gravi di COVID-19 causato da anomalie genetiche e immunologiche

Due studi a livello internazionale, a cui hanno partecipato ricercatori dell’Istituto di genetica e biofisica A. Buzzati-Traverso del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli ( Cnr-Igb ) e pubblic …


 

Neurofibromatosi 1: efficacia e sicurezza di Selumetinib nel trattamento delle forme gravemente sintomatiche, inoperabili

Uno studio, coordinato dal Centro Malattie Rare dell’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste, e condotto in modalità compassionevole su 9 pazienti in arrivo da tutta Italia e dall’estero, ha …


 

Canagliflozin nella malattia renale diabetica nei pazienti con diabete di tipo 2

Sono state aggiornate le indicazioni di Invokana ( Canagliflozin ) sulla base delle evidenze emerse nello studio CREDENCE ( Canagliflozin and Renal Endpoints in Diabetes with Established Nephropathy …


 

Ruolo del gene TFEB, la cui azione viene bloccata dalla proteina mTOR e dalla folliculina, nella sindrome di Birt-Hogg-Dubé

E’ stato descritto il meccanismo responsabile di una rara malattia genetica che offre una chiave per la comprensione di un meccanismo che porta alla formazione di cisti e tumori a carico di particolar …


 

Artrite reumatoide moderata-grave: Upadacitinib più efficace di Abatacept

Upadacitinib ( Rinvoq ) è superiore ad Abatacept ( Orencia ) nel raggiungimento della remissione e del cambiamento di DAS28-CRP nei pazienti con artrite reumatoide refrattaria ai farmaci antireumatici …


 

Cancro al seno: l’obesità e il sovrappeso riducono l’efficacia della chemioterapia

Le donne con cancro al seno in sovrappeso o obese potrebbero trarre minore beneficio, rispetto alle donne normopeso, dal trattamento con Docetaxel, un chemioterapico. Queste le conclusioni di un gru …


 

Cancro del colon e del retto: la combinazione Cetuximab più Avelumab raddoppia la sopravvivenza nei pazienti non-responder

Lo studio CAVE mCRC, una sperimentazione clinica di fase II a singolo braccio di trattamento condotta in 8 Centri, e coordinata dall’Università della Campania Luigi Vanvitelli, ha dimostrato che la co …


 

Efficacia di Baricitinib, un farmaco in uso per l’artrite reumatoide, contro le forme gravi di COVID-19

Lo studio clinico ACTT-2 ( Adaptive Covid-19 Treatment Trial ), coordinato dal National Institute of Allergy and Infectious Diseases ( NIAID ), ha confermato i buoni risultati derivanti dall’uso di Ba …


 

Cancro al polmone non-a-piccole cellule ALK-positivo: Ensartinib superiore a Crizotinib

Ensartinib, una terapia mirata di nuova generazione, è in grado di migliorare in modo significativo la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) nei pazienti con cancro al polmone non-a-piccole cel …


 

Demenza giovanile: la forma più comune è la variante amnesica della demenza di Alzheimer

La demenza non riguarda solo le persone di età superiore ai 65 anni. Un’indagine condotta da ricercatori dell’Università di Modena ( Unimore ) ha permesso di identificare nella popolazione fra i 30 …


 

Cancro all’ovaio: l’utilizzo del Pap test potrebbe permettere una diagnosi precoce

E’ possibile diagnosticare i tumori dell’ovaio in fase precoce attraverso l’impiego di nuove tecnologie di sequenziamento del Dna, facendo uso del PAP test, che consiste nel prelievo di cellule dal co …


 

Tecentriq nel trattamento del cancro al polmone a piccole cellule in stadio esteso e nel cancro alla mammella triplo-negativo

L’AIFA ( Agenzia Italiana del Farmaco ) ha approvato due nuove indicazioni per Atezolizumab ( Tecentriq ): in combinazione con Carboplatino ed Etoposide, per il trattamento di prima linea dei pazient …


 

OMS: Il farmaco antivirale Remdesivir inefficace nel trattamento del COVID-19

Il farmaco antivirale Remdesivir ( Veklury ) ha avuto scarso o nessun effetto nel trattamento dei pazienti ospedalizzati con COVID-19, secondo uno studio che non è stato ancora sottoposto a peer revie …


 

Confermati i benefici di Remdesivir per COVID-19: risultati finali dello studio ACCT-1

I risultati finali dello studio ACCT-1 ( Adaptive COVID-19 Treatment Trial ) hanno confermato che Remdesivir ( Veklury ) riduce i tempi di recupero nei pazienti ospedalizzati con COVID-19, sebbene i r …


 

Cancro al polmone non-a-piccole cellule con mutazione in EGFR: promettenti risultati della combinazione Amivantamab e Lazertinib

Sono stati presentati i risultati ad interim dello studio CHRYSALIS, che ha valutato Amivantamab, un anticorpo umano bispecifico per le mutazioni EGFR, in combinazione con Lazertinib, un inibitore tir …


 

Zanubrutinib nel linfoma della zona marginale e nel linfoma non-Hodgkin recidivato / refrattario

Il trattamento con l’inibitore BTK ( tirosin-chinasi di Bruton ) Zanubrutinib ( Brukinsa ) ha prodotto alti tassi di risposta in uno studio preliminare su 20 pazienti con linfoma della zona marginale. …


 

Studio SOLO-1: Olaparib riduce il rischio di progressione della malattia o la mortalità nelle pazienti con cancro all’ovaio e mutazione BRCA, in fase avanzata

I dati dello studio di fase III SOLO-1 hanno mostrato un vantaggio di sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) a lungo termine per Olaparib ( Lynparza ) versus placebo nel trattamento di mantenime …


 

Cemiplimab nel trattamento dei pazienti con carcinoma basocellulare localmente avanzato già trattati con inibitori di Hedgehog

L’anticorpo monclonale anti-PD-1 Cemiplimab ( Libtayo ) ha mostrato una promettente attività clinica nei pazienti con carcinoma basocellulare ( anche noto come basalioma ) localmente avanzato, in prog …


 

Cancro al seno HR+/HER2- con mutazione nel gene PIK3CA: Alpelisib associato a Fulvestrant ha migliorato la sopravvivenza globale

I risultati dell’analisi finale dello studio SOLAR-1 sulla sopravvivenza globale ( OS ), che ha valutato Alpelisib ( Piqray ) in combinazione con Fulvestrant ( Faslodex ), rispetto al solo Fulvestrant …


 

Cancro al polmone non-a-piccole cellule non-squamoso, avanzato o metastatico: Sintilimab associato alla chemioterpia allunga la sopravvivenza senza progressione

L’analisi ad interim di ORIENT-11, uno studio di fase 3 randomizzato in doppio cieco, ha mostrato un aumento quasi doppio della sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) con l’aggiunta di Sintilima …


 

Studio ARAMIS: Darolutamide negli uomini con cancro alla prostata resistente alla castrazione non-metastatico ad alto rischio di sviluppare metastasi

I risultati completi di sopravvivenza globale ( OS ) dell’analisi finale prestabilita dello studio di fase III ARAMIS, relativo alla somministrazione di Darolutamide ( Nubeqa ) negli uomini con cancro …


 

Studio GEOMETRY mono-1 – Cancro al polmone: risposte complete e durature con Capmatinib, un inibitore di MET

Dallo studio di fase 2 GEOMETRY mono-1 è emerso che i pazienti con cancro al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) metastatico e portatori della mutazione dell’esone 14 di MET ( METex14 ) presenta …


 

Sindromi mielodisplastiche ad alto rischio: Pevonedistat, un inibitore selettivo dell’enzima attivante NEDD8, versus l’ipometilante Azacitidina

L’aggiunta di Pevonedistat, un inibitore selettivo dell’enzima attivante NEDD8, all’Azacitidina ( Vidaza ) migliora la sopravvivenza libera da eventi ( EFS ), aumenta i tassi di risposta completa e di …


 

Mieloma multiplo: Blenrep per il trattamento dei pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato o refrattario

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA, ha approvato con modalità accelerata Blenrep ( Belantamab mafodotin ) per i pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato o refrattario che hanno ricev …

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Alterazioni degli endocannabinoidi nei muscoli scheletrici affetti da distrofia muscolare di Duchenne

La distrofia muscolare di Duchenne è la più frequente patologia muscolare su base ereditaria. Ad esserne colpiti sono principalmente i bambini maschi. L’esordio è precoce e, oltre ai muscoli schelet …


 

Trattamento del diabete di tipo 2: le nuove lineeguida EASD/ADA

Nel corso del Congresso EASD ( European Association for the Study of Diabetes ) di Berlino è stata presentata la versione definitiva degli statement di consenso EASD/ADA. Le novità più importanti d …

Pembrolizumab in prima linea, in monoterapia o associato alla chemioterapia, migliora la sopravvivenza globale nel tumore testa-collo con espressione di PD-L1

Sono stati presentati i primi dati dello studio di fase III randomizzato KEYNOTE-048 che sta valutando l’efficacia di Pembrolizumab ( Keytruda ), un inibitore di PD-1, sia in monoterapia che in combi …


 

Carcinoma a cellule di Merkel: l’AIFA ha approvato Bavencio, un inibitore di PD-L1

L’AIFA ha approvato la rimborsabilità di Bavencio ( Avelumab ) nel trattamento del carcinoma a cellule di Merkel allo stato metastatico, un tumore della pelle, raro e aggressivo. Avelumab è un anti …


 

Carcinoma dell’ovaio recidivato: l’AIFA ha approvato Zejula, un inibitore PARP-1 e PARP-2

L’AIFA ha approvato Zejula ( Niraparib ), il primo inibitore PARP-1 e PARP-2 orale ad essere rimborsato sia per le pazienti portatrici che per quelle prive di mutazione BRCA in monosomministrazione gi …


 

Leucemia linfoblastica acuta: Besponsa, un anticorpo monoclonale coniugato con un chemioterapico, approvato da AIFA

L’AIFA ha approvato la rimborsabilità di Besponsa ( Inotuzumab ozogamicin ), un anticorpo monoclonale coniugato a un chemioterapico, in grado di riconoscere e legarsi, attraverso la sua funzione antic …


 

Congresso ASCO – Melanoma metastatico con mutazione BRAF, il trattamento con Encorafenib, un anti-BRAF, e Binimetinib, un anti-MEK, aumenta la sopravvivenza globale rispetto a Vemurafenib in monoterapia

Dallo studio di fase III COLUMBUS, che ha coinvolto pazienti con melanoma metastatico BRAF-mutato, è stato osservato un miglioramento della sopravvivenza globale ( OS ) mediana di 33.6 mesi nei pazien …


 

Congresso ASCO – L’efficacia di Avelumab, un anticorpo anti-PD-L1, si mantiene per più di due anni nel carcinoma a cellule di Merkel

Sono stati presentati i risultati di follow-up a 2 anni dello studio JAVELIN Merkel 200, che ha riguardato pazienti con carcinoma a cellule di Merkel ( MCC ) metastatico in terapia con Avelumab ( Bave …


 

Congresso ASCO – Carcinoma a cellule renali: la combinazione Nivolumab e Ipilimumab a basso dosaggio offre una qualità di vita migliore rispetto a Sunitinib

Sono stati riportati i risultati degli esiti riferiti dal paziente di CheckMate -214, uno studio di fase III che ha riguardato pazienti a rischio intermedio o alto con carcinoma a cellule renali avanz …


 

Congresso ASCO – Carcinoma uroteliale metastatico con alterazioni FGFR: promettenti risultati con Erdafitinib

Uno studio di fase 2 ha mostrato che il trattamento con Erdafitinib ha prodotto risposte durature in pazienti con carcinoma uroteliale metastatico ( mUC ) o non-resecabile, e alterazioni del recettore …


 

Congresso ASCO – Tumore al polmone non-a-piccole cellule: Pembrolizumab come trattamento di prima linea nei pazienti con espressione di PD-L1, in monoterapia o associato alla chemioterapia

Un numero crescente di pazienti colpiti da tumore del polmone in stadio avanzato potranno beneficiare dell’immunoterapia in prima linea, grazie ai risultati ottenuti con Pembrolizumab ( Keytruda ) sia …


 

Congresso ASCO – Tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato: efficacia della combinazione Nivolumab e chemioterapia in prima linea nei pazienti con espressione di PD-L1 inferiore all’1%

Sono stati presentati i risultati parziali dello studio di fase III CheckMate -227, che ha valutato la combinazione di Nivolumab ( Opdivo ) e Ipilimumab ( Yervoy ) a basso dosaggio e di Nivolumab con …


 

Congresso ASCO – Mieloma multiplo, la triplice terapia con Daratumumab raddoppia la sopravvivenza

Nel mieloma multiplo, tumore del midollo osseo difficile da controllare caratterizzato da multiple ricadute, la triplice terapia presenta dei vantaggi. L’aggiunta di Daratumumab ( Darzalex ), il capo …


 

Congresso ASCO – Il 41% dei pazienti con melanoma metastatico trattati con Pembrolizumab come prima linea è vivo a 5 anni

L’86% dei pazienti con melanoma metastatico trattati con Pembrolizumab ( Keytruda ), un immunoterapico anti-PD-1, mantiene la risposta dopo la sospensione del trattamento. E a 5 anni è vivo il 41% de …


 

Congresso ASCO – Carcinoma renale a cellule chiare: il tasso di risposta globale è stato pari al 38.2% con Pembrolizumab in monoterapia in prima linea

I risultati di una analisi ad interim dalla Coorte A dello studio di fase II KEYNOTE-427 su 110 pazienti, che ha valutato Pembrolizumab ( Keytruda ), un inibitore del checkpoint immunitario PD-1, nel …


 

Congresso ASCO – Tumore epatico in fase avanzata, Cabozantinib migliora la sopravvivenza globale

Solo il 10% dei casi di tumore epatici è diagnosticato nella fase iniziale quando l’intervento chirurgico può essere risolutivo. In Italia vivono circa 27.745 persone dopo la diagnosi di questa neopl …


 

Congresso ASCO – Trattamento personalizzato per il tumore del rene in fase avanzata

Lo studio di fase II, RESORT, ha coinvolto 76 pazienti, arruolati da 12 Centri italiani, con carcinoma renale in fase avanzata precedentemente sottoposti a nefrectomia. Questi pazienti presentavano no …


 

Congresso ASCO – Tumore alla prostata metastatico ad alto rischio: Abiraterone associato a terapia di deprivazione androgenica come trattamento di prima linea

Nei pazienti con una forma aggressiva di tumore alla prostata, ovvero ad alto rischio metastatico già al momento della diagnosi, l’aggiunta di Abiraterone ( Zytiga ) al trattamento ormonale standard …


 

Congresso ASCO – Carcinoma polmonare non-a-piccole cellule in stadio avanzato e metastatico: terapia target e immunoterapia

Tra i vari temi del Congresso annuale dell’American Society of Clinical Oncology ( ASCO ) particolare attenzione è posta ai nuovi trattamenti che aprono incoraggianti prospettive per i pazienti affett …


 

Cancro del pene: ricostruzione totale del pene con un lembo di avanbraccio

Utilizzando un lembo dell’avambraccio sinistro è stato ricostruito totalmente il pene a un paziente di 40 anni, a cui era stato amputato per l’insorgenza di un tumore. L’intervento è stato eseguito p …