Aggiornamento su Angina pectoris & Sindromi coronariche acute by Xagena

AnginaOnline.net

Sindrome coronarica acuta nelle popolazione del mondo reale: Ticagrelor non riduce i rischi di infarto miocardico o morte, e può aumentare il sanguinamento rispetto a Clopidogrel

Il sanguinamento maggiore dopo la sindrome coronarica acuta predice un esito sfavorevole ma è difficile da definire. La scelta dell’antiaggregante piastrinico influenza il rischio di sanguinamento. …


 

Effetto di Ticagrelor in monoterapia rispetto a Ticagrelor con Aspirina riguardo sanguinamenti maggiori ed eventi cardiovascolari nei pazienti con sindrome coronarica acuta: studio TICO

L’interruzione dell’Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) dopo la doppia terapia antipiastrinica a breve termine ( DAPT ) è stata valutata come strategia di riduzione del sanguinamento. Tuttavia, la s …


 

Efficacia e sicurezza della Trimetazidina dopo intervento coronarico percutaneo

L’angina può persistere o ripresentarsi nonostante il successo della rivascolarizzazione con intervento coronarico percutaneo ( PCI ) e terapia antianginosa. Inoltre, la procedura PCI nei pazienti sta …


 

Terapia antitrombotica nei pazienti con fibrillazione atriale e sindrome coronarica acuta trattata medicalmente o con intervento PCI o sottoposti a intervento coronarico percutaneo elettivo: approfondimenti dallo studio AUGUSTUS

La sicurezza e l’efficacia dei regimi antitrombotici possono differire tra i pazienti con fibrillazione atriale che hanno sindromi coronariche acute ( ACS ) trattati medicalmente o con intervento coro …


 

Effetti di Alirocumab sugli esiti cardiovascolari e metabolici dopo sindrome coronarica acuta in pazienti con o senza diabete: analisi prespecificata dello studio ODYSSEY OUTCOMES

Dopo la sindrome coronarica acuta, il diabete mellito conferisce un eccesso di rischio di eventi cardiovascolari ischemici. Una riduzione del colesterolo LDL medio a 1.4-1.8 mmol/l con Ezetimibe ( E …


 

Ticagrelor o Prasugrel in pazienti con sindromi coronariche acute

I meriti relativi di Ticagrelor ( Brilique ) rispetto al Prasugrel ( Efient ) nei pazienti con sindromi coronariche acute per le quali è pianificata una valutazione invasiva sono incerti. In uno st …


 

Stenting coronarico a rilascio di farmaco: la monoterapia con Ticagrelor dopo doppia terapia antipiastrinica di 1 mese è risultata non-inferiore, ma non-superiore, al trattamento convenzionale nella prevenzione di eventi ischemici

Lo studio GLOBAL LEADERS ( GLOBAL LEADERS: A Clinical Study Comparing Two Forms of Anti-platelet Therapy After Stent Implantation ) ha assegnato in modo casuale 15.991 pazienti sottoposti a intervento …


 

Evolocumab riduce rapidamente il colesterolo LDL quando aggiunto alle statine ad alta intensità nella sindrome coronarica acuta

Evolocumab ( Repatha ), quando aggiunto alla terapia con statine ad alta intensità nei pazienti con sindrome coronarica acuta ( ACS ), ha rapidamente e significativamente ridotto i livelli di coleste …


 

Effetto della dose di carico di Atorvastatina prima dell’intervento coronarico percutaneo pianificato su eventi cardiovascolari avversi maggiori nella sindrome coronarica acuta: studio SECURE-PCI

Gli effetti delle dosi di carico di statine sugli esiti clinici in pazienti con sindrome coronarica acuta ( ACS ) e gestione invasiva pianificata rimangono incerti. Uno studio ha verificato se le do …


 

Confronto fra Prasugrel a dosi ridotte e Clopidogrel a dose standard nei pazienti anziani con sindromi coronariche acute sottoposti a rivascolarizzazione percutanea precoce

I pazienti anziani sono a rischio elevato di complicanze sia ischemiche che emorragiche dopo una sindrome coronarica acuta e mostrano una maggiore reattività piastrinica con Clopidogrel ( Plavix ) ris …


 

Alirocumab ed esiti cardiovascolari dopo sindrome coronarica acuta

I pazienti che hanno sofferto di una sindrome coronarica acuta sono ad alto rischio di ricorrenti eventi cardiovascolari ischemici. Si è determinato se Alirocumab ( Praluent ), un anticorpo monoclona …


 

Lixisenatide riduce il rischio di macroalbuminuria nei pazienti con sindrome coronarica acuta e con diabete mellito di tipo 2

Uno studio ha mostrato che nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e sindrome coronarica acuta, Lixisenatide può rallentare o prevenire danni ai reni. E’ stato condotto uno studio randomizzato i …


 

Efficacia e sicurezza dei potenti inibitori dei recettori piastrinici P2Y12 nei pazienti anziani rispetto a quelli non-anziani con sindrome coronarica acuta

L’uso dei potenti inibitori orali P2Y12 Prasugrel ( Efient ) e Ticagrelor ( Brilique ) in pazienti con sindromi coronariche acute ( ACS ) ha un effetto clinico netto favorevole rispetto a Clopidogrel …


 

Apixaban dopo sindromi coronariche acute in pazienti con precedente ictus: studio APPRAISE-2

I pazienti con precedente ictus sono a maggior rischio di eventi cardiovascolari ricorrenti post-sindromi coronariche acute ( ACS ) e possono avere un profilo rischio / beneficio diverso con la terapi …


 

Post sindrome coronarica acuta: stratificazione del rischio aterotrombotico ed Ezetimibe per la prevenzione secondaria

Ezetimibe ( Zetia ) migliora gli esiti cardiovascolari nei pazienti stabilizzati dopo sindrome coronarica acuta ( ACS ) quando è aggiunto alla terapia con statine. Dopo la sindrome coronarica acuta, …