Ricordando Holly e Benji

hutton

Il calcio, piaccia o no, per noi cresciuti negli anni ’80 è stato anche questo.

E’ stato uscire da scuola, merenda, Bim Bum Bam e Holly e Benji.

E’ stato un campo che, contrariamente a quelli regolamentari, sembrava lungo un chilometro e a volte, chissà perché, assumeva la pendenza del Mortirolo.

E’ stata un’azione che durava una puntata intera.

Non è stato solo Juve, Milan, Inter, Napoli, ma pure la NewTeam, la Muppet, la Hotdog.

Non è stato solo Maradona, Platini, Van Basten, Falcao, Zico,  ma anche Holiver Hutton, Benji Price, Mark Lenders,  Julian Ross, Schneider l’Imperatore.

Non è stato solo Nando Martellini, Bruno Pizzul, Giuseppe Albertini, signori della telecronaca, ma anche Sergio Matteucci, il doppiatore (recentemente scomparso)  telecronista delle partite di questo cartone animato.

E’ stato anche la “Catapulta Infernale” dei gemelli Derrick, il “Tiro da Tigre” di Mark Lenders.

E’ stato, dunque, non solo realtà ma anche immaginazione.

Ovviamente andava preso per ciò che era, ovvero un cartone animato, ma era spensieratezza e divertimento.

Quanto vorremmo ce ne fossero un po’ di più nel calcio di oggi…