Creato da: giampi1966 il 13/03/2006
Questo blog si propone di promuovere la politica come servizio e la coerenza dei politici con gli obbiettivi programmatici. Troppo spesso l'agire del politico è distante anni luce dal suo programma e da ciò che professa. Per poter rinascere la politica deve sapersi imporre alle varie pressioni e deve guardare lontano.

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GOVERNO RENZI REAZIONARIO CON IDEE VECCHIE PER UN'INVOLUZIONE INEFFICIENTE ED AUTORITARIA DELLA SOCIETA'

L’art. 18 è uno dei diritti che l’Italia ha acquisito in questi ultimi decenni di storia, rappresenta una formidabile innovazione rispetto alla situazione precedente, dove il lavoratore era in balia del padrone e dove il diritto al lavoro, tutelato peraltro dalla carta costituzionale, non era considerato come tale, ma in continuità con il passato il lavoro era una semplice concessione del possessore dei mezzi di produzione che poteva toglierlo per qualsiasi motivo (ad esempio se non gli facevi scopare la moglie o chiedevi 1000 lire in più).

Ora la paleolitica classe dirigente del nostro paese vuole togliere questo diritto, che peraltro esiste nella stragrande maggioranza dei paesi europei, vuole per forza questa involuzione, questo vecchiume perché questa gente discende dai vecchi latifondisti parassitari, è gente che non ha mai veramente lavorato e in molti casi è legata a segmenti oscuri dei poteri forti italiani (vedi P2).

 

Un vera innovazione sarebbe quella di introdurre il Lavoro Minimo Garantito, che non è un’utopia, è fattibilissimo adottando gli opportuni accorgimenti, ma non conviene a nessuno, ovvero converrebbe solo ai lavoratori che però non possono in questo periodo storico far sentire la propria voce.

Naturalmente non conviene agli imprenditori, che non potrebbero sfruttare l’enorme potere di ricatto fornito dalla massa di disoccupati per tenere bassi i salari, inoltre dovrebbero rispettare le regole sulla sicurezza poiché un lavoratore avrebbe meno remore nel denunciare.

Non conviene ai politici, che non potrebbero usare il lavoro come prebenda clientelare, inoltre nell’attuale fase storica i politici sono completamente asserviti al potere economico/finanziario.

Non conviene perfino ai sindacati confederali, i quali fanno parte della casta e in questo sistema sguazzano e accumulano profitti milionari.

Anche gli altri sindacati non vedono di buon occhio una soluzione del genere, anche loro hanno i loro orticelli da difendere ed un meccanismo che difenda i lavoratori in modo quasi automatico non li favorirebbe.

Anche la chiesa e gli altri poteri hanno solo da perderci nel caso si creasse un sistema di difesa reale ed automatica dei lavoratori.

 

L’unica vera soluzione!!! NON E' UTOPIA LE RISORSE GIA' ESISTONO

 

 

Talvolta le idee semplicipossono cambiare la vita di milioni di persone, a nostro parere questo è ilcaso del "Lavoro Minimo Garantito" da ora LMG.

 

Legittimamente al centrodell'attenzione politica abbiamo le varie tipologie di "reddito dicittadinanza" o "salario sociale" o "sussidio didisoccupazione" o infine "reddito minimo garantito", a nostro parereperò questo non è lo strumento migliore per garantire efficienza, equitàsociale, dignità del lavoratore e un'efficace azione anticiclica.

 

Gli aspetti critici delreddito di cittadinanza sono evidenti, infatti questo strumento favorisceun'economia "parassitaria" ledendo nel contempo l'autostima e ladignità del lavoratore e non aiuta a migliorare la formazione dello stesso, glieffetti positivi sul cliclo economicopur presenti sono limitati e agiscono solamente sul fronte della domanda,infine se fornito adeguatamente il costo risulterebbe estremamente elevato.

 

Al contrario il LMG, nelrispetto della Costituzione Italiana, garantisce un lavoro dignitoso, anche secome vedremo nella maggioranza dei casi a tempo determinato e pat-time (ilnostro studio si attesta sulle 25 ore settimanali), naturalmente la nostra nonvuole essere una proposta demagogica pertanto non nascondiamo che il LMG perfunzionare, non creando scompensi per il mondo del lavoro e per le dinamichedel mercato, abbia bisogno di una serie di accorgimenti, come ad esempio lecaratteristiche d'ingresso, l'orario di lavoro, la paga, la tipologia dilavoro, i soggetti accredidati a fornire il LMG, l'organizzazione dellastruttura, i finanziamenti in infrastrutture anche produttive, strumentiaccessori da attivare per garantire una parte del finanziamento ecc....,insomma è evidente che la nostra proposta è articolata e non si esaurisce nellavolontà politica di promuovere il LMG.

 

Lo strumento del LMG è invia definizione e usufruirà del contributo di coloro che si vorranno dedicare aquesto ambizioso progetto, tuttavia siamo già in grado di illustrare lecomponenti principali e alcune cifre.

 

Il LMG prevede il diritto per ogni cittadino, con età superiore a 23 anni di essere assunto a tempo determinato, dai 6 mesi ad 2 anni (5 anni oltre i 50 anni), tale periodo (e la frequenza)sarà legato ad una molteplicità di fattori ad esempio l'età, la famiglia, le disabilità, il rendimento dimostrato ecc... Tale lavoro sarà part-time (25 ore)con un'articolazione orario e degli obblighi che impediscano al lavoratore di impegnarsi in altre tipologie lavorative. Lo stipendio fino ai 50 anni non prevederà alcun genere di contribuzione, nelle nostre proiezioni abbiamo ipotizzato uno stipendio che varia dalle 800 ai 1000 €.

 

La sostenibilità economica di tale strumento, valutata in 48 miliardi di €. all'anno, 144 miliardi ogni 3anni, sarà garantita dalle risorse attualmente impiegate per il welfare legato al lavoro (indennità di disoccupazione, cassa integrazione, fondi degli enti locali ecc...), dai rendimenti delle attività economiche ipotizzate, dai privati (in misura minoritaria) e da altre tipologie di strumenti stiamo approntando.

 

Considerate le scarse risorse attualmente destinate al sostegno al reddito e all'occupazione (estrapolando i dati Istat, Inps e delle Camere di Commercio) integrate con le altre entrate sopra citate, abbiamo calcolato che nell'arco dei 3 anni, si riuscirebbe a fornire un LMG ad almeno 5 milioni di persone (a tempo determinato part-time),è inutile sottolineare come ciò potrebbe rappresentare un progresso notevole per la società italiana sotto tutti i punti di vista e un aiuto notevole allanostra asfittica economia, ricordiamoci che tali cittadini a causa della propria condizione hanno una propensione al consumo notevolissima e che tale consumo si indirizzerebbe necessariamente verso beni e servizi primari,principalmente prodotti in Italia.

 

Il LMG grazie alla stabilità garantita alla domanda e alla valorizzazione di settori importanti,ma attualmente trascurati, della nostra economia, come ad esempio, il turismo,l'ambiente, l'energia, la ricerca, la coltivazione di materie prime,l'agricoltura eco-sostenibile ecc..., sarà in grado di imprimere una notevole spinta allo sviluppo economico sociale svolgendo nel contempo un'efficace funzione anticiclica, ma soprattutto fungerà da fondamentale rete sociale garantendo la piena occupazione (tasso di disoccupazione fisiologico 3-4%) esplicando indubbi riflessi positivi su aspetti fondamentali come la convivenza civile, l'ambiente, la salute, il tasso di criminalità.

 

Ribadiamo il LMG non intende rappresentare un'utopia, ma un'idea assolutamente realizzabile, anzi auspicabile in quanto rappresenta l'unico strumento credibile se si vuole veramente affrontare il problema della disoccupazione preservando nel contempo i diritti.

  

art. 4 della Costituzioneitaliana:

 

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

 

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta,un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

 

 
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elyrav
elyrav il 02/10/14 alle 11:21 via WEB
:D ehehe già
 
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