Creato da: giampi1966 il 13/03/2006
Questo blog si propone di promuovere la politica come servizio e la coerenza dei politici con gli obbiettivi programmatici. Troppo spesso l'agire del politico è distante anni luce dal suo programma e da ciò che professa. Per poter rinascere la politica deve sapersi imporre alle varie pressioni e deve guardare lontano.

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DEFINIZIONI DI TERRORISMO

Post n°50 pubblicato il 03 Agosto 2006 da giampi1966
 
Foto di giampi1966

La parola terrorismo è oggi in gran voga, terrorista è l'essere più spregevole esistente al mondo, ma cosa significa terrorismo???

Non ho letto (meno male) tutte le varie elucubrazioni degli studiosi sull'argomento, ma a mio parere terrorista è colui che uccide dei civili inermi non coinvolti nel conflitto.

Quindi a mio parere se la definizione precedente è accettabile, non si può parlare di terroristi solo di coloro che per carenza di armamenti si fanno esplodere con una cintura esplosiva o mettono una bomba lungo una strada, ma sono da considerare terroristi anche coloro che comodamente da una postazione lanciano un missile o sganciano una bomba sui civili compiendo il semplice gesto di schiacciare un bottone.

Padre Samir Khalil e' un egiziano (ANSA) - ROMA, 3 AGO -'Perche' chiamare Hamas o Hezbollah terroristi? Si chiamavano cosi' i partigiani?', si chiede padre Samir Khalil Samir, gesuita egiziano. Il docente di islamologia a Beirut invita a riflettere sul conflitto israelo-libanese. 'Gli atti di Hezbollah -dice - sono terroristici. Ma perche' non ci si domanda se il bombardamento dei civili con gli aerei non e' un atto terroristico?'. Il padre ricorda che Hezbollah e' nata dopo l'invasione del Libano del 1982.

 
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