Creato da lilith_0404 il 20/02/2005

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Istinto materno

Post n°141 pubblicato il 08 Ottobre 2006 da lilith_0404

immagine“Fai un figlio, finché sei in tempo. I mariti vanno e vengono, ma un figlio sarà per sempre’. Queste parole, che una amica mi ripeteva con insistenza qualche anno fa, mi riecheggiavano  nella mente leggendo quello che LadyOscar scrive nel suo post 153   e per associazione di idee mi é tornato in mente un articolo che Lilly Gruber, la nota giornalista televisiva,  ha  pubblicato su una rivista qualche settimana fa, e in cui sostiene che molti tedeschi non desiderano affatto avere bambini.

Sembra infatti che la Germania detenga il primato di Paese Europeo con il più basso tasso di natalità, mentre al contrario il numero dei single é particolarmente elevato, stando a rapporti e studi presentati sia dal Governo Tedesco che dall’Unione Europea. Da qui, sostiene la Gruber, una politica e una pressione mediatica volta a presentare la maternità come un dovere sociale.

Leggendo anche i commenti al post di LadyOscar mi é venuto da pensare che  le donne tedesche non siano le uniche a soffrire della sindrome da ‘assenza di istinto materno’. Mi ha colpito particolarmente il commento di quotidiana_mente al post citato,  in cui dice che all’origine del suo rifiuto della maternità ci sono le parole che ha sentito dire spesso dalla madre, la quale “potendo tornare indietro, non avrebbe mai fatto figli” .

Mi ha colpito perché la sua storia é tanto simile alla mia: anche io sono la maggiore di sei fratelli. Pero’, al contrario della sua, mia madre ha sempre difeso e sostenuto la sua scelta di maternità, e non avrebbe voluto essere altro se non la madre che é stata. E tuttavia anche io, come quotidiana_mente, figli non ne ho e non ne avrò mai.

Come scrivevo nei commenti al  post n.315 di Amoildeserto a volte dico che mia madre ne ha avuti abbastanza anche per me.Però so bene che questa é solo una battuta:se le circostanze della mia vita fossero state diverse credo che un figlio, e magari anche più di uno, ci sarebbe potuto stare. Ma al tempo stesso so che le circostanze della mia vita sono state anche frutto delle mie scelte, quindi, se un figlio fosse stato importante per me avrei potuto fare scelte diverse.

La verità é che la maternità per me non é stata mai una priorità.  A differenza di mia madre, che ha fatto della maternità lo scopo della sua vita, io ho messo la maternità in seconda, o terza posizione. Da qui a dire che la scelta di mia madre sia stata meno azzeccata della mia, però, ce ne corre, e a volte qualche dubbio mi viene.

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Commenti al Post:
bluewillow
bluewillow il 08/10/06 alle 10:29 via WEB
Non mi stupisce che le donne tedesche non vogliano essere madri perchè credo che essere inseriti bene nella società e gestire una famiglia sia difficilissimo. Per quanto mi riguarda io mi sento troppo figlia in questo momento per pensare una cosa come essere madre.
 
 
lilith_0404
lilith_0404 il 09/10/06 alle 08:11 via WEB
‘mi sento troppo figlia’, dici, e il motivo per cui a volte dubito che la scelta più azzeccata sia quella di mia madre é proprio questo, che non smetti di sentirti altro che figlia, bloccata in un ruolo che invece dovrebbe essere solo una tappa...
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 08/10/06 alle 20:03 via WEB
mi sono sentita sempre "figlia" anche dopo esser diventata madre per la quarta volta.:) e mi ci sentirei ancora, solo che non ho più i genitori, salvo cercarli in qualche altro tipo di figura genitoriale di riferimento....alla mia età, capirai.:). ma madre lo sono sempre stata, anche prima di esserlo fisicamente. mi capita spesso di notare che le persone cercano in me quello che comunemente si cerca in una madre, pur nei diversi ruoli sociali: comprensione, protezione, guida. talvolta, anzi, ne sono oppressa.
va a finire che tu e LadyOscar mi spingerete a fare un post sulla maternità vista dall'altro lato; da parte di chi madre lo è molto e pare condannata ad esserlo sempre. :)
 
 
lilith_0404
lilith_0404 il 09/10/06 alle 08:12 via WEB
essere madre comporta una attenzione a tempo pieno ad un’altra persona ( o a più di una,se ci sono più figli) che ‘impone’ a chi lo é la maturazione di un senso di responsabilità che é difficile riuscire a realizzare altrimenti. Poi ci sono ‘attitudini’ del carattere che predispongono a questo ruolo, e credo sia per questo che puoi dire ‘madre lo sono empre stata’. Come ho detto, nel mio caso non c’é stato un ‘rifiuto’ esplicito della maternità, come fa LadyOscar nel suo post, solo un non affannarmi a cercarla, e alla fine, non cercandola, non l’ho trovata, semplicemente.
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 09/10/06 alle 00:15 via WEB
Come credo di aver già scritto in qualche altro commento, secondo me un figlio dovrebbe essere il massimo dell'unione tra due persone che si amano; frutto dell'amore nel vero senso della parola, perchè in un figlio vive parte dell'uno e dell'altro e non esiste comunione più grande. La mia visione è probabilmente un pò idealistica, ma l'ho sempre pensata così, ecco perchè sono arrivata a 40 anni senza avere figli, perchè non ho trovato la persona giusta con cui farli ed ho rinuciato piuttosto che averne con una persona che non amavo abbastanza. Ma mi rendo conto anche che la maggior parte della gente non la pensa come me. Molte persone hanno la vocazione genitoriale nel sangue e investono tutte le loro energie nel crearsi una famiglia e dei figli. Io mi sono data altre priorità, come il lavoro e la mia realizzazione personale; non so se perchè ci tenevo veramente a quelle cose o solo come surrogato alla mia insoddisfazione. Inoltre sono sempre stata molto figlia e probabilmente fino ad un certo punto della mia vita non sarei nemmeno stata in grado di fare la madre. Adesso penso che lo sarei, ma ormai le cose sono andate così... Comunque il rimpianto di non avere dei figli ce l'ho, forse perchè adesso mi sento matura e in grado di prendermi cura di qualcun'altro, e in un certo senso ne entirei anche il bisogno. Peccato però che la nostra eterna adolescenza cozzi con l'avanzare dell'età anagrafica.
 
 
lilith_0404
lilith_0404 il 09/10/06 alle 08:13 via WEB
Come te anche io mi sono data altre priorità, ma alla fine non sono state tanto quelle a pesare, quanto un insieme di circostanze che hanno condizionato una scelta che non era esclusa o rifiutata a priori. I motivi per cui le persone vogliono avere dei figli non sono uguali per tutte: ho visto anche io figli cercati e voluti per ‘puntellare’ matrimoni in crisi, figli ‘subiti’ perché sono capitati per un ‘errore’ di calcolo, figli ‘programmati’ come se fossero un appuntamento dal dentista. La vita non é fatta di situazioni ideali, e le persone non agiscono quasi mai per motivi ‘nobili’. Avere un figlio in senso biologico é facile, un fatto naturale, succede da millenni. E nel passato metà dell’umanità, la metà femminile, é stata ‘adibita’ a questa funzione, che peraltro veniva caricata di tutta una serie di significati simbolici. La figura della ‘Madre’ é stata centrale nella mitologia delle culture più antiche. Oggi, nei paesi ‘occidentali’ le donne non accettano più di restare confinate a questo ruolo, la maternità, come il matrimonio, viene caricata di aspettative sentimentali che certo non avevano in passato, e da un eccesso si sta passando all’altro, ad un rifiuto generalizzato, che porterebbe, qualora si affermasse su larga scala, all’estinzione della specie... eventualità che qualcuno potrebbe anche non trovare così negativa, ne sono consapevole, ma che cozza contro l’istinto di sopravvivenza che, nonostante tutto, continua ad avere un peso non indifferente nel condizionare le nostre azioni
 
SandaliAlSole
SandaliAlSole il 09/10/06 alle 00:53 via WEB
Come odioviacolvento parlo dall'altra parte. dalla parte di chi di figli ne ha.. e tanti pure.
Credo di essere stata fortunata, per aver avuto l'opportunità di conciliare un lavoro che mi piace e la mia "ingombrante" famiglia. Con amore.
Ma concordo con te quando parli di priorità. Le difficoltà pratiche sono solo un problema secondario. La prima spinta è ciò che davvero si desidera.
 
 
lilith_0404
lilith_0404 il 09/10/06 alle 08:15 via WEB
quando ero ragazzina, mi riconoscevo in telefilm del tipo ‘La famiglia Bradford’, in cui la famiglia era composta da un nugolo di figli: quello é sempre stato il concetto di famiglia che ho avuto in testa e nel quale mi sento a mio agio... poi però ci sono state altre circostanze che hanno pesato, forse neanche tanto ciò che desideravo quanto ciò di cui avevo paura, e le cose sono andate come ho scritto nel post...
 
Oceano_Irrazionale
Oceano_Irrazionale il 09/10/06 alle 00:57 via WEB
E se fossero i figli a poter scegliere di accettare dei genitori nella loro vita? Mi domando quali sarebbero le loro priorità? E' molto bello qui, un saluto :-)
 
 
lilith_0404
lilith_0404 il 09/10/06 alle 08:16 via WEB
Ciò che fregherebbe i figli é il fatto che dei genitori hanno bisogno, in termini economici e di cure, fin dall’inizio, mentre di solito i genitori dei figli hanno bisogno solo verso la fine... :-)
 
cinico_nick
cinico_nick il 09/10/06 alle 09:00 via WEB
... nemmeno io, oggi, sento l'istinto paterno, troppe cose da fare, sia lavorative che "hobbystiche"; non serve dirmi che il mio è un atteggiamento egoistico, lo so già da me. Cambierà qualcosa col tempo?, mi svegliero' un mattino desiderando un figlio? o succederà a mia moglie ed io ne prendero' atto?... troppo domande, troppi programmi; un passo alla volta... io so quello che mi succede oggi, del doman non v'è certezza...
 
 
lilith_0404
lilith_0404 il 10/10/06 alle 13:27 via WEB
perché 'atteggiamento egoistico'? é forse meno egoista chi un figlio lo fa per soddisfare un proprio bisogno, più o meno esplicitamente ammesso? piuttosto, quello che potrebbe essere triste é la mancanza di un progetto di vita, con o senza figli...Le tue parole mi fanno venire in mente quella canzone di Lolli:''...poi lei mi costrinse, e un figlio arrivò, piccolo e bianco, strillava ogni sera...''... non credo sia questo quello che vuoi :)
 
magdalene57
magdalene57 il 09/10/06 alle 23:13 via WEB
ho avuto due figli, vengo da una famiglia numerosa e ho desiderato che loro fossero tanti. Loro due sono un bel team, e io ne vado fiera. Ho sempre condiviso con loro, e con loro soltanto, la mia quotidianità, e a dire il vero non c'è stato che io ricordi, mai un vero momento di smarrimento. Eravamo e siamo una squadra. In cui ognuno, compreso la mamma, fa le cose che vuole fare, che desidera, che le piacciono. e poi ci si ritrova a raccontarsi. ...questa è la mia esperienza...
 
 
lilith_0404
lilith_0404 il 10/10/06 alle 13:29 via WEB
:-) ed é una bella esperienza, che sinceramente un poco ti invidio :)
 
amoildeserto
amoildeserto il 10/10/06 alle 04:35 via WEB
Avere un figlio è sempre stato l'ultimo dei miei pensieri e infine ho deciso di non averne, forse per situazioni di vita, come dici tu.
 
 
lilith_0404
lilith_0404 il 10/10/06 alle 13:48 via WEB
La nostra generazione ha dato una svolta al cliché che voleva la donna senza figli come una persona non realizzata, come se la maternità fosse l'unico modo di dare un senso alla propria vita. Ora sappiamo che non é così, e anche chi i figli li ha, vive l'esperienza in modo meno 'assoluto', come ben dimostrano SandaliAlSole e Odio_via_col_vento. Poi però non sono del tutto sicura che l'attuale situazione di tasso di natalità su livelli minimi sia veramente il frutto di scelte consapevoli, e non invece il risultato di contingenze economiche sfavorevoli: giovani che escono dalla scuola e vivono per anni una situazione di precarietà lavorativa, forse tanta voglia di imabarcarsi in un progetto a lungo termine come é quello della maternità non ce l'hanno...qui non si tratta di scelta, ma di fare buon viso a cattivo gioco :)
 
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 04/11/06 alle 17:15 via WEB
Non sono nemmeno sicura che la mia non-maternità sia dovuta alle parole di mia madre. Mi è capitato di pensare di rado, è vero, ad una maternità ma così di rado che non si è mai concretizzata, forse anche per colpa dei miei troppi fratelli o semplicemente perché non ho mai avuto sentito così forte la voglia di maternità e non per questo, come avevo scritto nel blog di LadyOscar, mi sento meno donna o meno realizzata. E forse anche la mia verità è molto simile alla tua e qualche dubbio viene anche a me, ma ormai. Interessante la tua riflessione.
 
 
lilith_0404
lilith_0404 il 08/11/06 alle 06:14 via WEB
le parole di tua madre possono aver indotto un atteggiamento non di rifiuto esplicito, ma appunto di non priorità, che hanno messo la maternità in secondo piano rispetto ad altri obiettivi.. Per donne come mia mamma non esisteva altro da volere nella vita, e su quella puntavano tutto. Per la nostra generazione le cose un po' sono cambiate, anche se rimane comunque per molte donne una esperienza fondamentale, é comunenente accettato che ci possano esserci altri obiettivi che una donna può perseguire e ai quali scegliere di dedicare tutta o parte della propria vita.
 
latripladea
latripladea il 05/11/06 alle 12:17 via WEB
bello vedere che tante persone si appassionino ad un argomento così importante, ho letto tutti i commenti e penso sia basilare vivere la maternità(e la paternità) con responsabilità. Io non ho avuto figli e penso proprio non ne avrò, ma guardando le mie coetanee...beh non mi mancano. Negli stati uniti è nata un'associazione per donne senza figli e riunisce molte tipologie di persone, da noi invece il non aver figli è visto ancora come una forma di egoismo.
 
 
latripladea
latripladea il 05/11/06 alle 12:55 via WEB
ti informo che ti abbiamo aggiunta tra i blog amici...volevo dirti anche che il blog di lady oscar non esite più, il tuo link porta d una pagina vuota. Peccato
 
 
lilith_0404
lilith_0404 il 08/11/06 alle 06:22 via WEB
a volte il non aver figli più che una scelta consapevole é il risultato di un insieme di circostanze, in cui la scelta si esprime su singoli episodi, che presi singolarmente non determinano che si abbiano o non si abbiano figli, ma presi complessivamente determinano proprio quel risultato. Sul fatto che un figlio mi manchi... mah, forse in prospettiva, se penso a come sarà la mia vita quando sarò vecchia, forse a quel punto mi mancherà non avere una famiglia su cui fare affidamento... ora una famiglia c'é, ma, appunto, mancano i rincalzi della nuova generazione :-)
 
   
lilith_0404
lilith_0404 il 08/11/06 alle 06:25 via WEB
p.s.: ho visto che il blog di Lady Oscar é stato cancellato, e purtroppo che i link portino ad una pagina vuota é uno degli effetti collaterali della scelta di chiudere...:)
 
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