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« Consigli per gli acquist...Primo Maggio »

Bambini carcere e lavoro

Post n°1173 pubblicato il 29 Aprile 2013 da jigendaisuke

Ieri, nella sua rubrica domenicale su La Stampa, Agnese Moro, ha
parlato di una iniziativa che andrebbe pubblicizzata molto di più.

C'è una associazione:

Bambinisenzasbarre - HOME

che ha come scopi:

Il mantenimento della relazione figlio/genitore
durante la detenzione di uno o di entrambi i genitori e
la tutela del diritto del figlio alla continuità del legame
affettivo.


-  La promozione della responsabilità genitoriale per
consentire al genitore il diritto/dovere di svolgere il suo
ruolo.


La sensibilizzazione della rete istituzionale di riferimento
e della società civile.


La costruzione di una rete nazionale di associazioni
impegnate su questo tema (Relais Italia).


Il lavoro di ricerca e formazione nazionale e internazionale,
come membro di Eurochips.

e da oggi fino all'11 maggio, è attivo il 45507

Con un SMS da 2 euro (da cellulare) o 5 euro (da
rete fissa) costruiscono nuovi Spazi Gialli all'interno
delle carceri italiane e avviano il Telefono Giallo per
rispondere alle domande delle famiglie e sostenere
le difficoltà dei bambini che hanno in carcere
uno o entrambi i genitori.

Bambinisenzasbarre - HOME

Mercoledì è il Primo maggio, non dico niente, basta solo


Lavoravano per confezionare abiti che NOI compriamo, vantandoci
di come abbiamo speso poco.
E dramma nel dramma, ieri è scoppiato un incendio, mentre i vigili
del fuoco, stavano estraendo quella che forse era l'ultima donna
ancora viva

Il bilancio si aggrava: 380 morti e oltre 700 dispersi

Commenti al Post:
Persa_nella_Rete
Persa_nella_Rete il 29/04/13 alle 21:37 via WEB
Mamma mia..Post interessante ma,con un tema drammatico infatti.. Se ne parla poco (mai!) hai fatto bene a far conoscere certe problematiche. Un saluto. :)
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 30/04/13 alle 00:32 via WEB
bè, quanti si sono preoccupati delle operaie della OMSA licenziate, perchè la proprietà ha trasferito la produzione in Serbia? Nessuno. Quindi, anche delle operaie morte in Bangladesh, fra uno o due giorni, i media non parleranno, anche perchè nel frattempo già non lo fa più l'uomo medio. E intanto, manda un sms al 45507
 
   
lacky.procino
lacky.procino il 30/04/13 alle 02:21 via WEB
Aggingi gli abusi sessuali sui bambini in carcere
I suicidi dei carcerati e delle guardie
Il sovraffollamento
Il problema della tossicodipendenza, che andrebbe affrontato non nelle carceri, ma in centri specializzati di recupero.
Ci soffrono i minori, ci soffrono gli adulti e gli anziani. Tutti abbandonati dallo Stato
Insomma, in Italia non c’è la pena di morte ma si muore di carcere.
Notte.

 
     
jigendaisuke
jigendaisuke il 30/04/13 alle 15:47 via WEB
c'è anche un fenomeno di cui si parla poco: l'alto consumo di psicofarmaci, fra la popolazione carceraria. Gli vengono dati, perchè così dormono e passano il tempo inutile in cella. Mentre potrebbero benissimo fare delle attività utili al loro recupero e alla società! Ma non dimentichiamo, che quello italiano, è un popolo forcaiolo (quando i reati li compiono gli altri)
 
ITALIANOinATTESA
ITALIANOinATTESA il 29/04/13 alle 21:41 via WEB
...i bambini vengono "condannati" ...nei nostri carceri ...o uccisi in tante parti dei mondo ...senza aver commesso alcun reato! ...post che tratta argomenti tragici che dovrebbero scuotere tutte le nostre coscienze. saluto, M@.
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 30/04/13 alle 00:34 via WEB
ma quando compriamo le Nike o altra roba di marca, alla fine non pensiamo a chi le ha lavorate. Men che meno, dei figli delle madri detenute. Ciao
 
   
Miky828282
Miky828282 il 30/04/13 alle 02:49 via WEB
Il mondo di questi bambini è fatto di celle, di finestre con le sbarre, di lunghi corridoi con tante porte chiuse, che si aprono solo per il volere altrui, che ricordano incessantemente la mancanza totale di libertà, per le mamme e conseguentemente per i figli. Gli ambienti sono poco aerati, scarsamente illuminati e molto umidi e rendono l’aria malsana. Il silenzio totale si alterna a rumori improvvisi di porte blindate e campanelli di allarme. Fa venire i brividi. Notte
 
     
jigendaisuke
jigendaisuke il 30/04/13 alle 15:52 via WEB
è proprio quello che l'associazione "Bambinisenzasbarre" si prefigge di combattere. E buon pomeriggio
 
ninograg1
ninograg1 il 29/04/13 alle 22:04 via WEB
e che dire che in gb, non in ruanda, ci sono dai 7 ai 13 milioni di bambini sulla linea appena sopra la malnutrizione? non c'è solo il bangla desh.. ma qui vicino e fra un pò anche qui....
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 30/04/13 alle 00:37 via WEB
ma un bambino che praticamente, vive in carcere la sua fanciullezza, è segnato! E si deve evitare questo.
 
   
ninograg1
ninograg1 il 30/04/13 alle 23:35 via WEB
un bambino in carcere è la bandiera della società che ha fallito.....
 
     
jigendaisuke
jigendaisuke il 01/05/13 alle 12:38 via WEB
certi scandali, ce li portiamo attaccati al groppone, da secoli
 
sabrina.sabry0X
sabrina.sabry0X il 30/04/13 alle 03:14 via WEB
L’Italia è il paese con il più alto tasso di sovraffollamento, ospitano una popolazione di quasi 400mila persone, circa due terzi del totale dei detenuti in Europa. In questi condizioni disumane non si salvano nemmeno i bambini. Un’ulteriore anomalia italiana è il dato sulla popolazione detenuta in custodia cautelare che si attesta oltre il 40 per cento, mentre la media europea è intorno al 25 per cento.
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 30/04/13 alle 16:00 via WEB
altro scandalo italiano, degno di un paese del terzo mondo: l'abuso di carcerazione preventiva e l'alto numero di detenuti in attesa di giudizio! Ciao
 
ITALIANOinATTESA
ITALIANOinATTESA il 01/05/13 alle 11:21 via WEB
...questo tuo post ...va bene anche per la ricorrenza odierna; ...oggi non manca tanto il lavoro, ma risulta latitante la solidarietà umana ingabbiata dall'egoismo sfrenato di "potenti" prepotenti. un salto, M@.
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 01/05/13 alle 12:40 via WEB
no, non solo dei "potenti", loro sono lo specchio della società! Ciao
 
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Data di creazione: 05/11/2006
 
 

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