MARMOTTA

IL VASO DI LUCREZIA

DIMENTICHIAMOLI: 10° puntata

"Il Vaso di Lucrezia", di Chiho Saito, è una storia breve a fumetti che, tra una boiata e l'altra, spiega un po' come viene vista l'Italia dai giapponesi.

ANTEFATTO
A 12 anni la protagonista Ruka è già una piccola zoccoletta che passa il tempo a strusciarsi addosso ai suoi fratelli maggiori di 17 e 19 anni. Quando, una bella sera d'estate, il fratello di 17 anni tenta ovviamente di stuprarla, il fratello di di 19 interviene e scaraventa fuori dalla finestra del 3° piano l'aggressore, che muore sul colpo.
Vedendo il fratello maggiore roso dai sensi di colpa, la dolce Ruka decide di consolarlo. Trombandoselo!  Proprio una simpatica famigliola, non c'è che dire. Al che, il fratello decide di espiare la sua colpa andando a studiare in Italia.

LA TRAMA
Sono passati 6 anni e, in occasione del funerale del padre, il fratello ritorna in Giappone arrivando al cimitero a bordo di una Ferrari F430 e indossando un completo giacca e pantaloni color bianco latte di Armani, scarpe di vernice bianca, camicia nera e occhialoni da sole Gucci, e dulcis in fundo depositando sull'urna cineraria un mazzo di 250 rose rosso sangue.  Intanto, la gente che lo guarda commenta "A furia di vivere in Italia, ormai è proprio diventato un italiano a tutti gli effetti".
Eh sì, infatti tutti gli italiani guidano una Ferrari, vestono griffatissimi da capo a piedi, e si presentano ai funerali vestiti di bianco regalando rose rosse! È qui che il lettore comincia ad avere il sospetto che il protagonista sia come minimo implicato in un traffico di colombiana o in un giro di prostituzione.  Ma proseguiamo.

Giunti entrambi nella vecchia casa dove ormai vive solo la sorella, i due vengono assaliti dai ricordi e l'antica passione, mai del tutto sopita, divampa ancora una volta.  Ma Ruka è titubante: come fare a vivere la loro passione liberamente, quando l'incesto è così aspramente condannato dalla morale e dalla società? Semplice, replica il fratello, andando a vivere insieme in Italia!  "Gli Italiani amano la passione e sapranno accettare il nostro amore. Di giorno ci ameremo come ricci, e la sera ci rifocilleremo, di spaghetti al sugo e vino rosso, mentre accanto al nostro tavolo un suonatore di mandolino ci delizierà con le note di Luna Rossa"
Eggià, perché noi Italiani siamo un popolo moooolto liberale e soprattutto laico. Noi abbiamo i PACS, i matrimoni gay, l'amore libero, il liberismo economico, le poste la sanità e la giustizia che funzionano, e soprattutto guadagniamo tutti abbastanza da girare in Ferrari e vestire Armani!
Peccato che il fumetto si concluda con loro che decidono di trasferirsi in Italia e non vada oltre, perché mi sarebbe piaciuto assai vedere questi due furbastri che si trasferiscono, per esempio, a San Giovanni a Teduccio o a Bacoli e la sera, mentre cenano in veranda con pasta al pomodoro inquinato di diossina, assistono alle sparatorie tra bande di camorristi.



CANZONE DEL GIORNO: Elio e le Storie Tese - La Terra dei Cachi

Italia sì, Italia no, Italia GNAMME
Se famu dù spaghi
Italia sob, Italia PROT
La terra dei cachi
Una pizza in compagnia
una pizza da solo
Un totale di due pizze e l'Italia è questa qua