MARMOTTA

10 COSE CHE DIREI ALLA ME STESSA DI 10 ANNI FA

Mia cara giovane marmottella,

chi ti scrive è una delle persone che più ti ama al mondo, te stessa. Ispirata da uno dei post di Sychokid (un vero macho! ) ho deciso di scriverti un piccolissimo bignamino di consigli affinché tu possa vivere i prossimi 10 anni con maggiore serenità.

1. Tanto per cominciare, non sbatterti tanto a studiare: tanto alla maturità daranno il tuo stesso voto anche a chi per 5 (o 6 o 7!) anni non ha fatto una cippa e ha studiato solo gli ultimi due mesi di scuola
2. Non prestare NULLA a NESSUNO. MAI! Soprattutto alla tua compagna di banco: dopo l'esame non vorrà più vederti perché così passeranno abbastanza anni e per l'effetto dell'usucapione i tuoi beni diverranno suoi!
3. Comincia immediatamente a depilarti con l'elettrocoagulazione. Ci metterai tempo e denaro, ma almeno alla veneranda età di 27 anni non dovrai implorare una estetista sedicenne e cafona di farti la ceretta perché sennò non puoi andare al mare
4. Non intraprendere relazioni a distanza con chicchessia! Puoi trovare un emerito idiota anche a 10 metri da casa tua.
5. Va' in piscina per almeno tre mesi l'anno: la tua ernia ringrazierà
6. Dichiarati ai ragazzi che ti piacciono: al massimo ti danno il due di picche e se ti va bene ti becchi pure una bella palpata
7. I segreti sono tali perché non si rivelano a NESSUNO! Soprattutto a quelle stronze pettegole delle tue zie. E, naturalmente, a Mamma Marmotta.
8. Non perdere i contatti con le persone con le quali ti trovi bene. Anche uno squillo, un messaggino, una cartolina, un piccione viaggiatore... l'amicizia è una piantina che ha bisogno di cure costanti
9. Appena puoi, fatti una Postepay e usala per conservarci i risparmi: tutto quello che darai ai tuoi genitori "per fartelo conservare" non lo rivedrai prima della prossima era glaciale!
10. Dalla!!!! Non aspettare troppo a mollarla, tanto cosa te ne devi fare? Mica ci puoi piantare dentro il basilico, no?

.
.
.
CANZONE DEL GIORNO: The Big Kahuna - Il monologo

Sii cauto nell'accettare consigli,
ma sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio,
ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte
e riciclarlo per più di quel che valga.

Ma accetta il consiglio... per questa volta