osservatorio politic

Siamo in una crisi nera, i soldi non ci sono?

Invece i soldi ci sono, e tanti, il problema è che nessuno vuole affrontare le potentissime lobbies che hanno ipotecato cifre enormi.

Degli esempi?

L'esempio più famoso è quello legato allo spreco di denaro pubblico per l'acquisto degli inutili ed inefficienti aerei F35, costo stimato dai 13 ai 17 miliardi di euro (costo di ogni aereo 99 milioni).

La TAV in Valle Susa rappresenta un altro tristemente famoso spreco, costo stimato 35 miliardi di euro a cui dobbiamo aggiungere i soldi necessari a mantenere l'esercito necessario a presidiare il cantiere (circa 2000 poliziotti), stiamo parlando di oltre 1 milione di euro al giorno (i conti sono presto fatti).

Ma fino adesso abbiamo considerato le spese per investimento, ma le cifre che spendiamo o non incassiamo come parte corrente e stabile nel tempo sono ugualmente notevoli, ad esempio la comunità europea ha stimato la spesa per corruzione in 64 miliardi.

Il problema tipicamente italiano dell'evasione fiscale vale 50 miliardi.

Dalle pensioni d'oro si potrebbero incassare dai 3 ai 6 miliardi di euro all'anno.

Lo spreco immondo di risorse utilizzate per mantenere una classe politica con privilegi unici al mondo vale oltre 1 miliardo di euro all'anno.

L'assurdità di avere un'ente praticamente inutile come le provincie ci costa oltre 3 miliardi annui.

Ma potrei continuare ad esempio con il costo del nostro campanilismo che mantiene in vita comuni piccolissimi o l'assurdità dei doppioni nella pubblica amministrazione, siamo gli unici ad avere una marea di forze dell'ordine che si occupano delle stesse cose.

Non voglio poi toccare il delicato capitolo delle immense regalie fatte alle banche e alla chiesa (8 per mille dell'irpef, 8 per cento oneri di urb. secondaria, parte del 5 per mille dell'irpef, detassazioni varie, sovvenzioni mirate, assunzioni di docenti senza concorso, sovvenzioni anticostituzionali alla scuola privata ecc...), anche perchè in questo caso le cifre sono ingentissime e difficilmente valutabili, comunque stiamo parlando di parecchie decine di miliardi di euro.

Quindi caro renzi vanno più che bene i 10 miliardi per l'edilizia scolastica e i 10 (ma anche 20) per la riduzione del cuneo fiscale, ma vai a beccare i soldi dove non servono e soprattutto fai in modo che le promesse non si riducano in semplici sponsor elettorali, ne abbiamo già avuti parecchi di premier che promettevano mari e monti.....