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« Sereno | Strafexpedition 2022 » |
Nel 1965 lo psicologo Albert Bandura condusse uno studio sull’influenza dei mass media sul comportamento infantile. Divise alcuni bambini in tre gruppi. Al primo gruppo egli mostrò un filmato in cui un bambino picchiava una grande bambola (chiamata Bobo-doll) e poi veniva premiato; una volta condotto nella stanza dei giochi, questo gruppo presentava livelli di aggressività superiori alla norma. Al secondo gruppo mostrò, invece, un filmato in cui un bambino picchiava la bambola e poi veniva punito; il gruppo, una volta condotto nella stanza dei giochi, manifestava un’aggressività inferiore alla norma. Il terzo gruppo vide, infine, un filmato in cui un bambino giocava tranquillamente; una volta portato nella stanza dei giochi, rivelò livelli di aggressività nella norma. Questo esperimento non solo sollevò un forte dibattito sulla potenziale pericolosità dei programmi televisivi, ma richiamò l’attenzione degli psicologi su una forma di apprendimento tipicamente sociale. Il nostro comportamento, infatti, non viene modificato soltanto se subiamo direttamente sulla nostra pelle premi o punizioni, ma anche se osserviamo che le azioni di altri vengono premiate o punite.In questi casi si parla di “apprendimento imitativo”: il soggetto osserva il comportamento di un altro e lo assume come modello. |
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Il governo dorme e c'è chi pensa a tenere alto .. l'auditel! Mi fermo qui, non voglio sproloquiare.. Ciao ^_____^