Il cielo in 1 stanza

Paura

Le gambe stanno benone.
Oggi, commissioni post lavorative permettendo, si corre.
E domani anche
Sono proprio contenta.
Domani però corro con uno bravo.
Spero non mi "uccida".
Questo si è corso il Tor des geants. 
Qualcosa come 330 km con 24.000 D+
Ho quasi paura ma spero sia umano.
Se giovedì non scrivo e non passo dai vostri blog immaginerete che fine ho fatto.
Dipartita dopo una corsa sui monti Trentini.

Serena giornata a tutti

Strafexpedition 2022

Dev'essere "la maledizione della Strafexpedition".
L'anno scorso ritiro per via della trocanterite. 
35 km e fuori classifica.
Quest'anno parto di nuovo per i 50 km. 
Alla partenza avvisano che in previsione di un temporale nel pomeriggio chi transita dopo le 10 al bivio fra la 35 km e la 50 km non potrà fare più la 50 km.
Si parte alle 7.10 anzichè alle 7.
Parto e prima cosa mi si rompe una bacchetta.
Non tiene più la misura.
Non sapevo se buttarla o magari era fattibile aggiustarla.
Così mi sono portata il peso per tutto il giro.
Non è sereno e c'è un brutto nuvolone che ci "segue".
Non va male anche se sono fra gli ultimi con le scope.
I chilometri vanno, il primo pezzo è tanto in salita.
Avevo i manicotti, arrotolati, ma non li ho tolti nonostante il caldo perchè mi servivano per asciugare il sudore.
Incontro una ragazza che conosco e si fanno quattro chiacchiere.
I chilometri passano meglio così.
Al bivio ci arrivo qualche minuto dopo le 10.
Purtroppo non hanno tenuto conto della partenza 10 minuti dopo.
Ci sarei stata dentro.
Niente da fare. Deviata alla 35.
Ho capito che è per la nostra incolumità ma ... scazzo totale.
Vado avanti ma ho perso motivazione.
Non ne ho più voglia. 
Non che sarei stata più veloce ma la testa non c'era più. 
Arriviamo all'arrivo, in 3 ... felici di tagliare il traguardo.
Birra di rito e aspetto il mio amico.
Lui non l'hanno deviato alla 35.
E alla fine il tempo avrebbe anche tenuto e un pò di pioggia è arrivata dopo le 16.
Pazienza. 
La riprovo il prossimo anno ... ma se anche il prossimo non va ... non è destino.
Serena giornata e buon inizio settimana

Media

Nel 1965 lo psicologo Albert Bandura condusse uno studio sull’influenza dei mass media sul comportamento infantile. Divise alcuni bambini in tre gruppi. Al primo gruppo egli mostrò un filmato in cui un bambino picchiava una grande bambola (chiamata Bobo-doll) e poi veniva premiato; una volta condotto nella stanza dei giochi, questo gruppo presentava livelli di aggressività superiori alla norma. Al secondo gruppo mostrò, invece, un filmato in cui un bambino picchiava la bambola e poi veniva punito; il gruppo, una volta condotto nella stanza dei giochi, manifestava un’aggressività inferiore alla norma. Il terzo gruppo vide, infine, un filmato in cui un bambino giocava tranquillamente; una volta portato nella stanza dei giochi, rivelò livelli di aggressività nella norma. Questo esperimento non solo sollevò un forte dibattito sulla potenziale pericolosità dei programmi televisivi, ma richiamò l’attenzione degli psicologi su una forma di apprendimento tipicamente sociale. Il nostro comportamento, infatti, non viene modificato soltanto se subiamo direttamente sulla nostra pelle premi o punizioni, ma anche se osserviamo che le azioni di altri vengono premiate o punite.In questi casi si parla di “apprendimento imitativo”: il soggetto osserva il comportamento di un altro e lo assume come modello.
Partendo da questo presupposto mi chiedo come possa passare in TV quello che passa. A cominciare dalla violenza per finire al totale lascismo.
Come possano passare per radio certe "canzoni" di certi "cantanti" di violenza, promozione di spaccio e della condizione di pregiudicato, denigrazione del sesso femminile e chi più ne ha più ne metta. Ma per metterci la coscienza a posto poi si tingono panchine di rosso.
Si riesce a scandalizzarsi per l'ennesimo femminicidio ma in TV o per radio non passa altro che violenza, cattiveria e "dominanza" in particolare del sesso femminile.
Si pensa ad un dietro front oppure si continua per questo verso??? 
Sereno fine settimana ... 

Sereno

La vita è fatta di alti e bassi.
Di cose positive e negative.
Di cose che vanno bene e cose che vanno un pò meno bene.
Bisogna cercare il compromesso.
Un pò come la bilancia cercare di mantenere l'equilibrio.
A volte non ci si riesce.
Ma molto spesso sì.
Non ci si deve lasciare scorare troppo dai momenti no.
E torna il sereno ... magari con un arcobaleno!!!
Serena giornata a tutti

Fatica

Quanto è difficile sopportare a volte.
Etichette, affibbiate così senza senso.
Per una "chiacchiera".
Dover poi pulirti da quella macchia.
Poterlo dimostrare ma con la pesantezza della delusione.
Annaspi per non affogare in un momento difficile.
Sola.
Sempre.
E per quanto so chi sono.
Sta volta faccio proprio fatica.
Serena giornata