Il cielo in 1 stanza

Life Ursus Trentino

E comunque io non mi immagino che possa voler dire.
Sei lì che corri. 
Tranquillo vicino a casa.
Nei "tuoi" boschi.
Ad un certo punto qualcosa ti strattona.
Provi a difenderti con tutto te stesso.
Ti trascina nel bosco.
E tutto finisce.
Non si sa in quanto tempo.
Non si sa cosa hai provato.
Forse si immagina.
Ma forse è meglio non immaginare.

E poi ci sono i leoni da tastiera.
Quelli che sanno benissimo dalla città, dare i consigli di come ci si comporta a chi vive "nel bosco".
Senza un briciolo di rispetto per quella vita.

E poi ci sono i politici.
Quelli che chissà cosa ci hanno guadagnato nel 1999 per quel progetto.
Finanziato dall'Unione Europea.
Previsione di 50 orsi.
Se va bene ne abbiamo 150. 
Siamo così sicuri sul numero?
Ma nessuno ha fatto nulla. 
E ora si parla tanto. 
E ora si vogliono abbattere.
Ma abbattiamo quei politici. 
Che poi non è nemmeno il governatore di ora ... ma il tal Dellai che c'era allora.
Che ora sa pontificare ma manco lui ha fatto mai niente.
Se non pensare alla carriera, anche a Roma.

Sono anni che non vado nei boschi se non nelle gare di trail organizzate.
Con tanta gente "in giro" nel bosco.
Anni che ho rinunciato ai miei giri a funghi.
E va beh pazienza.
Mi resta il mio giretto nei boschetti delle foci dell'Avisio.
O la passeggiata al bellissimo parco di Melta.

Ma così non si fa. 
Gira un video dell'orso a Calliano che si arrampica su un poggiolo.
https://www.youtube.com/watch?v=pAHrsWR6Er0

Ci deve essere una soluzione per una convivenza.
E i capoccioni di questo progetto profumatamente pagati dovevano e devono pensarci.
L'abbattimento è un'assurdità. Li hanno voluti e ora risolvano.
La vergogna è che ci è dovuto scappare il morto per sollevare la questione.
Sopita da anni. 
Probabilmente ancora dal 1999.
Serena giornata