A Room of One's Own
This is my letter to the world, That never wrote to me, The simple news that Nature told, With tender majesty. Her message is committed To hands I cannot see; For love of her, sweet countrymen, Judge tenderly of me!
« Repetita iuvant | Malene » |
Post n°146 pubblicato il 25 Ottobre 2006 da lilith_0404
E cadenzato dalla gora viene ……. Osservo la foto che accompagna il bel post N.207 di Pelino55: il lavoro delle lavandaie, la Milano dei Navigli tra fine '800 e inizio '900 e alla mente si affacciano le parole della poesia di Pascoli, da tanti anni dimenticate tra le pieghe della memoria. Seguendo il filo di Arianna dei ricordi, mi torna in mente anche il post che qualche tempo fa pubblicai nel blog Souvent Me Souvient. Diverso l’ambiente, diversa la luce, ma sostanzialmente uguale il lavoro, in un tempo neanche tanto lontano in cui la diffusione capillare delle moderne macchine per il bucato era di là da venire. E leggendo nel post di Pelino55 la frase : << …un lavoro che mia cugina ha detto che da grande piuttosto scappa di casa, chissà perchè, quella è matta...>> per chissà quale associazione di idee mi torna in mente la prima volta che un ragazzo mi fece capire di avere dell’interesse per me. Ebbe l’infelice idea di chiamarmi al telefono una sera in cui,mentre mamma era in ospedale, io stavo litigando con una montagna di panni da lavare a mano, perché secondo le regole di mia mamma, la lavatrice si usava solo per il bucato bianco e assolutamente non per i colorati, che erano la maggior parte. Quando gli dissi che in quel momento la scuola era la mia priorità e che non desideravo assumere impegni che mi avrebbero distratto da quell’obiettivo mi rispose che stavo dicendo un mucchio di sciocchezze. Io pensai al mucchio di panni in ammollo nel lavatoio che mi aspettavano, gli attaccai il telefono, e non lo rividi più. Oggi, ripensandoci, mi chiedo se la mia vita sarebbe andate diversamente se avessi avuto, all’epoca, quei foglietti cattura colore che vendono ora… ……….. quando partisti, come son rimasta
|
https://blog.libero.it/lilith0404/trackback.php?msg=1809126
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
AREA PERSONALE
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 24/04/2021 alle 22:24
Inviato da: cassetta2
il 27/07/2020 alle 15:44
Inviato da: occhiodivolpe2
il 03/04/2020 alle 08:30
Inviato da: occhiodivolpe2
il 28/04/2017 alle 11:18
Inviato da: occhiodivolpe2
il 21/04/2014 alle 08:49
LINK
- vento
- Marion
- la scatola di latta
- thanksgodisfriday
- nonsmettodisognare
- elastigirl
- Vi Di
- scatti
- Fajr
- Cloud
- Ossimora
- carpediem56
- ufo
- Scalza
- lorenza
- capitano
- nitida-mente
- Michela
- sorelle
- Voglioscendere
- diversamente occupati
Quando conobbi G., appena trasferito da Bologna a Milano, mi raccontò della sua felicità di possedere finalmente una lavatrice. Anni in appartamenti in condivisione con studenti e lavoratori temporanei avevano voluto dire anni di bucati a mano e lavanderie automatiche, per non dover aumentare i KW assegnati, e di conseguenza le bollette.
Faccio andare la lavatrice di notte mi diceva. Lei lava e io l'ascolto beato a letto.
Adesso va ancora di notte.
Risparmio energetico, dice lui.
Non saprei quando altrimenti farla partire, rispondo io.
posso dire d'ogni cosa che ho fatto a modo mio
ma con che risultati non saprei...
ho sempre detto in ultimo :
ho perso ancora ma domani è un altro giorno, si vedrà...