A Room of One's Own

ho fatto un casino col taglia e incolla e coi caratteri... sorry! spero che lilith provveda a sistemare

sono così negata per l'informatica che non mi ero accorta che potevo modificarlo io... eheh :) Sistemato!

un sorriso...

un sorriso anche a te

le scelte importanti della vita le ho sempre fatte anche io d'istinto, e sono fermamente convinta che sia il modo giusto di farle...non so come sia, ma l'istinto ci azzecca molto più dei ragionamenti... :-)

Anch'io credo all'istinto che ognuno di noi ha. Peccato non saperlo sempre sfruttare adeguatamente. Il problema credo che sia sapersi ascoltare... Ci sono dei periodi in cui si sta bene e si è capaci di ascoltare la voce dell'istinto, altri in cui si fa più fatica... Non mi sono mai pentita delle mie scelte istintive, perchè erano molto in sintonia con me. Il problema sono i condizionamenti che ci circondano. Per esempio: molte persone mi hanno detto di andare a vedere altri appartamenti dopo aver visto questo. Io ne ho visti solo un paio, giusto per far tacere queste voci esterne. Ma rischiavo di perdere questo, perchè gli appartamenti in vendita in questo palazzo stavano andando via molto velocemente. Anzi ti dirò di più: avevo visitato quello simmetrico a quello che poi ho comprato. Identico ma esposto dalla parte opposta del palazzo. Mi era piaciuto molto, ma nella mia mente continuavo a "vedere" l'appartamento "al rovescio", ovvero quello dirimpetto, quello che poi ho comprato. Sai com'è andata? Hanno venduto subito quello che avevo visto io, ed era rimasto solo quello speculare quando ho richiamato l'impresa. Esattamente quello che "vedevo" quando pensavo ad un possibile arredamento. Così l'ho bloccato e ora sono felice di aver preso questo. E' esposto meglio e... c'è un particolare: il numero dell'interno è la nostra data. Incredibile no??? E' passato del tempo, ma più ore passo in quella casa, per scegliere tinte, mobili o piastrelle, più mi appassiono e mi convinco che sia la scelta giusta per me. E' assurdo perchè non è niente di che. Un appartamentino. Ben rifinito, nuovo, con un bel terrazzo. Ma solo un appartamento. Mica un attico o una villa! Eppure lo adoro. Mi piace tutto, anche i dettagli, tipo la visuale o le luci in giardino... :)

Non mi ero accorta del tuo rientro. Bentornata, lilith :-))

Grazie, sei gentile. Ma al piacere di leggerti non avevo in realtà mai rinunciato :)

Credo non ci sia nulla di più importante della "Casa", per chi conosce il senso della Mancanza. Non c'è Ritorno, senza. Ed è bello pensare che chiudere una porta sia aprire la vita, perchè si avverte che la propria sicurezza non è più chiusura. La nostalgia di cui parli, penso, è questo, è una camera stagna, ti preserva, ma da tutto. Invece luce, tenerezza, amore, sono quelcosa di diverso. Presente. Nel senso di "adesso". E nel senso di "sono qui". A casa:)

hai trovato tu le parole giuste per descrivere i miei pensieri... grazie mathilda

Sono felice che tu abbia trovato un senso di appartenenza; è bello pensare che prima o poi questo possa accadere, o accadere di nuovo. Ti lascio qui un commento che avevo lasciato da santaguero quasi un anno fa, ormai, ma che non ha mai smesso di essere attuale per me, ecco perchè capisco profondamente il significato del tuo post. "Casa: non è un luogo ma uno stato dell'anima. "Tornare a casa", "Essere a casa", "Sentirsi a casa" corrisponde ad uno stato mentale, sono condizioni del nostro io. Ci pensavo proprio oggi: "Avrei bisogno di tornare un po' a casa". Ma a casa dove? Da poco più di un mese non ho più una casa. Dove vivo è ciò che, di più vicino al concetto di casa, possiedo al momento, ....ma non è CASA".

"casa non è un luogo ma uno stato dell'anima". Sono d'accordo con te. Chi trova o ritrova o scopre questo senso di congiungimento, di protezione, di affinità, di appartenenza, trova un bene preziosissimo, fondamentale. Sai una cosa? Mi hai fatto pensare- deformazione professionale- a quei bambini che non sentono lo spazio in cui vivono come la loro "casa"...

Il senso della mancanza mi appartiene da sempre, ma non mi appartiene per sempre.... per me è proprio così... quel nn accontentarsi mai... instancabilmente in ricerca... April

già, neanch'io mi sono mai accontentata... e ora sono stata ricompensata. In bocca al lupo per la tua ricerca...

Che bello questo post. Nel senso che è bello leggerci la tua felicità. E che bella quella consapevolezza "lasciatemelo dire: sono una persona fortunata". E' vero, siamo persone fortunate, a prescindere. :o) p.s.: Lilith, complimenti per le tue inquiline. Con i post che scrivono, mica gli farai pagare l'affitto? :o)

:) scherzi? c'é il caso se la buttassi sul venale che mi chiedano i diritti d'autore :)mi conviene stare buona, e godermi la lettura :-)

Non parlatemi di affitti che c'ho già un mutuo da paura!!! eheh :)

grazie Gigi. Sei sempre stato dalla mia parte.