Messaggi di Aprile 2021

siamo legati gli uni agli altri

Post n°1725 pubblicato il 22 Aprile 2021 da ormalibera
 

Nel post precedente esprimevo una situazione emozionale. Grazie ai commenti ricevuti mi sono sentita come davanti a uno specchio che mi mostrava quello che non riuscivo a vedere. Grazie.

Grazie a questo blog e a chi si è avvicinato alla mia finestra, interagendo con me, io sono cresciuta. 
Sono diventati maestri che mi hanno mostrato quello che non riuscivo a vedere da sola.
Grazie, ancora una volta ricordo che siamo legati gli uni agli altri più di quanto riusciamo a immaginare.

Ho rivisto la serie di Chernobyl, mette i brividi, specialmente per chi ha vissuto quei tempi. I miei figli erano piccoli, e la minaccia oscura di un nemico invisibile la sento ancora come presente.

Ma ormai il danno è fatto, però possiamo riflettere.

Uno o più uomini hanno decretato la morte di centinaia di migliaia di altri esseri umani. 
Solo grazie al sacrificio volontario o inconsapevole di militari, minatori, vigili del fuoco, fisici nucleari e altri decine e decine di esseri umani sono stati salvati. Forse l'Europa intera è stata salvata.

Mi sono chiesta, se un solo uomo o un manipolo di uomini è in grado di sterminarne milioni e forse l'intero pianeta perché un solo uomo o un manipolo di uomini, una sola donna o un manipolo di donne, o semplicemente uomini e donne non possono essere in grado di salvarne milioni e milioni e anche l'intero pianeta?

Lo so che la risposta è complessa, ma sono arrivata alla folle idea che ciascuno di noi può fare la differenza. Non assaltando il Parlamento, facendo una rivoluzione violenta, ma semplicemente diventando consapevole di sé stesso, sé stessa e creare il bene dentro di sé. 

Non possiamo aiutare nessuno se prima non aiutiamo noi stessi.
Viviamo in corpi che ci aiutano a sperimentare questo mondo, usiamolo bene. Per noi e gli altri.


 
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l'amore

Post n°1724 pubblicato il 12 Aprile 2021 da ormalibera
 

Nulla accade per caso. Ma tutto sta anche a vedere e toccare quello che ci accade.


Oggi una persona mi fa una domanda, sulla preferenza dei figli. Io rispondo sì, ma non credo di aver valutato la domanda. Me ne rendo conto solo dopo. A quella persona ho detto che preferivo un figlio rispetto all'altro.

Mi sono sentita sprofondare. L'impulso di correggere la mia risposta è stato frenato dal pensiero che dovevo capire. Capire se mi importava più l'opinione della persona che avevo davanti o della "sorpresa" che si agitava dentro di me.

Era stato un lapsus freudiano, davvero amavo un figlio meno dell'altro?
Dovevo capire, innanzi tutto dentro di me.

La verità non deve mai spaventare. Così cerco, mi interrogo. Mi metteva a disagio che quella persona pensasse che facevo parzialità fra i due miei figli? Oppure non volevo ammettere di amarne uno più dell'altro?

Quel che accade nel nostro subconscio non possiamo comprenderlo del tutto. Ma senza fare alcun paragone fra i due, li ho presi uno a uno. Ho fatto uno sciocco paragone, ma dovevo far comprendere al mio ego cosa stavo cercando di capire.

Iris e rosa sono i fiori davanti ai quali mi incanto, mi piacciono tutti, ma davanti a questi mi lascio prendere. Come posso dire di amare più uno dell'altro se sono così diversi? 
Quella diversità sembra confondersi con una diversa intensità di amore. Ma ciascuno dei due riceve un amore tutto suo.

Così con i miei figli, sono diversi, ciascuno di loro è sé stesso. E io li amo per quello che sono. Immensamente, per quello che sono. Quando ami non fai una grande ammucchiata, ami per quello che è. Unicità assoluta, nella meravigliosa diversità.

Nessuna omologazione, nessun paragone. 
Mi è tornato in mente quando da piccola mi chiedevano se volevo bene più a mamma o a papà. Che domanda stupida. Io ero sempre imbarazzatissima, perché l'interlocutore attendeva e pretendeva una risposta. Così come mi sono sentita imbarazzata oggi dopo aver compreso la domanda della mia amica.

Un bel colpo basso! Ma io non rifiuto mai una occasione per comprendere me stessa e quello che sta fuori di me.

Non chiedete e non chiedetevi mai a chi volete più bene, perché si tratta di una domanda trabocchetto, sia per voi che per gli altri.

Quando ami davvero, ami e basta. I paragoni non hanno alcun senso. 
Ed io oggi ho compreso l'amore immenso che provo per i miei figli. Così diversi fra di loro, così meravigliosi. Due doni stupendi che ho ricevuto, due Anime meravigliose che hanno scelto una madre alquanto imbranata e impreparata come me per condurli sulle vie di questo mondo. Ed io li ringrazio perché hanno arricchito la mia vita, mi hanno insegnato tanto.

Amate, miei carissimi amici, mie carissime amiche. Amate. Senza mai domandarvi se amate di più o di meno, perché quando è amore resta sempre unicità infinita e senza paragoni.

 
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storia di un blog

Post n°1723 pubblicato il 07 Aprile 2021 da ormalibera
 

Da tanto tempo volevo fare quello che ho iniziato a fare: pubblicare il mio blog.


Rileggerlo è stato qualcosa di incredibile che mi ha scosso dentro.

Ho visto il mio cammino, quanto questo blog, e coloro che hanno viaggiato insieme a me, abbia contribuito alla mia crescita, alla mia ricchezza.

Spero che possa interessare a qualcuno, ma, soprattutto, mi piacerebbe che altri mi imitassero.
Ci sono blog che meriterebbero, meritano di diventare un libro. In fondo, un vero blog è una specie di diario pubblico che serve non solo a sé stessi ma anche agli altri.

Per adesso è solo kindle, e una piccola parte, spero di poterlo fare presto cartaceo.

STORIA DI UN BLOG: Increspature di un'Anima di [maria barberio]

https://www.amazon.it/STORIA-BLOG-Increspature-maria-barberio-ebook/dp/B08XZWPN9D/ref=sr_1_2?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=storia+di+un+blog&qid=1617775126&sr=8-2

 
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il mio racconto

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che splendido segnale stradale

Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di corre il rischio di vivere i propri sogni ciascuno con il proprio talento

 

"L’unico vero “peccato”  è morire prima d’esser morti consegnandosi alla speranza evanescente di un “altro mondo”,
perchè l’unico significato, l’unica verità sta nel Verbo della Vita:

 

 

da ricordare

vivere con amore è occuparsi delle cose quotidiane con infinita tenerezza".

 

Ognuno di noi ha un paio d'ali,ma solo chi sogna impara a volare.

 

preso da un'amico

Strana Maestra, la Vita: ciò che ti insegna ti serviva sempre molto tempo prima

 

Crescere vuol dire accettare di abbandonare quel che ci è servito ieri, oggi solo un peso,

inutile zavorra

 

credere non è sapere, informazione non è conoscenza

 

da ricordare

vivi come se fosse l'ultimo giorno, pensa come se fossi eterno, perchè il sonno della ragione genera mostri

 

da un giovane amico

Cerca qualcuno che ti faccia sorridere, non ridere, perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornata buia.

 

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considerazioni da un blog amico

Il CREDERE tranquillizza,ma in modo superficiale,percio si ha bisogno di tante persone per rafforzarlo. E'la più potente DROGA, altera la realta,con le proprie fantasie,soltanto perchè si e paurosi dell"IMMENSITA DELLA VITA

 
Profezia degli Indiani Cree
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia
 

La legge della montagna: aiuta il tuo prossimo ma solo dopo aver messo in sicurezza te stesso.

 
 
 

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