dino secondo barili

MINO E SAVERIO -SETTIMA PUNTATA (1024) di Dino Secondo Barili

   22 GIUGNO 2015

ALMANACCO DI STORIA PAVESE

            Trivolzio – 22 giugno 2015 – Lunedì  - 12.00

Intrigo …

… a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

1024

Mino, Saverio e …

 (settima puntata) – 1024 – Saverio in gita sul Ticino

Il Presentatore Saverio dorme poco. Dice che “dormire è tempo perso” Quando ha visto che in Piazza della Vittoria erano tutti addormentati ha avuto una pensata. Portare Re Alboino a visitare i luoghi nei quali ha vissuto quando era in vita (nel 572 della nostra era). Il Re Alboino è stato subito entusiasta. Rivedere Via Alboino, la Reggia che i Pavesi gli hanno regalato. Passeggiare lungo le rive del fiume Ticino dal Ponte Coperto fino a Massaua in quel di Torre D’Isola. Si fa presto a dire 1443 anni fa … ma sono sempre un bel numero di anni. Pavia è cambiata centinaia di volte. Il Re Alboino ha fatto molte domande a Saverio, ma al Primo Re dei Longobardi sono sempre piaciute le donne. La donne pavesi … e come dice il proverbio “il lupo perde il pelo .,. ma non il vizio”. “Saverio, anche nell’aldilà mi sono giunte notizie di Pavia. Di come è cambiata, cresciuta, arricchita. Ma, dimmi, dimmi, come sono le donne?” Saverio non si aspettava la domanda, ma ha avuto la risposta pronta. “Alboino mi hai fatto la domanda giusta. Ti porto all’Isola di Alboino, vicina al luogo dove hai vissuto per tre anni. Il Primo Re dei Longobardi è rimasto di stucco. “Come? Come? Mi è stata dedicata un’Isola? E cosa c’è di bello sull’Isola del Ticino che porta il mio nome?” Saverio ha fatto il misterioso. “Aspetta e vedrai” Il mezzo più facile per vedere e vivere il fiume Ticino è la barca (anzi, al barcé … in dialetto pavese). Giunti nei pressi dell’Isola, Saverio ha pregato Alboino di chiudere gli occhi e di aprirli solo al suo comando. Così è stato. L’Isola di Alboino è un lembo di terra completamente sabbioso in mezzo fiume. Non un filo d’erba. Solo sabbia finissima  … fatta apposta per rosolare al sole e prendere la tintarelle integrale. “Ecco, Alboino apri gli occhi” Il Re li aprì e rimase di stucco. Sull’isola uno stuolo di bellissime ragazze … alte, bionde, more, brune, rosse … occhi azzurri, neri, profondi come il mare … e gambe da fine del mondo  … e tutte nude. Il re Alboino non ci ha visto più. “Questo è il mio posto … da qui non mi muovo più. Finalmente il mio sogno si è avverato. Saverio vai pure a presentare lo spettacolo in Piazza della Vittoria. Io resto qui” Saverio non voleva contraddire il Primo Re dei Longobardi. Pensò bene di tenerlo sotto controllo. “Alboino, questo è un computer. Devi metterti in contatto con la Blogger Antonella (alba.estate2012) la quale deve farti delle domande. Hai come assistente la Vichinga Irene … che sa tutto su Internet” Re Alboino non ha potuto sottrarsi agli impegni ufficiali … intanto, però, era attorniato da uno stuolo di bellissime pavesi … tutte nude. (a domani la prossima puntata) Dino