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GENOVA - SAN GIORGIO di Teresa Ramaioli

Post n°13397 pubblicato il 25 Aprile 2014 da dinobarili
 

GENOVA - SAN GIORGIO 

di

Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 24/04/14 alle 17:25 via WEB
GENOVA –SAN GIORGIO--Ci sono bassorilievi nei vicoli di Genova che raccontano la grande devozione della città verso San Giorgio. Il legame della città con questo Santo ha origini molto antiche, quando in città stazionava una guarnigione dell'esercito bizantino il cui vessillo era appunto una croce rossa in campo bianco. Questa bandiera fu utilizzata dai pellegrini che volevano andare in Terra Santa e poi dai Crociati che dall'occidente si mossero per liberare Gerusalemme dagli infedeli. Si racconta che San Giorgio apparve ai crociati genovesi che stavano per dare il decisivo assalto a Gerusalemme, vestito di bianco con una grande croce rossa, incitandoli a seguirlo contro i saraceni. Il vessillo con San Giorgio, conservato nei secoli nell'omonima Chiesa, veniva consegnato alla nave ammiraglia della flotta delle galee genovesi prima che le stesse partissero alla volta di nuove conquiste per portare nel mondo il nome di Genova I capitani di galee che in queste battaglie si erano distinti per il loro coraggio, potevano ornare il portone del loro palazzo con l'effigie del Santo. I bassorilievi sopra i portali di alcuni palazzi dei vicoli (che a noi oggi sembrano rappresentare un segno di devozione verso San Giorgio), ricordano in realtà che lì era vissuto un valoroso genovese, un coraggioso capitano di galea,che ha contribuito a rendere grande Genova. Ciao Teresa

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iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 25/04/14 alle 08:55 via WEB
L’IDROSCALO PAVESE— L’idroscalo fu voluto dalla Società Aerei di Trieste e progettata da Giuseppe Pagano Pogatschnig. Il progetto strategico era di collegare Torino con Trieste, prevedendo una tappa intermedia per le operazioni di assistenza al volo: la tappa intermedia scelta fu Pavia. Trieste disponeva di una base logistica galleggiante per voli di idroscivolanti e in breve tempo fu sostituita da una struttura fissa. Torino, sfruttando il percorso fluviale del Po, nell'area del Valentino, realizzò un idroscalo fluviale fra il ponte Umberto e il Ponte Isabella. I lavori per la costruzione dell'idroscalo pavese iniziarono nell'Aprile 1925 e, solo 1 anno dopo, fu inaugurato, il primo aprile 1926, da Mussolini. L'imponente costruzione, appoggiata su pilastri alti 7 metri, rappresentò uno dei primi esempi di architettura razionalista a Pavia. La moderna struttura pavese era lo scalo intermedio della prima linea aerea regolare italiana per il trasporto passeggeri e aveva un numero civico, il n. 51 del Lungo Ticino Sforza. L’itinerario prevedeva la partenza da Torino, tappa a Pavia, partenza per Venezia, breve tappa nella città lagunare e quindi arrivo a Trieste. Il giorno successivo il viaggio inverso. Il percorso completo era di quasi 600 chilometri e il costo per passeggero di poco superiore alle 350 Lire. La sosta a Pavia era necessaria per poter effettuare le operazioni di rifornimento carburante e le verifiche tecniche all'idroscivolante, durante tale sosta ai passeggeri era offerta la possibilità di potersi ristorare nella struttura dell'idroscalo grazie alla presenza di un ottimo ristorante. Poiché la carlinga dei velivoli non veniva ancora pressurizzata e vi erano abbondanti spifferi, ai viaggiatori, inclusa nel biglietto, veniva offerta una coperta e una borsa dell'acqua calda per difendersi dal freddo e dei batuffoli di ovatta per attutire il rumore del motore posizionato sulle loro teste. La Tappa pavese sulla linea Torino - Trieste rappresentò una importante risorsa per le necessità di comunicazione di buona parte della Lombardia al punto che Milano si collegò con l’Idroscalo di Pavia tramite autocorriere che arrivavano e partivano in coincidenza con i voli. Naturalmente il servizio aereo, oltre al trasporto passeggeri garantiva il rapido trasferimento della posta e delle merci di piccole dimensioni. All' inizio degli anni 50, con la nascita di aeroporti terrestri, l'attività pubblica degli idroscali fu sospesa. Saluti da Pavia Teresa
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