« ANNAMARIA ...E IL PENSIE...FRANCO E IL SETTIMANALE ... »

LA METROPOLITANA DI LONDRA di Teresa Ramaioli

Post n°15194 pubblicato il 01 Settembre 2014 da dinobarili
 

LA METROPOLITANA DI LONDRA 

di

Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 31/08/14 alle 10:34 via WEB
LA METROPOLITANA--Il mezzo di trasporto pubblico più utilizzato nelle grandi città è la metropolitana, un sistema ferroviario che viaggia a velocità sostenuta su binari generalmente sotterranei; vi sono anche metropolitane sopraelevate, ma nella maggior parte dei casi si trovano al di sotto del suolo per decongestionare il traffico. La prima città che si è dotata di questo sistema di trasporto di massa è stata la capitale britannica, Londra, su richiesta dell'allora sindaco Charles Pearson, nel 1860 nacque la Metropolitan Railway Company, che nel 1863 dette il nome alla prima linea della metropolitana. L'inaugurazione della metropolitana londinese ebbe luogo infatti il 10 gennaio 1863 e fin da subito cambiò la quotidianità delle persone che vivevano a Londra. Per tutti i Londoners è “the Tube”, perché i suoi 400 km di tunnel hanno la forma circolare propria dei tubi. Nata grazie ad un accordo tra la municipalità di Londra e la Metropolitan Railway, un’azienda privata che si era già occupata della costruzione di alcuni tratti di ferrovie nell’Essex, la metropolitana di Londra fu la prima ferrovia sotterranea in assoluto. Le carrozze, agganciate a locomotive a vapore, trasportavano circa 26 mila persone al giorno, in una City che già nella prima metà dell’800 era raggiunta da più di duecentomila persone ogni mattina, provenienti dalle aree più periferiche che si erano sviluppate intorno al centro storico.L'entusiasmo della gente fu di tale portata che sulla stampa si parlò di «nuova era del trasporto urbano». Non tutto però funzionava al meglio. L'inconveniente più grave era legato all'utilizzo della locomotiva a vapore, che all'interno delle gallerie creava notevoli addensamenti di fumo, molto più che fastidiosi per i viaggiatori. La situazione migliorò solo con l'introduzione, nel 1905, della motrice a trazione elettrica. Nel 1890 la metropolitana più antica al mondo ha iniziato ad assumere le caratteristiche attuali, ovvero si è estesa sottoterra. In un primo momento si trovava infatti al livello stradale ed è per questo che oggi è comunemente nota come “underground”. Ciao Teresa Ramaioli

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/paviastoria/trackback.php?msg=12938801

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 01/09/14 alle 09:21 via WEB
EMMA IVON--Emma Allis, in arte Emma Ivon, nasce a Milano il 16 novembre 1850. La famiglia abitava nell’attuale Corso Venezia 15. Il padre era il pittore Alessandro Allis, fervente mazziniano, la madre Stefania Michon, figlia del generale napoleonico Michon e di Antonietta Ivon. Stefania Michon, la madre di Emma, era cresciuta a corte con una zia arciduchessa, dama d’onore di Maria Elisabetta di Savoia, sorella di Carlo Alberto e moglie dell’arciduca Ranieri. L'arciduchessa veniva chiamata“Semiramide in ciabatte” perché girava in pantofole per il Palazzo Reale ed era ossessionata dalla figura storica di Maria Antonietta. Durante le Cinque Giornate era “sicura” che le avrebbero tagliato la testa. Sposata al pittore Allis, Stefania rimane presto vedova con due bambine, Emma e Bianca. Per vivere gira molte località liguri e piemontesi esercitando il “sonnambulismo”, organizzando cioè sedute spiritiche nelle quali faceva la medium. La accompagnano due fedeli seguaci, una greca e una russa. Con lo spostamento della capitale a Firenze, nel 1865, Emma e tutto il gruppo (la sorella Bianca nel frattempo era morta) si trasferiscono a Firenze. Entrano in contatto con il conte Castiglioni, marito della celebre contessa di Castiglione, che propone alla famiglia di assecondare il desiderio del re di prendere Emma come amante. Emma aveva 15 anni, Vittorio Emanuele ne aveva 45 ed era vedovo ma in procinto di risposarsi con la sua Rosina. Emma è un capriccio che va avanti per ben nove anni. Vittorio Emanuele si premura di trovare un marito ad Emma, che nel 1867 sposa A. Pessina, l’amministratore della tenuta reale di Sala Baganza vicino a Parma. Il matrimonio dura pochissimo ed Emma, che abita un lussuoso appartamento in piazza Barbano a Firenze, conduce una vita dispendiosa sperperando i regali del re e di tutti coloro che, suo tramite, cercavano favori a Corte. All’inizio del 1874, il re è ormai al Quirinale, la relazione si interrompe ed Emma torna a Milano con la madre stabilendosi, in un appartamento di corso Vittorio Emanuele 36, di fronte alla Galleria De Cristoforis. Persi i favori del Re nel 1874, a Milano riuscì ad entrare nella compagnia di Ferravilla e a diventarne comproprietaria, oltre che compagna di vita del grande attore. Ma le peripezie della bella Ivon non finirono, se da un lato divenne regina ammirata e adulata del teatro, dall' altro il destino si accanì su di lei per una torbida storia. Emma venne accusata nel 1879 di "simulata maternità" e di "sostituzione d' infante". Condannata e poi assolta in appello, la sua carriera e la sua vita pubblica furono distrutte. La bufera passò e la bella Ivon riprese a recitare, ma non fu più la stessa e minata da un male inesorabile morì nel 1898. Ciao Teresa Ramaioli
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14BeppeCassismariateresa.savinodiego2020200
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963