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GLOBALIZZAZIONE E TRADIZIONI racconto (96) di Dino Secondo Barili

Post n°16263 pubblicato il 02 Novembre 2014 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere,

sono frutto di fantasia,

pertanto non hanno  nulla a che vedere

 con persone reali o fatti realmente avvenuti)

96

Globalizzazione e tradizioni … famigliari

Ieri al Bar, i soliti quattro amici pensionati (Giovanni, Alfredo, Achille e Anselmo) discutevano sui vari cambiamenti che i paesi della provincia di Pavia stanno subendo… causa la crisi economica …e la globalizzazione. Giovanni, il più polemico, diceva: “Avete notato che i paesi della provincia di Pavia stanno diventando tutti uguali?” – Anselmo che stava mettendo la tazzina del caffè alle labbra, si è preso una pausa e ha rimesso la tazzina sul tavolo… Forse stava pensando la stessa cosa. L’argomento gli andava a pennello. “Non solo, i paesi della provincia stanno diventando tutti uguali… ma anche i mercati, le bancarelle, i prodotti. Tutti uguali da un paese all’altro. Non so se abbiamo fatto un bell’affare con la globalizzazione…” – Alfredo, 80 anni, ben portati, scatto da “leone ferito”, non aspettava altro. “Io non sarei così drastico sulla globalizzazione… riguardante i prodotti. Quello che mi sta sullo stomaco è che le “tradizioni” dei singoli paesi stanno scomparendo, sfumando, perdendo il valore di identità locale… com’era ai tempi in cui ero ragazzino. Allora, si aspettava una ricorrenza per andare al tal paese… o al tal altro. Ora non più. Le Sagre, le Fiere e tutto il complesso di ricorrenze tradizionali stanno diventando delle piccole “occasioni mercantili”… tanto per allestire qualche bancarella in più. Gli stessi banchetti compaiono ora in un paese, ora in un altro… stessi oggetti, stesso prezzo. Un tempo, ogni paese metteva in mostra i propri prodotti dell’artigianato locale, i quadri dei pittori dilettanti locali, i prodotti agricoli che erano il fiore all’occhiello della località. Ora, non più. Non so se questo è “progresso”… Forse è il momento di ripensare un nuovo modo di stare insieme…” La discussione sembrava esaurita, ma Achille, neo-pensionato … dell’ultima tornata, dopo aver preso il caffè, mentre gli amici parlavano… ha voluto dire la sua. “Sono d’accordo su molte cose che avete detto, ma non sarei così pessimista. Anzi, da buon osservatore, questa crisi economica, ha fatto ritornare con i piedi sulla terra molte persone. Se qualcuno si era illuso, ora, le illusioni sono finite. Attraverso le informazioni di amici e parenti… posso dirvi che “stanno rinascendo le tradizioni famigliari”…quegli usi e costumi che negli anni scorsi erano stati soppiantati dai vari “risotti in piazza”, “trippa a volontà” e roba del genere. Le “antiche tradizioni agricole locali” stanno riprendendo quota nelle famiglie. Il prossimo 17 gennaio 2015, festa di Sant’Antonio Abate, un gruppo di tre famiglie abitanti in una Cascina poco lontano da Pavia, organizzeranno “una festa famigliare” con zucca di Sant’Antonio” e pane di Sant’ Antonio per i loro amici animali (cani, gatti, ecc.) Un pittore dilettante componente di una delle famiglie, allestirà una mostra di acquarelli (non in vendita) per la felicità dei presenti.(niente TV o mass media) Così riprenderà una tradizione che si stava perdendo… (96)

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Commenti al Post:
alba.estate2012
alba.estate2012 il 02/11/14 alle 20:41 via WEB
Mi piace il tuo nuovo racconto e trovo che rispecchi la realtà della mia bellissima Cremona con le sue province, sempre in gara tra sagre e fiere a mantenere vive le tradizioni dei nostri antenati. Un abbraccio per augurarti una sera splendida. Ciao, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 03/11/14 alle 09:25 via WEB
Ciao Antonella - bel commento. Hai ragione. E' giusto mantenere vive le tradizioni... Purtroppo il tempo passa e il mondo cambia. Buona giornata.Dino
(Rispondi)
PAOLA11O
PAOLA11O il 02/11/14 alle 21:10 via WEB
Buona serata, ricordiamo i nostri morti. +++ Riflettiamo sul +++ Vangelo secondo Matteo (25,31-46) Venite benedetti del Padre mio. In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’Uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità Io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”. Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderà loro: “In verità Io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me”. E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna». Parola del Signore
(Rispondi)
ferrariogisella
ferrariogisella il 03/11/14 alle 09:27 via WEB
Ciao Dino! Sempre molto belli i tuoi racconti: sei proprio bravo! Anche questo è...SPECIALE! BUONA SETTIMANA! GISELLA***
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 03/11/14 alle 16:21 via WEB
Ciao Gisella - grazie per i tuoi complimenti. Fanno sempre bene. Buona serata. Dino
(Rispondi)
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