« LE OCHE di Teresa RamaioliCLARA racconto (477) di... »

BUONA GIORNATA CON IL DISEGNO DI TERESA RAMAIOLI

Post n°21963 pubblicato il 09 Febbraio 2016 da dinobarili
 

BUONA GIORNATA CON IL DISEGNO DI

TERESA RAMAIOLI

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/paviastoria/trackback.php?msg=13354101

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 09/02/16 alle 11:33 via WEB
IL BISCIONE DEI VISCONTI---Come nacque il biscione dei Visconti? Perché proprio una vipera doveva finire sullo stemma di quella che per decenni fu la famiglia più importante di Milano? La storia non è chiara, ed ai curiosi restano solo alcune leggende. 1^ leggenda Desiderio, ultimo re dei Longobardi, antenato – si dice – dei Visconti, stava dormendo sull’erba. Era in guerra e, stanco di assalti e di combattimenti, aveva cercato un po’ di riposo all’uso dei soldati. Dormiva da alcune ore, quando i suoi cortigiani cominciarono a preoccuparsi: sembrava infatti loro che, a quel modo, il re trascurasse troppo gli impegni bellici. Decisero di svegliarlo, ma, avvicinatisi al dormiente, scoprirono che intorno al capo – come una corona – gli si era arrotolata una vipera. Non osarono muoversi e rimasero fermi ad aspettare che il re si svegliasse da solo. Quando Desiderio finalmente aprì gli occhi, la vipera scivolò via tra l’erba. Non gli aveva fatto nulla: si era accontentata di riposarsi un po’ sul suo capo. I cortigiani fecero tanto d’occhi e così pure Desiderio, quando gli fu raccontato il fatto. E stimando che l’avvenimento avesse un che di prodigioso, il re longobardo decise di accogliere nel suo stemma la vipera che, di generazione in generazione, giunse poi a Milano. ciao Teresa Ramaioli
(Rispondi)
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 09/02/16 alle 11:35 via WEB
2^ leggenda--IL BISCIONE DEI VISCONTI-- Subito dopo la morte di sant’Ambrogio, a Milano era comparso un drago. Abitava in una profonda caverna situata nel luogo in cui sorse poi la chiesa di San Dionigi. Si trattava di un punto allora disabitato, abbastanza lontano dalle mura della città. Eppure non passava giorno senza che qualche viandante non bagnasse il posto con il proprio sangue, prima del tramonto del sole. Inutilmente i milanesi più valorosi tentarono di uccidere il mostro: la sua ferocia aveva ragione di ogni ardire, ed i pochi temerari che avevano osato affrontarlo erano finiti divorati come tutte le altre vittime. Agli abitanti di Milano non restava altro da fare che chiudersi in casa, sperando in una liberazione che non veniva mai. Il commercio con le altre città cominciò a languire, la lista degli scomparsi si allungava a vista d’occhio, regnava il terrore. Un bel giorno, però, si fece avanti un tale Uberto Visconti, uso agli usberghi, seguace di Marte dio della guerra. Costui si vantò di essere in grado di vincere il drago, e partì alla volta della caverna dove il mostro era in procinto di divorare un bambino. Due giorni durò la lotta tra Uberto ed il drago. Al tramonto del secondo giorno, finalmente, i trepidanti milanesi videro comparire il Visconti: nella mano destra portava la testa del drago. Milano era libera. Quanto al mostro, fu effigiato – con un bambino tra le fauci – nell’insegna del suo uccisore. Un pittore poco abile lo dipinse simile ad una vipera: ed il biscione visconteo nacque così.Ciao teresa Ramaioli
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14BeppeCassismariateresa.savinodiego2020200
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963