« PAVIA di Teresa RamaioliBUONA GIORNATA CON IL DI... »

MILANO di Teresa Ramaioli

Post n°23086 pubblicato il 23 Aprile 2016 da dinobarili
 

MILANO 

di Teresa Ramaioli

 
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 19/04/16 alle 18:41 via WEB
MILANO ---La basilica di Sant'Eustorgio è un luogo di culto cattolico, situato nell'omonima piazza a Milano, nei pressi di Porta Ticinese. La leggenda vuole che i Magi siano morti a Gerusalemme, dove erano tornati dopo la crocefissione di Gesù, per testimoniare la fede di cui si erano fatto messaggeri nei loro paesi. La tradizione sostiene che le loro spoglie siano state trovate dalla regina Elena, madre di Costantino , capo dell'Impero Romano d'Oriente, e trasferite nella chiesa di S. Sofia a Costantinopoli. Costantino le donò a Eustorgio quando questi, eletto vescovo, si recò da lui per rimettere nelle sue mani il mandato di governatore di Milano da lui ricevuto. Eustorgio trasportò, una pesantissima arca di pietra che conteneva le requie dei Re Magi su un carro trainato da coppie di buoi. Durante il lungo viaggio, nelle foreste,un branco di lupi assalì i buoi sbranandoli, ma il vescovo calmò le fiere e le legò al posto delle bestie da soma. Quando però l’arca trainata dai lupi arrivò nei pressi di Milano, s’impantanò negli acquitrini di Porta Ticinese, il carro sprofondò nel fango e non fu possibile rimuoverlo. L'incidente fu interpretato da Eustorgio come un segno divino, e fece erigere la prima basilica nella quale custodire le reliquie dei Magi. Nel 1164 l'imperatore Federico I, il "Barbarossa", durante una delle sue calate in Italia, ordinò al suo consigliere, Reinald von Dassel, che era anche arcivescovo di Colonia, di impadronirsi delle reliquie, che finirono cosi nel duomo della città tedesca. Nel 1906, infine, il Card. Ferrari, vescovo di Milano, ottenne una parziale restituzione delle reliquie, ora conservate in una preziosa urna posta sopra l'altare dei Magi. Il campanile, posto sul retro della chiesa, ospita un concerto di sei campane. Sulla sommità, in luogo della consueta croce, è posta una stella a 8 punte, simbolo della stella che guidò i Magi a Betlemme. Da Milano ciao Teresa Ramaioli

 

 

 

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/paviastoria/trackback.php?msg=13391482

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 23/04/16 alle 17:21 via WEB
23 APRILE 1616__Il 23 Aprile del medesimo anno, il 1616, si spensero tre grandi nomi della letteratura mondiale: William Shakespeare, Miguel de Cervantes e l’Inca Gracilaso de la Vega. L’UNESCO ha quindi scelto il 23 Aprile come data simbolo per celebrare la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore. Il fine è quello di sottolineare l’importanza dei libri come mezzo di progresso e di diffusione culturale, nonché incoraggiare ciascuno, in particolare i giovani, a riscoprire il piacere della lettura. La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, è divenuta ormai un appuntamento fisso fondamentale nel calendario delle manifestazioni culturali italiane e mostrare un rinnovato rispetto per il contributo insostituibile di quelle persone che hanno promosso il progresso sociale e culturale dell'umanità. L'idea di questa celebrazione è nata in Catalogna, dove il 23 aprile, giorno di San Giorgio, una rosa viene tradizionalmente data come un dono per ogni libro venduto. Ciao Teresa Ramaioli
(Rispondi)
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 23/04/16 alle 17:22 via WEB
GIORNATA INTERNAZIONALE DEL LIBRO-----Rose, libri e innamorati non mancano mai a Barcellona il 23 aprile. La Giornata Internazionale del Libro in Catalogna è un’occasione di festa romantica. I catalani celebrano la ricorrenza del loro patrono, Sant Jordi, uscendo per le strade a rivivere una tradizione popolare. Nella giornata del 23 aprile la tradizione vuole che le coppie si scambino regali: gli uomini ricevono un libro e le donne una rosa. Così Barcellona si trasforma per tutta la giornata in un’enorme libreria-negozio di fiori all’aperto. Le strade si riempiono di gente che passeggia tra coloratissime bancarelle stracolme di libri e rose, cercando un regalo non solo per la persona amata, ma anche per amici e parenti. Questa curiosa festa nasce da un insieme di tradizioni di epoche diverse: la festa di Sant Jordi patrono della Catalogna dal XV secolo, la famosa leggenda di San Giorgio e il drago, e l’antica abitudine medievale di visitare la cappella di Sant Jordi del Palazzo della Generalitàt (palazzo del comune), dove si soleva organizzare una fiera delle rose o “degli innamorati”. Per questo motivo Sant Jordi è conosciuto anche come il patrono degli innamorati in Catalogna. L’origine di quest’usanza va ricercata nella leggenda di Sant Jordi (o San Giorgio) e il drago. Sant Jordi era un soldato romano che salvò, secondo quanto raccontato da Santiago de la Voragine, un regno della Libia che dava in sacrificio ogni anno una fanciulla al drago. Sant Jordi, uccidendo il drago mette fine a questi sacrifici e il sangue del drago viene trasformato in rose. Di qui la tradizione di regalare una rosa all’innamorata, che viene donata assieme a una spiga, simbolo di fertilità, e ad un nastro nei colori della bandiera catalana. La tradizione di contraccambiare la rosa con un libro per l’innamorato è in realtà molto più recente e si deve alla proclamazione del 23 aprile come giornata internazionale del libro da parte dell’UNESCO. Le strade di Barcellona e in modo particolare della Rambla si riempiono di gente, non solo di innamorati, che desiderano comprare rose o libri, è anche un’occasione per incontrare autori di famosi romanzi, che sono soliti autografare i libri e chiaccherare con la gente .Ciao a tutti gli amici del blog Teresa Ramaioli
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14BeppeCassismariateresa.savinodiego2020200
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963