Messaggi del 06/05/2014

ANNAMARIA ...E LA VITA E' AMORE

Post n°13535 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

ANNAMARIA ...

E

LA VITA E' AMORE

annamariamennitti
annamariamennitti il 06/05/14 alle 18:03 via WEB
Si la vita è amore ,sentimento nobilissimo... dolcissima emozione è anche passione Partiamo da questi sentimenti e la vita ci apparirà splendida ...ciao DINO
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 06/05/14 alle 19:40 via WEB
Ciao Annamaria - la vita è tutto, ma è soprattutto amore. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

RUGIADANELMATTINO...E LA VITA E' AMORE

Post n°13534 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

RUGIADANELMATTINO ...

LA VITA E' AMORE

rugiadanelmattino
rugiadanelmattino il 06/05/14 alle 15:47 via WEB
Il fatto stesso di vivere è amore, deriva da un atto d'amore e noi, per camminare nei giorni necessariamente ci amiamo, del resto, chi si ama più di se stessi, più della nostra stessa vita, si può amare l'altra metà, i figli, sì, ma non credo mica come amiamo noi, semmai uguale. Buon Pomeriggio. Rugiada
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 06/05/14 alle 19:36 via WEB
Ciao - hai ragione. Bel concetto espresso molto bene. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

ANNAMARIA ...E IL RACCONTO DI ALIDA

Post n°13533 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

ANNAMARIA ...

E

IL RACCONTO DI ALIDA

annamariamennitti
annamariamennitti il 06/05/14 alle 14:39 via WEB
Fare i figli non è una virtù, ma la virtù sta nel farli crescere sani e intelligenti e questo dipende dal comportamento dei genitori Tipi come Francesco ho avuto modo di di conoscere..Si comincia dalla mattina "tesoro alzati devi andare a scuola" " no mamma ho la febbre" povero figlio mio ha la febbre '!!!!!dormi tesoro...e non lo butta dal letto...Che non mangi ? non ti piace? Ora ti preparo un altro pranzo..e tante altre scene che non posso elencare per esigenza di spazio Francesco cresce senza responsabilità per cui non sa decidere quando deve camminare con le sue gambe e non si muove se non ha una spinta Alida cresciuta con i sacrifici si sa muovere molto bene Sono i sacrifici che fanno l'uomo per superare gli ostacoli...di Alida non se ne trovano spesso ciao Dino
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 06/05/14 alle 19:33 via WEB
Ciao Annamaria - bel commento. Hai fatto un bel ritratto. Meno male che esiste Alida... Da sola tiene in piedi la famiglia. Dino
(Rispondi)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

TOS.LUIGI ...E IL RACCONTO NUMERO 612

Post n°13532 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

TOS.LUIGI...

E

IL RACCONO NUMERO 612

tos.luigi
tos.luigi il 06/05/14 alle 09:31 via WEB
Bravo Dino ,un pezzo al giorno è alla fine di Gennaio del 2015 avrai raggiunto quota mille .Ma se vuoi anticipare fai due pezzi al giorno perche' ci sono le ferie e i festivi cmq complimenti vai cosi'
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 06/05/14 alle 19:29 via WEB
Ciao - Un pezzo al giorno basta... per adesso. Poi si vedrà. Quel che conta è il numero esatto è 612 in 612 giorni. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

LUIGI RIZZI di Annamaria Mennitti

Post n°13531 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

LUIGI RIZZI 

di

Annamaria Mennitti

annamariamennitti
annamariamennitti il 06/05/14 alle 18:38 via WEB
Luigi Rizzi 1 Trofeo Chiesa del Monte Calvario E' una chiesa molto singolare e forse unica al mondo per il fatto che è preceduta da sette cappelle immerse nel verde e da un grande portale barocco che si affaccia sulla strada statale che collega la città al Nord. La chiesa è costruita sul tracciato dei "tratturi", sentieri che hanno reso famoso il Tavoliere sia per la produzione di grano duro che per il fatto di esser stati attraversati, fino a pochi decenni fa, da greggi transumanti. 1

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

COMMENTO DI PAOLA110

Post n°13530 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

COMMENTO DI PAOLA110

PAOLA11O
PAOLA11O il 06/05/14 alle 18:25 via WEB
Buon pomeriggio. In quel tempo, disse Gesù a Tommaso: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora Lo conoscete e Lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che Io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che Io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: Io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse. Dal Vangelo secondo Giovanni (14,6-14)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

PENSIERO DEL GIORNO

Post n°13529 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

PENSIERO DEL GIORNO

“Ogni momento

è quello buono

 per iniziare

 una nuova vita”

Dino

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

ERMENEGILDO racconto (399) di Dino Secondo Barili

Post n°13528 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere,

sono frutto di fantasia,

pertanto non hanno  nulla a che vedere

con persone reali o fatti realmente avvenuti)

racconto del Sabato

Ermenegildo (399)

Diceva il saggio che “nella vita ci vuole coraggio”. Specialmente nei momenti di crisi economica come l’attuale. Ne sapeva qualcosa il Dott. Ermenegildo che, Direttore di una Agenzia Commerciale del milanese, un anno fa, aveva visto diminuire drasticamente le richieste di acquisto dei prodotti commercializzati. In un primo tempo sembrava un fatto “fisiologico del mercato”, ma i dipendenti avevano già capito che se non si interveniva la situazione sarebbe peggiorata. Il Dott. Ermenegildo cominciò ad aprire gli occhi e non solo. Il suo stesso posto era a rischio e questo era la peggior cosa potesse capitargli. Il Direttore, cinquant’anni, scapolo, conduceva una vita “leggermente” costosa. Se avesse perduto il posto… i bei viaggi nelle varie località del mondo sarebbero andati in fumo… e con i viaggi, molte altre cose. Anche la Proprietà dell’Agenzia Commerciale si sentì “in allarme” e chiese al Direttore di fare un’ampia informativa sulla situazione. Un sabato mattina di un anno fa, il Dott. Ermenegildo e la Rappresentante della Proprietà si incontrarono in una Sala Riservata di un Lussuoso Albergo di Milano. Rappresentante della Proprietà era la Dott. Iris, figlia quarantenne del Proprietario “vero e proprio”. Il Direttore dell’Agenzia si rese subito conto che si stava giocando il posto di lavoro. La parole non bastavano. Ci volevano fatti, idee… idee chiare, prospettive vere, senza se e senza ma. Il Dott. Ermenegildo capì che doveva muoversi su più fronti. Nei confronti della Dott. Iris come donna. Poi… della Dott. Iris come persona avvezza a maneggiare denaro e a farlo rendere. Il Direttore, non era più solo “il Direttore”, ma “l’alter ego” della Proprietà. Carte alla mano il Dott. Ermenegildo guardò negli occhi la quarantenne. “Dottoressa Iris. In questo prospetto c’è la situazione reale delle vendite allo stato attuale, con la diminuzione (in un anno) indicata prodotto per prodotto. Se si vuole invertire la rotta non c’è che un sistema. Togliere i prodotti meno richiesti e incentivare i restanti con accattivanti promozioni all’acquisto. Inserire nuovi prodotti. Diminuire drasticamente le spese di gestione. Il progetto per la diminuzione delle spese di gestione è già stato da me presentato un anno fa, ma non ho saputo più nulla. Ora, tale progetto non può più essere rimandato…” La Dott. Iris si sentì totalmente spiazzata. Capì che aveva che fare con una persona che non cercava solo di garantirsi il proprio posto di lavoro, ma aveva idee chiare e realizzabili. Il discorso proseguì con un pranzo in uno dei più lussuosi Ristoranti di Milano. Il Ristorante era a due passi dal Duomo. Una veduta splendida sul “più bel simbolo della città”. Qui il bel cinquantenne diede sfoggio di tutto il suo coraggio. “Dottoressa Iris, posso raccontarle come è nato il Duomo di Milano?” La quarantenne capì che oltre alla conduzione dell’Agenzia Commerciale, il Dott. Ermenegildo aveva altre qualità. Stava a lei decidere se approfondirle o meno. Iris aveva appena ottenuto il divorzio dal suo primo marito. Il Dott. Ermenegildo poteva essere un possibile “candidato”… Il gioco si stava facendo interessante per entrambi. E’ stata Iris a lanciare l’amo. “Gildo… posso chiamarti così?” (399)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

DISEGNO DI TERESA RAMAIOLI

Post n°13527 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

DISEGNO DI TERESA RAMAIOLI

"Buon Mercoledì... a tutti"

DIARIO CORALE

 del

7 maggio 2014

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

PENSIERI SPARSI DEL 6 MAGGIO 2014

Post n°13526 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

PENSIERI SPARSI DEL 6 MAGGIO 2014

“La vita è amore”

Dino

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

FRANCESCO E ALIDA racconto (612) di Dino Secondo Barili

Post n°13525 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

6 MAGGIO 2014

ALMANACCO DI STORIA PAVESE

Trivolzio – 6 maggio 2014 – Martedì - ore 12.00

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

racconto del Martedì

612

I racconti di Primavera

Francesco e Alida

Non sempre le cose vanno per verso giusto… anche in Primavera. Quel che conta è avere la mente allenata e guardare oltre ogni ostacolo. Infatti, cosa fa un atleta quando è impegnato nella corsa agli ostacoli? Occhio e mente sono rivolti a calcolare le difficoltà e a superare l’ostacolo. Il Dott. Francesco, quarant’anni, invece, aveva sempre avuto la vita comoda. I genitori l’avevano allevato. Fatto studiare. Coccolato in ogni modo… Anche il lavoro era arrivato tramite le conoscenze di suo padre … Ora, invece, a quarant’anni, l’Azienda presso cui lavorava era in crisi e il Dott. Francesco era negli affanni. Non sapeva più quali pesci prendere. Per fortuna che sul posto di lavoro Francesco aveva conosciuto Alida, che di anni ne aveva cinque in meno. Era stata Alida a corteggiare il Dott. Francesco… il quale si era lasciato corteggiare. Ormai, erano due anni che Francesco e Alida facevano coppia fissa. L’Agenzia presso cui lavoravano era in crisi e minacciava licenziamenti. Alida partì all’attacco. “Francesco … sposiamoci e facciamo della nostra vita ciò che vogliamo”. Il quarantenne si spaventò a morte. “Proprio adesso che stiamo perdendo il lavoro?” Alida si aspettava la risposta. Era una donna forte, pratica…con la testa sulle spalle. Sapeva come muoversi. “Francesco… in Lomellina c’è un’Osteria che aspetta una nuova gestione. Io sono un’abile cuoca. Ho sempre sognato di avere una mia attività indipendente. Da sola non posso mettermi in proprio. Con te, invece… possiamo tentare la sorte. Mi sono già fatto una lunga lista di amici da invitare a passare il weekend “all’Osteria del Buon Pensiero“ Il Dott. Francesco comprese che quella poteva essere l’occasione della sua vita. Prendere o lasciare. Del resto la Laurea da sola non offriva molte opportunità (almeno quella che aveva conseguito per raggiungere il titolo di Dottore). Non avendo altra alternativa il Dott. Francesco si lasciò trascinare nell’avventura. Ogni tanto aveva dei sensi di colpa…”Io, Dottore… Oste… dell’Osteria del Buon Pensiero?Boh!” Alida, invece, sembrava uno “schiacciasassi”. Nell’arco di pochi mesi l’Osteria del Buon Pensiero aveva cambiato volto. I clienti affluivano in sempre maggio numero. Alida ci sapeva fare con la cucina. Anche Francesco ci aveva preso gusto. Ogni sera si impegnava nella contabilità. Metteva in pratica ciò che aveva fatto nell’Azienda presso cui aveva lavorato. Si divertiva a fare gli “schemi” con tanti più e meno. Ora, si sentiva realizzato. Capiva la differenza tra lavorare in proprio e lavorare per conto terzi. Anzi, aveva cominciato a fantasticare. A prendere appunti sui lavori per migliore l’accoglienza… indicando delle priorità. Si sa che una attività ha bisogno di continui miglioramenti se vuole progredire. Alida, invece, pensava alla famiglia. Un giorno decise. “Francesco.. voglio un bambino” Francesco andò in fibrillazione. “Un bambino? Ma se non abbiamo ancora terminato di pagare il mutuo…” Alida si mise a ridere. “Francesco… bisogna saper guardare avanti… guardare oltre… e avere fiducia in sé stessi e nella vita. Noi non siamo eterni. Qualcuno deve subentrare a noi. Io, ho trentacinque anni… Il mio orologio biologico non perdona. Adesso o mai più. Secondo me, i figli hanno bisogno delle mamme che siano mamme, cioè in giovane età… non delle nonne” Francesco comprese che Alida aveva ancora una volta ragione. Ormai i lavori di miglioramento dell’Osteria del Buon Pensiero dovevano includere l’arrivo del “principino”. Quando un uomo (Francesco) sta per diventare padre … comincia a sognare e ad ammucchiare libri per quando il “principino” sarà in grado di leggere. Nell’Osteria c’era una stanza vuota… Perché non riempirla di libri? Il sapere non è mai troppo. Un anno fa Francesco e Alida hanno iniziato un’avventura nuova. Come tutte le avventure hanno bisogno di fiducia in sé stessi e nel futuro. “Niente paura… - quindi - … domani è un altro giorno”. - Questo è il racconto 612, scritto dal 2 settembre 2012. Un racconto al giorno per… il piacere di chi scrive… e di chi legge. Non resta che continuare per raggiungere il racconto numero 1000 (mille)… con la speranza di riuscirci. Dino

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

LA CARMEN DI BIZET di Teresa Ramaioli

Post n°13524 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

LA CARMEN DI BIZET 

di

Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 04/05/14 alle 20:05 via WEB
LA CARMEN di BIZET, capolavoro non riconosciuto e frainteso dai suoi primi ascoltatori. Il pubblico dell’Opera-Comique di Parigi , il 3 marzo 1875,giorno della prima dell’opera, fu infastidito da questa vicenda passionale, realistica e violenta. L’intreccio della storia venne giudicato immorale, con zingari, contrabbandieri, fuorilegge, il fumo delle sigarette e un accoltellamento da cronaca nera. Uno scandalo per il pubblico dell’epoca. Si accorsero in ritardo che la musica di Bizet era riuscita a calarsi anima e corpo non solo nell’ambientazione spagnola della vicenda,ma soprattutto nei personaggi pieni di passione e vita. Come dimenticare il personaggio di Carmen, donna con un temperamento forte,che affascina, civettuola e seducente nella habanera (danza dal ritmo lento di origine spagnola) “l’amour est un oiseau rebelle”. Carmen non si lascia conquistare , non crede molto alla costanza dell’amore e, nella celebre habanera , esprime la sua visione dell’amore: l’amore è come un uccello ribelle, nessuno può addomesticarlo. Bizet non conobbe mai il successo della sua opera, il 3 giugno 1875, morì a 37 anni per un attacco di cuore.,esattamente tre mesi dopo la prima rappresentazione di quella che sarebbe diventata una delle opere più rappresentate nel mondo Ciao Teresa

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

ANNAMARIA ...E L'IMPORTANZA DEI SOGNI (NEL CASSETTO)

Post n°13523 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

ANNAMARIA ...

E

L'IMPORTANZA DEI SOGNI

(NEL CASSETTO)

annamariamennitti
annamariamennitti il 05/05/14 alle 19:42 via WEB
e ..Dino come si fa a sognare con la pancia vuota....non si può sempre sognare è necessario riempire la pancia ,altrimenti non vediamo solo il cielo di rosa ,ma tutti i colori dell'arcobaleno , ciao
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 06/05/14 alle 06:12 via WEB
Ciao Annamaria - hai ragione. A pancia vuota non si sogna... Eppure, hai notato quante persone hanno la pancia piena ...e non hanno sogni? Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

GRAZIA.PV...E L'IMPORTANZA DEL SORRISO

Post n°13522 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

GRAZIA.PV ...

E

L'IMPORTANZA DEL SORRISO

grazia.pv
grazia.pv il 05/05/14 alle 20:53 via WEB
é vero, un sorriso fa bene al nostro cuore e a chi lo riceve. Buona serata
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 06/05/14 alle 06:09 via WEB
Ciao Grazia - il sorriso è importante in ogni momento della giornata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

ANNAMARIA ...E IL RACCONTO DI BARBARA

Post n°13521 pubblicato il 06 Maggio 2014 da dinobarili
 

ANNAMARIA ...

E

IL RACCONTO DI BARBARA

annamariamennitti
annamariamennitti il 05/05/14 alle 19:35 via WEB
ANCHE questo racconto mi ha colpito tu non sai quanto, prescindendo da ogni bellezza da te descritto.Ognuno di noi ha un sogno nel cassetto ed ognuno ha un giusto motivo per non averlo relizzato..altri realizzano....Io sogno e forse lo farò di salire su di una grande cupola e gridare ,insieme a Quasimodo il gobbetto di Notre Dame.....COLPA MIA ....CIAO
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 06/05/14 alle 06:06 via WEB
Ciao Annamaria - bisogna sempre avere "sogni nel cassetto"... I sogni si avverano sempre. Basta avere fiducia. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2014 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

kevinkartenzodgt60Arianna1921cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963