dino secondo barili
ricerche storiche locali (Pavia e Provincia)Messaggi del 08/12/2014
8 DICEMBRE 2014
ALMANACCO DI STORIA PAVESE
Trivolzio – 8 dicembre 2014 – Lunedì - 12.00
Intrigo …
… a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono
frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che
vedere con persone o fatti realmente avvenuti)
828
Valerio e Susanna
E’ noto che una persona sta bene quando è soddisfatta della propria vita lavorativa, sentimentale e sessuale. In quel caso si ammala di meno. Non prende neppure il raffreddore. Detta così sembra una delle tante “idee” da mandare in circolo. Invece, no. Basta vedere una persona innamorata. Vede il mondo azzurro, rosa e con tutti colori dell’arcobaleno. Quindi, l’amore è una componente essenziale della salute. Più amore, più salute … con relativo contrario. Il problema nasce quando l’amore non c’è. Allora cominciano i guai. Un anno fa, ne sapeva qualcosa il Dott. Valerio, cinquant’anni ben portati, Dirigente di una Agenzia Commerciale di Milano. Purtroppo i rapporti con la compagna Caterina, della sua stessa età, si erano logorati col tempo. Logori al punto che lei stessa da sei mesi se ne era andata a vivere da sola. Per parecchi anni Valerio ha cercato di agire come poteva, ma ogni volta che parlava di coccole … veniva zittito, come stesse dicendo delle bestemmie. Alla fine, ha rinunciato a parlarne … e quando non si parla più di coccole … vuol dire che il “castello dell’amore” non esiste più. Un anno fa, però, il Dott. Valerio, ormai single, aveva bisogno di ricominciare a sognare. L’amore è fatto di sogni, prima ancora che di realtà. L’oggetto del desiderio è prima di tutto un “oggetto” ideale … qualcosa che esiste solo nella mente di colui che lo pensa. Cioè, Valerio. Il cinquantenne, ne parlò con il suo coetaneo e amico Francesco di Pavia il quale aveva ampie informazioni in materia. “Valerio, tu sei fortunato. Abiti a Milano … e Milano è una città bellissima. C’è di tutto e di più … basta cercare” I discorsi di Francesco, però, erano troppo vaghi. Valerio voleva qualche informazione più precisa. Francesco sembrava centellinare le notizie … forse per renderle più accattivanti. Alla fine parlò. “Valerio, se io fossi in te, mi iscriverei al “Club dei Cinquantenni” … Oltre alle infinite attività secondo la quantità di tempo disponibile … c’è una Sezione. E’ una nuova “invenzione”. Si chiama “Club della Felicità” è riservata ai cinquantenni che cercano la donna ideale. La donna con quale desiderano trovare un perfetto affiatamento sentimentale (e sessuale). Inoltre, il Club organizza una serata di gala al mese durante la quale, oltre al pranzo, alla serata danzante … viene fatto un originale sorteggio. Non ti anticipo altro. Se vuoi, puoi iscriverti. Ecco l’indirizzo e il numero di telefono” Quando una cinquantenne viene stuzzicato in quel modo finisce per cadere nella rete. Il Dott. Valerio, però, era un uomo avveduto. Aveva avuto le sue esperienze positive e negative. Non era il tipo di “bere” tutto ciò che gli veniva raccontato. Infatti, per prima cosa ha fatto una breve ricerca su Internet e ha constatato che il Club dei cinquantenni esisteva davvero. Cominciò quindi ad iscriversi e, senza fretta, a prendere contatto con alcuni iscritti con esperienza. Erano uomini che avevano già raggiunto cinquantatre / cinquantaquattro anni. Valerio ha fatto amicizia in particolare con il Dott. Savino il quale ha parlato molto bene del Club. “Vedi, Valerio, per un cinquantenne che lavora sodo il tempo è sempre limitato. Ecco l’importanza del Club. Ogni domenica pomeriggio e sera c’è lo spazio dedicato al ballo. Vi partecipano uomini e donne di ogni età. E’ possibile conoscere senza impegno una quantità infinita di persone. A volte basta un ballo, un caffè, una chiacchierata per passare un pomeriggio o una serata allegra … a volte frizzante. Il bello del Club, però, è l’appuntamento mensile con la Dea Fortuna. Una volta al mese il Club organizza un sorteggio tra tutti i cinquantenni, single, che desiderano trovare l’anima gemella e donna ideale. Prima di tutto viene eletta “Miss Felicità”, la candidata, rigidamente single, che vuole passare una settimana in crociera con “il cinquantenne del Destino”. Poi, viene sorteggiato il cinquantenne che, rigidamente single, la sorte dichiara vincitore” Ormai, il Dott. Valerio era più che convinto che quella era la strada giusta per arrivare alla felicità. Si iscrisse al sorteggio compilando tutti i moduli previsti dall’iniziativa. Poi, il Dott. Valerio ha cominciato a sognare … Ha sognato di trovarsi un un’isola deserta con una sola palma a fare un po’ d’ombra. Valerio era disteso sulla sabbia e i piedi lambivano l’acqua. Ad un tratto sentì una voce di donna … “Valerio … Valerio … Valerio” Il cinquantenne si girò per veder … ed improvvisamente si svegliò. Quella voce di donna, però, gli era rimasta impressa nella mente. Ora il Dott. Valerio aspettava con ansia l’appuntamento con il Destino. L’appuntamento mensile del Club della Felicità era atteso da tantissime persone. Prima le donne che si erano candidate ad essere elette “Miss Felicità”. Secondo dai cinquantenni che si erano iscritti per essere sorteggiati. La manifestazione era iniziata e tutti gli interessanti erano ansiosi di sapere come sarebbe andata a finire. “Miss Felicità” venne eletta quasi all’unanimità la Dott. Susanna. Una bionda esplosiva … alta, occhi azzurri, e gambe da fine del mondo. Il Dott. Valerio cominciò a sognare ad occhi aperti. Non si era neanche accorto che il Presidente del Club dei Cinquantenni aveva già messo le mani nel sacchetto dei numeri. Da quel sacchetto sarebbe uscito il nome del vincitore. Infatti, il Presidente, volle accanto a sé Miss Felicità per un discorso di circostanza. “Signore e Signori, a proclamare il vincitore di questo atteso appuntamento, vorrei che fosse la Dott. Susanna, Miss Felicità” In sala … silenzio di tomba. La Dott. Susanna prese la parola e …”Dichiaro vincitore il Dott. Valerio” In quell’istante scoppiò l’applauso. Il cinquantenne, però, rimase di sasso. Era proprio la voce della donna dell’isola che aveva sognato. E’ stata la stessa Susanna ad accogliere tra le sue braccia Valerio, baciarlo e sussurrargli nelle orecchie … “finalmente siamo sulla nostra isola” Questo è il racconto 828, scritto dal 2 settembre 2012. Un racconto al giorno per… il piacere di chi scrive… e di chi legge. Non resta che continuare per raggiungere il racconto numero 1000 (mille)… con la speranza di riuscirci. Dino
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
BABBO NATALE
di Teresa Ramaioli
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO MADDALENA ...
MADDAMARK
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANTONELLA ...
ANTONELLA DI CREMONA
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO GISY ...
FERRARIOGISELLA
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno nulla a che vedere
con persone reali o fatti realmente avvenuti)
170
Tamara e il serpente con gli occhiali
Tamara, bella e intelligente ragazza, 30 anni ben portati, non era soddisfatta del lavoro che a fatica era riuscita a “conquistare”. Aveva conseguito la Laurea ed aveva studiato come una “matta” per ben altra prospettiva. La situazione, però, era quella e… “prendere o lasciare”. Se la delusione per il lavoro “bruciava”… Tamara, continuava a sperare in un futuro migliore. Inoltre, tutte le mattine della domenica si recava sui sentieri del fiume Ticino a Pavia per la consueta, salutare camminata settimanale. I sentieri del Ticino, però, non sono tutti uguali. C’è sentiero e sentiero. Ci sono sentieri molto frequentati… altri meno. Il motivo è presto detto… “le dicerie”. Quando “strane voci corrono” su un sentiero… il sentiero viene abbandonato. Tamara, però non ascoltava “certe voci”. Per lei tutti i sentieri erano uguali… anche quello del “serpente con gli occhiali”. In realtà nessuno lo aveva mai visto, ma la leggenda raccontava che ogni tanto su quel sentiero compariva uno strano serpente… “con gli occhiali”. Per Tamara era l’ultima preoccupazione. Oltre a stare sempre in guardia, aveva frequentato un corso di difesa personale classificandosi al primo posto e uno di judo. Al sentiero della domenica Tamara non voleva assolutamente rinunciare. Anche, la prima domenica di luglio di sei mesi fa Tamara camminava spedita sul sentiero (del “serpente con gli occhiali”) quando in lontananza, per terra, vide qualcosa di strano. Rallentò il passo. Si accorse che si trattava di un portafogli, un portafogli di lusso. Essendo sola sul sentiero decise di raccoglierlo. Il portafogli era leggero, quindi non doveva contenere nulla o ben poco, ma si vedeva che era un portafogli di valore. Dopo averlo esaminato Tamara si accorse che conteneva un biglietto da visita. “Dott. Tal dei Tali… cellulare n.….” Cosa fare?” In un primo tempo Tamara voleva rimettere il portafogli dov’era. Poi ci pensò e ritenne che era un atto di gentilezza restituirlo al legittimo proprietario. Fece, però, una cosa inusuale. Avendo a disposizione un piccolo pennarello rosso, fece un segno sulla corteccia della pianta vicino alla quale aveva trovato il portafogli. Al termine del sentiero raggiunse la propria automobile. Decise di digitare il cellulare del biglietto da visita sul proprio telefonino. Rispose una voce d’uomo molto particolare e gentile il quale ringraziò e fissò l’appuntamento al Bar in Piazza della Vittoria per le 15 di quella stessa domenica. Tamara si preparò e si presentò puntuale con il portafogli. Prima di entrare nel Bar formò ancora il numero sul cellulare e vide un uomo sui sessant’anni rispondere. Ormai era fatta. “Ecco, Signore. Questo è il suo portafoglio.” – L’uomo prese il portafogli ma volle dire la sua. “Gentile signorina, posso chiederle come si chiama?” – “Mi chiamo Tamara” –Il Signore continuò. -”Io non so come ha fatto trovare il mio portafoglio in un luogo dove non ci sono mai stato… Forse è un segno del destino. Mi piacerebbe che venisse a visitare la mia azienda a Milano, domani, lunedì. Questo è l’indirizzo e la lettera da presentare all’ingresso.” Tamara non riusciva a spiegarsi quanto stava accadendo. Il Lunedì si presentò all’indirizzo indicato. Giunta sul luogo, Tamara rimase di sasso. Era proprio il tipo di lavoro che aveva sempre cercato. Ne parlò al Signore del portafoglio e questi l’assunse. La domenica successiva, Tamara, volle ripercorrere lo stesso sentiero. Giunta alla pianta che aveva segnato con il pennarello rosso si accorse che in mezzo al sentiero c’era un serpente che la guardava fisso. Il serpente aveva “gli occhiali”…e, mosso la coda in segno di saluto, sparì nella boscaglia (170)-
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
IL CALENDARIO DELL'AVVENTO
di Teresa Ramaioli
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANTONELLA ...
ANTONELLA DI CREMONA
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
- omerostd
- bettina
- ricomincio da qui
- MASSIMO COPPA ZENARI
- Sempre Nomadi
- PAESAGGI DELLANIMA
- voglia di volare
- Chiara Pelizza
- ...andar per sogni..
- @Ascoltando il Mare@
- Jezabel
- 6 n m pnsieri cm DNA
- fable...
- MILLERICETTE
- MyLife
- Emozioni di vita
- il mio spazio
- jarod1951camaleonte
- DIARIOCARISSIMOAMICO
- Josephine Hart
- VolareLiberi
- Non per tutti
- madame
- Satine Rouge
- angoloprivato
- risatissime
- Immagini di Stella
- di arte e di poesia
- Emozione Inaspettata
- Suggestioni effimere
- Il mio Blog
- Pedro
- Epifanie
- le matite dellanima
- notizie dal mondo
- sous le ciel de ...
- Il labirinto
- JAMBOREE
- IL TAVOLO ROTONDO
- Orme dellAnima
- LUCI & OMBRE
- MyBlogNotes
- IL MIO MONDO BLOG
- MovimentodiCorrente
- LA DIETA ALLEGRA
- moralibertà
- MARCO PICCOLO
- Pensieri&emozioni
- Diario di Dora
- ...fini la comédie
- Donna, lavoro e casa
- Le note dellAnima !
- Femminile&Maschile
- Stupore
- bibo
- pensieri in libertà
- CHIACCHERE FRA AMICI
- Counselling di Yaris
- Alcatraz
- Le Mie Emozioni...
- Birillo
- Piacevole Ascolto...
- POESIA
- ..
- MIA NUVOLA DORATA
- Esistenza
- Pausa sorriso
- MAPPAMUNDI
- Un pò di Tutto
- black.whale
- Desperate Mammy
- Mondo Parallelo
- Setoseallegorie
- CARICO A CHIACCHIERE
- Il Diavolo in Corpo
- FOSCO
- Ali Della Fantasia
Inviato da: lascrivana
il 25/01/2017 alle 08:23
Inviato da: laura1953
il 24/01/2017 alle 16:51
Inviato da: laura1953
il 19/01/2017 alle 13:35
Inviato da: lascrivana
il 19/01/2017 alle 09:24
Inviato da: vulnerabile14
il 17/01/2017 alle 00:08
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.