Messaggi del 16/01/2015

ANCHE I LATIN LOVER SI INNAMORANO racconto (218) di Dino Secondo Barili

Post n°17454 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere,

sono frutto di fantasia,

pertanto non hanno  nulla a che vedere

con persone reali o fatti realmente avvenuti)

218

Anche i “latin lover” si innamorano…

Camminare lungo i “sentieri cittadini pavesi” è sempre stata una bella cosa… salutare e rilassante. Ormai, in ogni città e paese, ci sono compagnie di uomini e donne che si ritrovano puntualmente, una o più volte alla settimana, per respirare aria pura lungo i sentieri… nei parchi e le rive dei fiumi. … Domanda. Solo e sempre “per respirare” aria pura? Adelaide, attraente single sessantenne, ci teneva alla propria linea e salute. Il lavoro dell’Ufficio non era sempre soddisfacente e nascevano parecchie tensioni che avevano bisogno di essere “scaricate”. Le camminate erano la soluzione ideale… Tuttavia, l’idea che tutto finisse in una salutare camminata non convinceva affatto Adelaide. Il gruppo di cui faceva parte era composto da donne e uomini in numero uguale e tutti, camminando, chiacchieravano piacevolmente su tutti gli argomenti possibili. Una anno fa è entrato a far parte del “gruppo” di Adelaide, il Rag. Carmelo, il quale, oltre ad essere un bellissimo sessantenne aveva fama di essere un conteso, affascinante “latin lover”. Quando una persona ha acquisito fama di essere un “amante latino”, un “irresistibile conquistatore di donne”, tutti (uomini e donne) diventano curiosi di conoscerne il segreto. Si dice che la “curiosità è femmina”, ma i maschietti lo sono anche di più. Infatti, dopo le prime camminate, durante le quali gli argomenti si mantenevano fumosi (dico e non dico), il discorso finì proprio sull’argomento che toccava tutti, uomini e donne del gruppo: “il fascino del seduttore”. Il Rag. Carmelo cercò di mantenersi estraneo al discorso. Nel gruppo dei camminatori e delle camminatrici era entrato “solo” per il piacere di camminare… di mantenere la sua forma smagliante e conservare la sua invidiabile linea. Ora, però, era vittima della sua stessa fama che a Pavia era iniziata molti anni prima. Infatti, all’Istituto Commerciale, il Rag. Carmelo era corteggiato da tutte sue le compagne di scuola. Al punto che aveva dovuto cambiare città e trasferirsi in un Istituto Commerciale a Milano. Anche lì, però, le cose non erano andate meglio. Da quel momento , il Rag. Carmelo si era attivato per evitare situazioni incresciose...cioè, “lotte tra le ragazze che se lo contendevano”. E’ noto che quando una persona diventa irraggiungibile … finisce per essere molto corteggiata. Quello era, “in parte” il suo segreto....ma non il solo. Anche nel “gruppo dei camminatori” stava accadendo la stessa cosa. E’ bastato che Adelaide, bellissima single sessantenne, elogiasse pubblicamente il fascino del Rag. Carmelo che tutte le donne del gruppo facessero a gara per accaparrarselo… coglierne almeno un sospiro. Era il momento che il “latin lover” pavese temeva di più. A quel punto non aveva altra scelta: sparire… non farsi più vedere… rinunciare alle camminate. Anche Adelaide, dopo qualche settimana, abbandonò il gruppo. Il “destino”, però, ci mette sempre la sua “manina”. Un giorno d’estate il Rag. Carmelo si trovava in Strada Nuova a Pavia. Si scatenò un furioso temporale. Il “latin lover” fece appena in tempo a rifugiarsi sotto un portone in attesa che il temporale cessasse… Mentre l’acqua cadeva catinelle, sotto al portone, cercò riparo anche una donna… bagnata come un pulcino. Era Adelaide. Il Rag. Carmelo la riconobbe all’istante. Cosa poteva fare? Diede tutta l’assistenza possibile… Adelaide, però aveva una domanda  che le frullava nella testa. “Carmelo perché hai abbandonato il gruppo dei camminatori?” – Il Ragioniere non aveva scelta. Doveva dire la verità. “Perché mi ero (e sono) innamorato di te”. Adelaide si sentì decisamente meglio, anche se bagnata… fin dentro l’anima. Il bacio della bellissima single sessantenne è stato superlativo… proprio come Carmelo aveva desiderato fin dal primo momento in cui l’aveva vista. (218)

 
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CAMILLO GOLGI di Teresa Ramaioli

Post n°17453 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CAMILLO GOLGI 

di Teresa Ramaioli

 
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 15/01/15 alle 17:54 via WEB
CAMILLO EMILIO GOLGI-(Corteo, 7 luglio- Pavia,21 gennaio 1926).-Nasce il 7 luglio 1843 a Corteno, in alta Val Camonica, (allora provincia di Bergamo, nel Regno Lombardo-Veneto) dove il padre Alessandro, appena laureato, si è trasferito come medico condotto. Qui frequenta le scuole primarie e rimane per circa quindici anni. Nello stesso periodo studia anche a Edolo e poi a Lovere (BG. Frequento' il prestigioso Liceo Classico Arnaldo a Brescia. Terminati nel 1865 gli studi a Pavia e laureatosi in Medicina con la tesi "Sull'eziologia delle malattie mentali"(studio delle cause delle malattie), discussa con Cesare Lombroso, entra nel laboratorio istologico fondato da Paolo Mantegazza e diretto da Giulio Bizzozero, che sarà suo maestro di ricerca. Per l'urgenza di trovare un lavoro sicuro e pressato dal padre, Golgi decide di partecipare al concorso per un posto di primario chirurgo presso le Pie Case degli Incurabili di Abbiategrasso (fondato nel 1785 nell'ex monastero femminile di Santa Chiara). Golgi vince il concorso e, gli viene riconosciuto come merito speciale dei sanitari il potersi occupare degli studi anatomo-psicologici.Come laboratorio di ricerca usa una piccola cucina rudimentale, con un microscopio e pochi strumenti. Proprio durante il periodo di Abbiategrasso si contraddistingue per la grande attività di ricerca e in questo senso è essenziale la sua amicizia con Giulio Bizzozero, che lo aiuta a mantenere vivo l'interesse per l'istologia e la vicinanza all'università. In quella cucina allestisce un laboratorio di istologia in cui, nel 1873, mette a punto la rivoluzionaria "reazione nera" (metodo di Golgi). Questo metodo permette di colorare selettivamente le cellule nervose e la loro struttura organizzata. La sua scoperta viene conosciuta e apprezzata nella dovuta misura solo molti anni più tardi, soprattutto per merito del suo principale mentore, il patriarca della biologia ottocentesca Rudolf Albert von Kölliker. Trasferitosi a Pavia, ottiene le cattedre ordinarie di Istologia e Patologia generale, indi è nominato rettore dell'Università, incarico che ricoprirà a più riprese (1893-1896 e 1901-1909). Ciao Teresa

 

 
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CIAO DONATELLA ... DONATELLA DI MILANO

Post n°17452 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 
Tag: DoNna.S

CIAO DONATELLA ...

DONATELLA DI MILANO

DoNnA.S
DoNnA.S il 16/01/15 alle 12:35 via WEB
A volte accadono circostanze inspiegabili e improvvise che ci portano a vivere avventure che facevano parte dei nostri sogni. Ma i sogni bisogna viverli altrimenti non c'è movimento e niente fiorisce.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 16/01/15 alle 15:31 via WEB
Ciao Donatella - tutto dipende da noi. Dalla nostra voglia e volontà di vivere. Oggi ci sono troppe Cassandre in giro. Basta vivere un giorno per volta. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°17451 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 16/01/15 alle 10:45 via WEB
Carissimo Dino, questo racconto è emozionante da morire.. il viaggio in treno.. la cena dopo il provino e soprattutto le passeggiate notturne nelle bellezze di Roma.. città dell'Amore eterno.. Bellissimissimo... Un abbraccio e felice giornata, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 16/01/15 alle 15:28 via WEB
Ciao Antonella - Roma è la città dell'amore in assoluto ... da tremila anni. Hanno cominciato Romolo e Remo ... e il mito continua. Roma la città dove i sogni diventano realtà. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 
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CIAO DONATELLA ... DONATELLA DI MILANO

Post n°17450 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 
Tag: DoNna.S

CIAO DONATELLA ...

DONATELLA DI MILANO

DoNnA.S
DoNnA.S il 16/01/15 alle 12:30 via WEB
I sogni son desideri … e la felicità è assicurata... quando i sogni si realizzano!
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 16/01/15 alle 15:19 via WEB
Ciao Donatella - i sogni si realizzano sempre ... basta avere costanza e fiducia. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°17449 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 16/01/15 alle 10:36 via WEB
I sogni son desideri di felicità e di amore.. Un abbraccio. Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 16/01/15 alle 15:18 via WEB
Ciao Antonella - Perfetto. Felicità e amore ... e mondo è sicuramente migliore. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO STEFANO ... STEFANO BROCCA DI PAVIA

Post n°17448 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO STEFANO ...

STEFANO BROCCA DI PAVIA

 
franzkline
franzkline il 16/01/15 alle 09:43 via WEB
Bisogna lottare per riuscire a far avverare i propri desideri, che anche se pur piccoli ci danno una enorme felicità. Ciao Dino
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 16/01/15 alle 15:17 via WEB
Ciao Stefano - hai ragione. Bisogna lottare per vincere. E i sogni e i desideri ci vogliono. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°17447 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 16/01/15 alle 10:35 via WEB
Buon Venerdì a TUTTI!!! Un abbraccio.. Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 16/01/15 alle 15:14 via WEB
Ciao Antonella - buon venerdì anche a te. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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BUON VENERDI' 16 GENNIO 2015

Post n°17446 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

BUON VENERDI'

16 GENNAIO 2015


 
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PENSIERI SPARSI DEL 15 GENNIO 2015

Post n°17445 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

PENSIERI SPARSI DEL 15 GENNAIO 2015

“I sogni son desideri …

e la felicità è assicurata”

Dino

 

 
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ROSSELLA E ROBERTA racconto (866) di Dino Secondo Barili

Post n°17444 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

15 GENNAIO 2015

ALMANACCO DI STORIA PAVESE

Trivolzio – 15 gennaio 2015 – Giovedì - 12.00

Intrigo …

… a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

866

Rossella e Roberta

Le aspettative delle persone sono sempre tante. Quando si è giovani si desidera crescere. Avere un titolo di studio. Un posto di lavoro (possibilmente ben retribuito). Poi, l’amore … L’amore è il traguardo più ambito, desiderato, sognato. Purtroppo nella vita tutto è complicato. Un anno fa, ne sapeva qualcosa la Dott. Rossella, quarant’anni, single, bellissima, impiegata presso un Ufficio di Milano, abitante a Pavia. Quando una donna è bella, le persone pensano che sia anche fortunata (in amore). Invece, le cose non sono proprio quelle che sembrano. Un anno fa, Rossella ne ha parlato con la sua coetanea e amica Roberta “Roberta, ho avuto tre relazioni e sono andate tutte in fumo … cioè, nulla di fatto. E, se devo dirti la verità non ho rimpianti. Prima di trovarmi nei guai … meglio così. Tuttavia, a quarant’anni, una donna desidererebbe avere un uomo, un amico, un compagno … insomma, l’amore” Quando una donna comincia a parlare d’amore è come se aprisse il Vaso di Pandora … può uscire di tutto. Roberta reagì. “Rossella non dirlo a me. Tra coetanee ci si intende. Questa società ha distrutto molto … ma ha costruito poco (almeno fino ad ora). Per fortuna che la speranza è l’ultima a morire … come si diceva una volta” Roberta sembrava sconsolata più di Rossella. Tuttavia, in due ci si aiuta. Dopo un po’ di lamenti, Rossella, reagì. “Roberta, visto che siamo nelle stesse condizioni, non ti sembra che dovremmo darci da fare? Sappiamo che la vita è una battaglia quotidiana …. e allora … che battaglia sia” Rossella aveva parlato a Roberta, ma in concreto aveva parlato a sé stessa. Quando le persone si danno una mossa è come se la musica cambiasse all’improvviso. Infatti, il telefonino di Rossella si è messo a suonare. Era il suo Dirigente di Milano. “Rossella, c’è un Corso di Aggiornamento a Roma. Vuoi partecipare? Puoi portarti anche un’amica … visto che c’è un posto libero” Per Rossella è stato un attimo a decidere. Non solo. Ha pure impiegato pochissimo a convincere l’amica Roberta. “Roberta, Roma è sempre Roma … E’ Roma da tremila anni … Un motivo ci deve essere. Penso che dovremmo preparare alla grande” Quando le persone cominciano a sperare e a sognare è come l’alba … quando sorge il Sole. Rossella è diventata euforica. Ha cercato di spiegare i motivi a Roberta. “Vedi, Roberta. Nella vita le sorprese non mancano mai … L’ultimo pensiero era quello di un Corso di Aggiornamento a Roma. Perciò, Roberta, preparati anche tu” Sul treno superveloce Rossella e Roberta erano sedute una accanto all’altra. Entrambe si erano accorte che c’era un Signore sui cinquant’anni, bellissimo che le osservava. Le due amiche, sottovoce, si scambiarono l’informazione. Entrambe aveva convenuto che era proprio un bell’uomo, affascinante, distinto … Peccato che era uno solo. A Roma, Rossella e Roberta scesero dal treno con calma … avevano tempo prima che il Corso cominciasse. Decisero di prendere un caffè al Bar della Stazione Termini. Il locale era affollatissimo. Le due amiche hanno faticato non poco per fare lo scontrino per il  caffè. A quel punto, stavano quasi per rinunciare … Quando Rossella e Roberta raggiunsero il banco si trovarono a fianco il Signore che le guardava sul treno. E’ stato proprio l’affascinante Signore a presentarsi. “Sono il Regista Goffredo. Mi occupo di sceneggiati TV. Posso fare una proposta?” Rossella e Roberta  accondiscesero. Il Regista Goffredo continuò. “Se la proposta è di vostro gradimento vi consegno questo invito per un provino questa sera alle diciotto. Tutte le indicazioni sono sull’invito” Ormai il Corso di Aggiornamento era passato in secondo ordine. La mente di Rossella e Roberta erano sincronizzate sulle ore 18 … e su ciò che sarebbe potuto accadere. Infatti, il provino è andato benissimo per entrambe. Quella sera stessa, le due milanesi, erano ospiti a cena del Regista Goffredo il quale le ha presentate al Cast in via di completamento. Per Rossella e Roberta è stato come entrare in un nuovo mondo. Un mondo che non conoscevano e che doveva promettere bene. Al termine della cena il Regista Goffredo e lo sceneggiatore Gustavo invitarono Rossella e Roberta a fare una passeggiata notturna per Roma. Piazza Navona, Fontana di Trevi, e naturalmente Trinità de’ Monti. E’ stato proprio a Trinità de’ Monti che Rossella e Roberta hanno scoperto di essersi innamorate. Rossella del Regista Goffredo e Roberta dello Sceneggiatore Gustavo. Non è facile spiegare come possono accadere certe cose … ma una ragione c’è. Roma è Roma. Città dell’amore per eccellenza … città dove ogni desiderio diventa realtà. - Questo è il racconto 866 scritto dal 2 settembre 2012. Un racconto al giorno per … il piacere di chi scrive … e di chi legge. Non resta che continuare per raggiungere il racconto numero 1000 (mille)… con la speranza di riuscirci. Dino

 
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CESARE PRIMO MORI di Teresa Ramaioli

Post n°17443 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CESARE PRIMO MORI 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 14/01/15 alle 18:33 via WEB
CESARE PRIMO MORI---1 gennaio 1872-il primo bambino a venir deposto dentro la ruota del nuovo orfanotrofio di Pavia, nell'ex Monastero di San Felice, il giorno stesso della sua nascita,venne dato il nome di Primo Nerbi, secondo quanto dichiarato sui registri ritrovati. Primo visse in orfanotrofio per otto anni ,poi i suoi genitori naturali, l’ingegner Felice Mori e la moglie Rachele Pizzamiglio, dopo essersi sposati lo vollero con loro. Gli fu cambiato il nome in Cesare Mori ,studiò presso l'Accademia Militare di Torino e fu poi trasferito a Taranto dove conobbe una ragazza, Angelina Salvi, che sposò. Passò quindi in polizia, lavorò prima a Ravenna, poi, nel 1904, a Castelvetrano, in provincia di Trapani. Dopo vari incarichi presso le Prefetture delle città "più calde" dei primi trent'anni del Novecento, grazie alla sua capacità fu soprannominato il” Prefetto di ferro"! Divenuto senatore, ottenne di aggiungere il nome di Primo a quello di Cesare. Il prefetto pavese morì a Udine il 5 luglio 1942, però, volle che il suo corpo fosse sepolto a Pavia. Ciao Teresa Ramaioli

 

 

 

 
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CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°17442 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 15/01/15 alle 17:13 via WEB
Carissimo Dino, che bel racconto tranquillo, mi regala serenità, mi sembra di vedere Giacomina passeggiare di braccetto ad Angelo, stretti stretti come due piccioncini.. che meravigliosa storia di primo amore... l'amore non ha età!!! Quando sboccia è sempre meraviglioso... Un abbraccio e felice serata, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 15/01/15 alle 19:44 via WEB
Ciao Antonella - Bel commento. A volte si vedono coppie avanti negli anni che si tengono per mano ... e fanno tenerezza. Buona serata. Dino
(Rispondi)
 
 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 15/01/15 alle 20:14 via WEB
Hai ragione Dino, la loro tenerezza fa credere nell'amore vero.. Un abbraccio e buona serata, Antonella
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO ALDO ... ALDO.GIORNOA64

Post n°17441 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO ALDO ...

ALDO.GIORNOA64

 
aldo.giornoa64
aldo.giornoa64 il 15/01/15 alle 20:58 via WEB
CIAO DINO, COMPLIMENTI PER IL POST. UNA BUONA SERATA ED UN SALUTO ALDO.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 16/01/15 alle 06:22 via WEB
Ciao Aldo - Buona giornata e grazie per la visita. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO GINO ... AVVBIA

Post n°17440 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da dinobarili
 
Tag: avvbia

CIAO GINO ...

AVVBIA

avvbia
avvbia il 15/01/15 alle 20:06 via WEB
Bella storia anche un po..fantastica ma bella un caro saluto allora dino.. ps rispnodo ora al messaggio! ciao
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 16/01/15 alle 06:19 via WEB
Ciao Gino - grazie del giudizio. Ogni storia è sempre un po' fantastica ... ma aiuta a vivere. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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