dino secondo barili
ricerche storiche locali (Pavia e Provincia)Messaggi del 20/04/2015
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno nulla a che vedere
con persone reali o fatti realmente avvenuti)
329
Leonardo
Leonardo, bel ragazzo, 30 anni, impiegato a Milano, non vedeva l’ora che arrivasse il sabato per dedicarsi alla sua attività preferita: camminate lungo le rive del Fiume Ticino a Pavia. Per mantenere sempre l’interesse per i luoghi che percorreva a piedi… ogni sabato cambiava itinerario. Un sabato sulla riva sinistra… l’altro sulla riva destra. Glielo aveva consigliato un conoscente del palazzo in cui abitava, il Signor Guido, che, da quanto si sussurrava, era considerato un “mezzo mago”. Perché, “mezzo”? Una persona o è un mago… oppure no. Il Signor Guido aveva una simpatia per Leonardo, impiegato a Milano, ma amante di Pavia, sua città natale. Leonardo, stimava il Signor Guido ed avrebbe voluto porre tante domande al “mago”. Un anno fa, Leonardo si trovava in Piazza della Vittoria a Pavia e, per caso, incrociò il Signor Guido. Ne approfittò per offrire un caffè e chiedere al “mago” come mai non riusciva ad avere una “compagna femminile fissa secondo i propri gusti”. In effetti, Leonardo era un po’ sfigato con le ragazze. Dopo alcune uscite … le ragazze accampavano mille scuse e non si facevano più vedere. Quale poteva essere il motivo?. Leonardo, dopo aver raccontato i fatti, chiese spiegazioni al Signor Guido. Il mago ci pensò un attimo poi prese tempo. “Lasciami pensare. Il tuo caso è più complicato di quanto immagini. Parecchi trentenni come te, sono nelle tue stesse condizioni. Domani, ti darò la risposta. Il giorno successivo era domenica. Leonardo non uscì di casa… per essere disponibile alla chiamata del “mago”. Alle cinque del pomeriggio il Signor Guido chiamò al telefono per l’incontro. Leonardo, non vedeva l’ora di conoscere il responso. Lo “studio” di un mago non presenta particolarità speciali. Nello “studio” del Signor Guido, però, c’era un elemento interessante: la riproduzione di una rana formato gigante. La rana aveva la bocca aperta… Il Mago chiese subito a Leonardo di mettere la mano dentro la bocca della rana. L’impiegato si mostrò titubante. “Non avere paura. E’ solo per la conferma di quanto ti sto per dire…” Leonardo, mise la mano nella bocca della rana e quando la ritrasse …era rossa come fosse stata verniciata di fresco. Il Signor Guido, lo tranquillizzò. “Non temere. Quella è la prova che c’è una donna che ti vuole sposare a tutti i costi. Tu non la guardi neanche.” In quell’istante la mano di Leonardo ritornò al suo colore normale. Ormai l’impiegato aveva la testa in confusione. Non capiva più qual’era il vero problema. Il Signor Guido, il “mago”, fu chiaro e schietto: “Caro Leonardo, la Dott. Flaminia, tua capoufficio ha messo gli occhi su di te…e ti vuole come marito. Non solo, ma da te vuole anche un figlio… “ Leonardo si rese conto di trovarsi in un bell’intrigo. La Dott. Flaminia, bellissima donna un po’ capricciosa e decisamente autoritaria, da parecchio tempo voleva che “l’impiegato Leonardo” si fermasse in ufficio più del solito, anche il sabato… anzi, specialmente il sabato (quando non c’erano altri impiegati). Inoltre, la Dott. Flaminia aveva quarant’anni… dieci in più di Leonardo. Quando una donna si mette in mente “certe cose” difficile farla recedere.” Leonardo capì che aveva solo due possibilità: licenziarsi o sposare Flaminia. Pensò che prima di perdere il lavoro … è meglio perdere la “libertà”, cioè sposarsi. E così fece. Dopo tutto… il matrimonio è il minore dei mali…(forse).(329) -
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
PIGMALIONE
di Teresa Ramaioli
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO DONATELLA ...
DONATELLA DI MILANO
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO DONA ...
DONADAM68
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO DONATELLA ...
DONATELLA DI MILANO
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
19 APRILE 2015
ALMANACCO DI STORIA PAVESE
Trivolzio – 19 aprile 2015 – Domenica - 12.00
Intrigo …
… a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono
frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che
vedere con persone o fatti realmente avvenuti)
960
Goffredo e Maddalena
La vita è un caleidoscopio di storie di ogni genere e varietà. Un anno fa, se ne era convinto il Dott. Goffredo, cinquant’anni ben portati, single, Dirigente di Agenzia Commerciale del milanese, abitante a Pavia. A cinquant’anni, il Dott. Goffredo si era reso conto di aver sprecato tempo per un’illusione. Non proprio un’illusione … ma quasi. Da sempre avrebbe voluto avere una donna sua, ma era un po’ timido ed aveva la testa incasinata. A quarantacinque anni si era innamorato di una sua Collega, la Dott. Emanuela, sposata. Tra i due era nata una storia d’amore di quelle sospese tra la terra e il cielo. Lui che la cercava disperatamente come la manna del cielo … lei concedeva qualche bacio … qualche carezza … molte parole … belle parole … nulla di concreto. Solo fumo e niente arrosto. Quando il Dott. Goffredo chiedeva qualcosa in più … un broncio e rifiuti anche per dire due parole al telefono. Se poi il cinquantenne accennava ad una possibile scelta tra lui ed il marito c’era una risposta enigmatica, come fosse la Sfinge in persona. “Vedremo … se te lo meriti”. Un anno fa, a quarantanove anni, il Dott. Goffredo si era dato dello “scemo” da solo. Veramente le cose non erano andate esattamente così. Il cinquantenne era stato ad un Convegno a Roma. Tra i partecipanti al Convegno c’era una sua Collega, pari grado, con dieci anni di meno, la Dott. Maddalena, bellissima, alta, bionda, occhi azzurri e gambe da fine del mondo … single, la quale aveva messo gli occhi sul Dott. Goffredo. L’approccio tra i due è stato quasi automatico … come bere un bicchiere d’acqua. Goffredo le offre un caffè. Non solo accetta, ma lo ringrazia con un bacio … un bacio sulla guancia. Nulla di speciale, ma il contrasto tra Emanuela e Maddalena diventa subito evidente. Durante il Convegno, Maddalena e Goffredo, sono sempre insieme, uno accanto all’altro, come due fidanzati. Anzi, le ultime due notti del Convegno, il cinquantenne e la quarantenne le passano insieme, nello stesso letto. Lì, Goffredo si è dato veramente dello “scemo” … da solo. Quanti anni sprecati! Quanti discorsi inutili! Quante discussioni … sul nulla. E il Dott. Goffredo si illudeva che fosse amore. Ma quel amore? Eppure bastava che Emanuela lo guardasse. Accennasse ad un sorriso e il cinquantenne andava in brodo di giuggiole, toccava il cielo col dito. Ora, però c’era Maddalena. Linguaggio semplice. Niente problemi. Al rientro dal Convegno romano, tra Goffredo e Emanuela era cambiato tutto. Niente più parole languide. Attese per un sorriso … per una parola gentile. Tutto finito. Emanuela, se ne era accorta subito. C’era un’altra donna. Andò su tutte le furie. Goffredo si beccò tutte le parolacce di questo mondo. “E, si, gli uomini … sono delle foglie al vento. Appena, una nuova donna si affaccia all’orizzonte “tracchete”! Ci cascano come pere cotte” A poco sono valsi i sospiri, le richieste di chiarimenti. Niente. Tutto finito. Ormai la testa del Dott. Goffredo era solo per Maddalena. Trenta telefonate al giorno … e il sabato sera, Goffredo era ospite nella casa di lei, di Maddalena. Casa? Non era una casa … era un Attico in un Palazzo del centro di Milano, dove sembrava di essere in Paradiso … il “Paradiso terrestre” Se un il Paradiso terrestre è simile ad un giardino … l’Attico di Maddalena era un giardino sospeso tra la terra e cielo … nel centro di Milano. Del resto come poteva essere diverso? Maddalena era la figlia unica di uno dei maggiori azionisti della Società presso cui lavorava. Goffredo non doveva fare altro che chiedere. Ma cosa poteva chiedere? A Goffredo bastava Maddalena la quale aveva fantasia da vendere. Dopo qualche settimana di piacevole relazione, Maddalena cominciò a proporre weekend uno diverso dall’altro. Parigi, Londra, New York, Berlino, Praga, Vienna. E in ogni città, Maddalena era una donna frizzante come una bottiglia di spumante. Goffredo non credeva ai propri occhi. Non credeva che, al mondo, esistessero donne così. Un giorno ne parlò con il suo Collega, il Dott. Onorato, il quale è stato chiaro. “Goffredo, nella vita, meno domande ti fai e meglio stai. Ti è capitata una fortuna? Godila, intanto che puoi. Non chiederti il perché. Il giudizio lascialo ai posteri … se proprio tale giudizio è necessario” Da quel momento, un anno fa, Goffredo (con Maddalena) si sentì in paradiso … tra baci, abbracci e molto di più. Questo è il racconto 960 scritto dal 2 settembre 2012. Un racconto al giorno per … il piacere di chi scrive … e di chi legge. Non resta che continuare per raggiungere il racconto numero 1000 (mille)… con la speranza di riuscirci. Dino
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
I PIATTI
di Teresa Ramaioli
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ...
PSICOLOGIA FORENSE
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ...
PSICOLOGIA FORENSE
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
- omerostd
- bettina
- ricomincio da qui
- MASSIMO COPPA ZENARI
- Sempre Nomadi
- PAESAGGI DELLANIMA
- voglia di volare
- Chiara Pelizza
- ...andar per sogni..
- @Ascoltando il Mare@
- Jezabel
- 6 n m pnsieri cm DNA
- fable...
- MILLERICETTE
- MyLife
- Emozioni di vita
- il mio spazio
- jarod1951camaleonte
- DIARIOCARISSIMOAMICO
- Josephine Hart
- VolareLiberi
- Non per tutti
- madame
- Satine Rouge
- angoloprivato
- risatissime
- Immagini di Stella
- di arte e di poesia
- Emozione Inaspettata
- Suggestioni effimere
- Il mio Blog
- Pedro
- Epifanie
- le matite dellanima
- notizie dal mondo
- sous le ciel de ...
- Il labirinto
- JAMBOREE
- IL TAVOLO ROTONDO
- Orme dellAnima
- LUCI & OMBRE
- MyBlogNotes
- IL MIO MONDO BLOG
- MovimentodiCorrente
- LA DIETA ALLEGRA
- moralibertà
- MARCO PICCOLO
- Pensieri&emozioni
- Diario di Dora
- ...fini la comédie
- Donna, lavoro e casa
- Le note dellAnima !
- Femminile&Maschile
- Stupore
- bibo
- pensieri in libertà
- CHIACCHERE FRA AMICI
- Counselling di Yaris
- Alcatraz
- Le Mie Emozioni...
- Birillo
- Piacevole Ascolto...
- POESIA
- ..
- MIA NUVOLA DORATA
- Esistenza
- Pausa sorriso
- MAPPAMUNDI
- Un pò di Tutto
- black.whale
- Desperate Mammy
- Mondo Parallelo
- Setoseallegorie
- CARICO A CHIACCHIERE
- Il Diavolo in Corpo
- FOSCO
- Ali Della Fantasia
Inviato da: lascrivana
il 25/01/2017 alle 08:23
Inviato da: laura1953
il 24/01/2017 alle 16:51
Inviato da: laura1953
il 19/01/2017 alle 13:35
Inviato da: lascrivana
il 19/01/2017 alle 09:24
Inviato da: vulnerabile14
il 17/01/2017 alle 00:08
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.