dino secondo barili
ricerche storiche locali (Pavia e Provincia)Messaggi del 01/06/2015
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere,
sono frutto di fantasia,
pertanto non hanno nulla a che vedere
con persone reali o fatti realmente avvenuti)
380
Francesco
E’ noto che le persone impegnate nel lavoro, nella famiglia e nel sociale hanno una vita sentimentale migliore rispetto a coloro che sono emarginati. Uno dei motivi è da ricercasi nel numero di contatti umani. Il vecchio proverbio … “l’occasione fa l’uomo ladro” non è espressamente riferita solo ai ladri veri e propri, ma a tutto “quel complesso” di rapporti che mettono in contatto… un uomo ed una donna. Francesco, aveva sessant’anni e faceva l’idraulico come suo padre. Era un mago nel suo mestiere, ma non si era mai sposato. Era allergico al matrimonio… di un allergia “sospetta”. Infatti, i suoi colleghi di lavoro lo prendevano in giro (benevolmente). “Francesco, non dire che non ti sia mai capitata l’occasione per sposarti… Non ci crediamo , neppure, se giuri sulla testa di tua madre.” L’idraulico sorrideva con fare misterioso… e non parlava. Forse non voleva svelare il lato “oscuro” e riservato della sua vita privata. Un sabato al mese, cinque colleghi idraulici pavesi si ritrovavano all’Osteria della Serenella in riva al fiume Ticino. Erano incontri all’insegna di “favolose mangiate e bevute” (dicevano loro… ma tre erano a dieta e due erano astemi). Era l’occasione, invece, per scambiarsi informazioni, sentirsi aggiornati sugli “affari del mondo” e lanciarsi “velenose frecciate”. L’organizzatore degli incontri era da anni Giacomino. Un sessantenne compagno di scuola di Francesco. Giacomino era idraulico, “figlio d’arte” come suo padre. Non si era mai sposato, ma aveva una “morosa” fissa con la quale passava i fine settimana. Gli altri tre colleghi idraulici lo prendeva in giro. “Giacomino, noi sappiamo perché non ti sposi… Hai paura di essere “piantato” da uno più bello di te.” L’Organizzatore degli incontri masticava amaro, ma non poteva farci niente. Gli idraulici hanno una cattiva nomina… Sanno di essere “i preferiti dalle donne”. Francesco, invece, non parlava e rimaneva misterioso. Un anno fa, l’Ostessa dell’Osteria la Serenella notò l’atteggiamento di Francesco e (contrariamente alla regola di “non” entrare mai nei discorsi dei clienti) intervenne nel battibecco tra gli “idraulici”. “Francesco, perché non parli? Perché non difendi le donne che sono la tua passione? Le donne sanno amare … e amano un solo uomo.” Francesco divenne rosso come un peperone …e non riuscì a pronunciare parola. Aveva un tarlo nel cervello che lo metteva a disagio. In effetti, Francesco, era innamorato della “morosa” di Giacomino. L’innamoramento era avvenuto per caso. Un anno prima, Giacomino aveva avuto la febbre ed era stato ricoverato all’Ospedale per qualche giorno. Durante quel periodo la “morosa” di Giacomino aveva avuto difficoltà con lo scarico del bagno della camera da letto. Francesco, chiamato per l’emergenza, era subito intervenuto. Come qualche volta capita… aveva perso la testa per la “morosa” del collega. Da quel giorno ha fatto molte notti in bianco…ed altre ad occhi aperti… sognano la donna di Giacomino. Ora, si sentiva provocato dall’Ostessa dell’Osteria della Serenella, la quale, era una strega bella e buona (cioè… ne sapeva una più del Diavolo). “Francesco, io lo so perché tu non parli. Capita spesso ai sessantenni di avere qualche “peccato sulla coscienza”… ma le cose non stanno esattamente così…” Stava per finire la frase quando entrò nella sala degli idraulici… una bellissima donna quarantenne, alta, mora dagli occhi di fuoco. Era la “morosa” di Giacomino la quale lo abbracciò “molto” affettuosamente. Francesco era diventato rosso… più rosso di un peperone rosso… Stava per lasciare il tavolo della compagnia quando entrò nella sala la sorella gemella (e identica in tutto e per tutto) della “morosa” di Giacomino. Abbracciò Francesco, baciandolo a lungo… appassionatamente… lasciando a bocca aperta tutti coloro che parlano male degli idraulici.(380)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
MILANO
di Teresa Ramaioli
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANNAMARIA ...
ANNAMARIA MENNITTI
(FOGGIA)
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANTONELLA ...
ANTONELLA DI CREMONA
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIN CI LA
di Teresa Ramaioli
(Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO LULU ... SEMPLICELUCREZIA
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANNAMARIA ...
ANNAMARIA MENNITTI
(FOGGIA)
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO DONA ...
DONADAM68
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANTONELLA ...
ANTONELLA DI CREMONA
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO GIANNI ... KAHIR
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANTONELLA ...
ANTONELLA DI CREMONA
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
PENSIERI SPARSI DEL 31 MAGGIO 2015
“L’amore è una cosa seria …
è il gioco più difficile della vita”
Dino
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
31 MAGGIO 2015
ALMANACCO DI STORIA PAVESE
Trivolzio – 31 maggio 2015 – Domenica - 12.00
Intrigo …
… a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono
frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che
vedere con persone o fatti realmente avvenuti)
1002
Adolfo …
e il “duetto” del sabato sera
Nella nostra attuale società chi è che non va in crisi? Tutti … o quasi. Nessuno può dire di non esserci andato almeno una volta. Prima, dopo o durante … la campana suona per tutti … uomini e donne. Un anno fa, è andato in crisi anche il Dott. Adolfo, cinquant’anni, single, fisico atletico, voce tenorile. Il Dott. Adolfo, Commercialista nel milanese, abitante a Pavia, dopo la settimana di stressante lavoro, cenava all’Osteria del Ranocchio d’Oro in Lomellina. Era il suo hobby, il suo passatempo preferito. All’Osteria del Ranocchio d’Oro, tutti i sabato sera, dopo la cena, c’era la sfida tra cantanti dilettanti. Tra essi c’era il Dott. Adolfo il quale si era fatto un nome come cantante di romanze tratte da Opere e Operette. Il Dott. Adolfo si era fatto un nome anche grazie ai duetti che cantava insieme alla Dott. Rosina … una trentenne bellissima … alta, bionda, occhi azzurri e gambe da fine del mondo. Il loro cavallo di battaglia era “Oh cincillà” (dall’Operetta di Carlo Lombardo). Un anno fa, però, il Dott. Adolfo era in crisi. La Dott. Rosina (della quale il cinquantenne era segretamente innamorato) si era trasferita a Roma per fare un film. Per il Commercialista è stato un colpo terribile. Il Dott. Adolfo è andato in crisi. Addio duetti con la bellissima Rosina … addio “Cincillà” Per fortuna che la sua impiegata di fiducia, la Signora Maria, se ne era accorta … e subito è intervenuta. “Dott. Adolfo, da un po’ la vedo sempre mogio, mogio … cosa le è accaduto di tanto grave?” Il Commercialista non poteva nascondere niente alla sua impiegata di fiducia. Ha dovuto sputare il rospo. “Signora Maria sono in crisi. Il sabato sera era il mio divertimento preferito … Io e la Rosina cenavamo insieme. Poi, cominciavamo a cantare e … fino al mattino. Cantavamo a squarciagola. Tante canzoni d’amore e poi le romanze. Ed il nostro cavallo di battaglia
“Oh cincillà Oh cincillà
Mordi rosicchia divora
Tormenta pur chi ti vuol bene
Di fior son le tue catene”
La Signora Maria aveva notato che il Dott. Adolfo, quando ha accennato a “Oh cincillà …” aveva chiuso gli occhi e si era messo a cantare … come se si trovasse all’Osteria del Ranocchio d’Oro. Comprese immediatamente che il “Suo Capo” aveva preso una cotta solenne per bellissima Dott. Rosina … che ormai non c’era più. Anzi, quando il Dott. Adolfo ha smesso di cantare non ha potuto nascondere qualche lacrima che rigava il suo viso. Anche la Signora Maria, una sessantenne che ne sapeva una più del Diavolo, ha dovuto commuoversi e convenire il cinquantenne stava veramente male. E’ sempre così. Quando un uomo e una donna si trovano veramente bene insieme … succede sempre che a qualcuno dei due ha problemi … e se ne deve andare … Nessuno può fermare l’acqua del fiume. Nessuno può fermare lo scorrere lento dei giorni. La “corrente della vita” non torna mai indietro. Ciò che è stato è stato … e il desiderio pungente o il rimpianto malinconico servono a poco. Anzi, qualche volta, peggiorano le cose. La Signora Maria non era di quelle che andava per il sottile. Il suo motto era … pane al pane … vino al vino. Del resto, nella vita … o si vive o si muore … di nostalgia. Chiese al Dott. Adolfo una notte per pensare. Il giorno successivo la Signora Maria, trovò la soluzione del problema. Appena entrata in Ufficio “aggredì il Suo Capo”. “Dott. Adolfo ho trovato la soluzione” Il cinquantenne si illuminò d’immenso. “Dica, dica …” La Signora Maria assunse l’aria da consumata attrice teatrale … “Dott. Adolfo. Il prossimo sabato, a mezzogiorno, deve trovarsi sul Ponte di Barche di Bereguardo che è un Ponte magico … A mezzogiorno esatto, deve togliersi il cappello e gettarlo nella corrente del fiume … Lei vedrà il cappello muoversi nella corrente, fare delle giravolte nei mulinelli … poi lo vedrà scomparire sempre più lontano … e non lo vedrà mai più. Allora, quasi sottovoce, lei Dott. Adolfo cominciare a cantare
“Oh cincillà Oh cincillà
Mordi rosicchia divora
Tormenta pur chi ti vuol bene
Di fior son le tue catene “
Il Dott. Adolfo si sentì elettrizzato. Avrebbe voluto cantare subito. In quello stesso momento, ma “l’ordine” era “sabato a mezzogiorno sul Ponte di Barche di Bereguardo. La magia è magia e con la magia non si scherza. Il Dott. Adolfo attese il sabato con ansia. Alla fine giunse. A mezzogiorno del sabato il cinquantenne era sul Ponte di Barche di Bereguardo con il cappello in mano. Guardò l’orologio. A mezzogiorno esatto, il Dott. Adolfo fece volare il cappello nella corrente del fiume. Lo seguì con lo sguardo mentre si muoveva dolcemente tra le onde … Alla fine il cappello scomparve alla vista del cinquantenne. Era giunto il momento di cantare. Ebbe un dubbio. Perché cantare sottovoce? Sul Ponte di Barche non c’era nessuno. C’era solo lui … il Dott. Adolfo, Commercialista nel milanese, abitante a Pavia. Il cinquantenne cominciò a cantare a squarciagola. “Oh cincillà / Oh cincillà / Mordi rosicchia divora/Tormenta pur chi ti vuol bene / Di fiori son le tue catene …” A monte del Ponte di Barche di Bereguardo … poco lontano stava scendendo una barchetta guidata da una bellissima trentenne ... alta, mora, occhi neri … e gambe da fine del mondo. Al canto del cinquantenne rispose con un altro canto
“E’ scabroso le donne studiar
Son dell’uomo la disperazion …
“Han lo sguardo più dolce del miel
(e agli uomini fa vedere il ciel)
Il Dott. Adolfo rimase di stucco. Mai avrebbe immaginato che “la ricetta della Signora Maria” funzionasse … Invece, per il cinquantenne era giunta una nuova fiamma … un nuovo amore … una nuova voce con la quale cantare il duetto della vita. C’era una frase scritta sul Ponte di Barche di Bereguardo. Diceva. “Per un amore che se ne va … un nuovo amore arriverà … anche per te”
- Questo è il racconto n. 1002 scritto dal 2 settembre 2012 … dove l’amore trionfa sempre … per la felicità dei protagonisti … di chi scrive … e chi legge.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
LA CRAVATTA
di Teresa Ramaioli
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO TINA ...
FAUSTINA.SPAGNOL
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANNAMARIA ...
ANNAMARIA MENNITTI
(FOGGIA)
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO GINO ... AVVBIA
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANTONELLA ...
ANTONELLA DI CREMONA
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO GINO ... AVVBIA
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANNAMARIA ...
ANNAMARIA MENNITTI
(FOGGIA)
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANTONELLA ...
ANTONELLA DI CREMONA
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO GINO ... AVVBIA
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO GIULIANA ...
PSICOLOGIAFORENSE
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO ANTONELLA ...
ANTONBELLA DI CREMONA
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
CIAO GIANNI ... KAHIR
(Rispondi) (Rispondi)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
- omerostd
- bettina
- ricomincio da qui
- MASSIMO COPPA ZENARI
- Sempre Nomadi
- PAESAGGI DELLANIMA
- voglia di volare
- Chiara Pelizza
- ...andar per sogni..
- @Ascoltando il Mare@
- Jezabel
- 6 n m pnsieri cm DNA
- fable...
- MILLERICETTE
- MyLife
- Emozioni di vita
- il mio spazio
- jarod1951camaleonte
- DIARIOCARISSIMOAMICO
- Josephine Hart
- VolareLiberi
- Non per tutti
- madame
- Satine Rouge
- angoloprivato
- risatissime
- Immagini di Stella
- di arte e di poesia
- Emozione Inaspettata
- Suggestioni effimere
- Il mio Blog
- Pedro
- Epifanie
- le matite dellanima
- notizie dal mondo
- sous le ciel de ...
- Il labirinto
- JAMBOREE
- IL TAVOLO ROTONDO
- Orme dellAnima
- LUCI & OMBRE
- MyBlogNotes
- IL MIO MONDO BLOG
- MovimentodiCorrente
- LA DIETA ALLEGRA
- moralibertà
- MARCO PICCOLO
- Pensieri&emozioni
- Diario di Dora
- ...fini la comédie
- Donna, lavoro e casa
- Le note dellAnima !
- Femminile&Maschile
- Stupore
- bibo
- pensieri in libertà
- CHIACCHERE FRA AMICI
- Counselling di Yaris
- Alcatraz
- Le Mie Emozioni...
- Birillo
- Piacevole Ascolto...
- POESIA
- ..
- MIA NUVOLA DORATA
- Esistenza
- Pausa sorriso
- MAPPAMUNDI
- Un pò di Tutto
- black.whale
- Desperate Mammy
- Mondo Parallelo
- Setoseallegorie
- CARICO A CHIACCHIERE
- Il Diavolo in Corpo
- FOSCO
- Ali Della Fantasia
Inviato da: lascrivana
il 25/01/2017 alle 08:23
Inviato da: laura1953
il 24/01/2017 alle 16:51
Inviato da: laura1953
il 19/01/2017 alle 13:35
Inviato da: lascrivana
il 19/01/2017 alle 09:24
Inviato da: vulnerabile14
il 17/01/2017 alle 00:08
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.