Messaggi del 13/09/2015

BUONA DOMENICA ... DA PAVIA

Post n°20760 pubblicato il 13 Settembre 2015 da dinobarili
 

BUONA DOMENICA ... DA PAVIA

"Non importa da dove si parte...

quel che conta è dove si arriva"

(in amore come in tutte le cose della vita)

Dino


 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

ORAZIO racconto (2010) di Dino Secondo Barili

Post n°20759 pubblicato il 13 Settembre 2015 da dinobarili
 

Intrigo …

… a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

2010

 (Amore Duemila)

    Orazio e la donna bionda

Ci sono uomini che al compimento dei cinquant’anni si fanno mille problemi. In teoria non dovrebbero farsene perché cinquant’anni è l’età delle scoperte. Un uomo ha ancora molto da dare … e molto da ricevere. Purtroppo ogni cinquantenne ha un suo problema. Per esempio. Il Dott. Orazio, un anno fa, non avrebbe avuto proprio nulla di cui lamentarsi, ma il giorno del cinquantesimo compleanno ha dovuto correre dal proprio Psicologo di fiducia, il Dott. Alfredo, per scaricare le proprie tensioni personali e sfogarsi un po’. Il Dott. Alfredo si è messo le mani nei capelli. “Orazio se ti lamenti tu … cosa dovrebbero dire gli altri cinquantenni? Sei bellissimo … ricchissimo … scoppi di salute … hai tre Ferrari … puoi decidere dove andare quando e come vuoi …” Il discorso venne bruscamente interrotto. “Alfredo, parli così perché tu sei sposato. Hai dei figli …  e la tua professione. Io, ho tutto (secondo te), ma non ho la donna che cerco da anni. E’ vero, ne ho avute parecchie, ma dopo un po’ si sfasciava tutto. Un giorno volevano una cosa … un altro giorno ne volevano un’altra. Lo sai come con fatte le donne … non sono non sono mai contente di niente. Ebbene io vorrei quell’unica donna, che probabilmente c’è, che mi faccia vivere una vita da sogno e non continui ad assillarmi con richieste assurde” Gli Psicologi sono curiosi. Il Dott. Alfredo cercò di indagare. “Orazio come vorresti che fosse la donna che cerchi? L’argomento potrebbe interessare anche me” Il Dott. Orazio si illuminò d’immenso. “Vorrei una donna bellissima … alta, bionda, occhi azzurri … e gambe da fine del mondo. Una donna che mi baciasse in continuazione … perché i baci sono la porta del Paradiso. Più baci ci sono … e meglio è. Inoltre, quando una donna bacia pensa anche alla salute fisica e psichica del uomo  … e la vita diventa un sogno” A quel punto lo Psicologo, Dott. Alfredo, dichiarò la propria sconfitta. “Orazio, devo dirti ciò che penso. Nessun uomo ha mai trovato una donna così …  e, forse, mai la troverà. In via del tutto eccezionale (ma è una notizia riservatissima) l’unica persona che può aiutarti è la Maga Iris che in Lomellina riesce a risolvere i problemi più complicati. Il Dott. Orazio si è fatto dare l’indirizzo e si è precipitato a casa della Maga Iris. Il Dott. Orazio festeggiava quel giorno il cinquantesimo anno di età e voleva realizzare un suo sogno. Trovare la donna del cuore … l’anima gemella. In brevissimo tempo, Orazio, spiegò alla Maga il suo problema e questa l’ascoltò mentre pelava le patate. Quando una Maga pela le patate vuol dire che sta preparando la minestra della sera che in Lomellina è quasi un rito. Dopo aver ascoltato i desideri del Dott. Orazio, la Maga Iris ha invitato il cinquantenne ad essere utile. Lavare le patate … e metterle nella pentola posta sopra alla stufa a legna come si usava una volta. “Vedi, Orazio – ti do del tu perché potresti essere mio figlio – Ogni uomo nasce con il suo Destino ben stampato sulla fronte. Inutile farsi domande … non ci sono risposte. Dopo che le patate saranno cotte ti svelerò un segreto” Il Dott. Orazio andò in estasi. Finalmente qualcuno cercava di dargli una mano per trovare la donna del cuore, l’anima gemella … la donna sognata e mai trovata. Siccome per cuocere le patate ci vuole parecchio tempo, il Dott. Orazio si accomodò sul divano della Maga Iris e si addormentò. Si addormentò e subito ebbe un sogno … una bellissima donna bionda, alta, occhi azzurri e gambe da fine del mondo. La donna bionda lo prese per mano e lo portò in una della spiagge più belle del mondo: la Costa Brava in Spagna. Coloro che vi sono stati sanno cosa vuol dire “bravo” in spagnolo … selvaggio … selvaggio … natura selvaggia … sole, mare, sabbia finissima … scogliere su un mare cristallino. La donna bionda, però, non si accontentò di tenere la mano … Si prodigò in un fulmine di baci … baci da togliere il fiato. Nel sogno, Orazio, stava per soffocare … e in quell’istante si svegliò. La Maga Iris lo stava scrollando perché non si voleva svegliare. “Orazio. Orazio … c’è una bellissima ragazza che chiede di te” Per poco Orazio non svenne … una bellissima ragazza, alta, bionda, occhi azzurri e gambe da fine del mondo … era davanti a lui. “Orazio, mi hai chiamata e sono qui … tutta per te. Solo per te. Avrai quello che hai sempre desiderato … un sogno senza fine. Ti chiedo solo un favore … la Ferrari, la guido io. Sono le donne che rendono piacevole la vita” La Maga Iris fece un sorriso beffardo. “Visto come sono gli uomini? Si credono il sesso forte, ma il vero sesso forte è sempre e solo la donna” Buona giornata a tutti i lettori di questo racconto … Clicca “scrivi commento” e lascia il voto da 1 a 10. Serve per il racconto di domani. Dino (2010)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

BIANCA MARIA VISCONTI di Teresa Ramaioli

Post n°20758 pubblicato il 13 Settembre 2015 da dinobarili
 

BIANCA MARIA VISCONTI 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 12/09/15 alle 10:10 via WEB
Bianca Maria Visconti--La mattina del 25 ottobre 1441, la gente si era ritrovata lungo la strada che conduce alla Chiesa di San Sigismondo, a Cremona, per festeggiare Maria Bianca Visconti..Francesco Sforza, doveve sposare Bianca Maria Visconti, sua promessa sposa da 12 anni,e aveva scelto quella chiesa di periferia, anziché il Duomo di Cremona per motivi di sicurezza. La differenza d'età fra gli sposi, 40 anni lui, 17 lei, aveva messo in dubbio, tra gl'invidiosi, la solidità di quell'unione. Invece, fu un'unione felice, allietata dalla presenza di otto figli. Bianca Maria era l'unica figlia legittima di Filippo Maria Visconti, la sola, ad avere il diritto di succedere al trono. A causa di un testamento lasciato dal bisnonno, ma non più ritrovato, il regno sarebbe dovuto passare di padre in figlio, solo per via maschile. Francesco era figlio naturale di Jacopo degli Attendoli, uno dei più celebri capitani di ventura italiani, che si era meritato il soprannome di Sforza dal suo maestro d'armi, per la tenace resistenza. Il Visconti, non avendo figli maschi legittimi, aveva adottato Francesco, facendogli poi sposare sua figlia. Bianca Maria fu promessa in sposa quando aveva solo cinque anni, mentre lui era già un uomo di ventotto anni. Filippo Maria Visconti ,in attesa che la figlia crescendo fosse pronta per il matrimonio, mandò la piccola e la madre, sua moglie, nel castello di Abbiate (la futura Abbiategrasso); perché più sicuro, rispetto la rocca milanese, e inespugnabile dagli attacchi del popolo, provocati da una sua politica spesso vessatoria. Il Castello di Milano, all'epoca Rocca di Porta Giovia, era stato costruito dal nonno di Filippo Maria, Galeazzo II Visconti, negli anni 1358 - 1368; (a Galeazzo II si devono la costruzione di due opere simbolo di Pavia: il Castello Visconteo e l' Università degli Studi.).Il Duca considerava il Castello di Abbiate poco confortevole, decise di farlo rinforzare, fece allestire stanze che fossero degne di accogliere la sua figlioletta e la sua consorte. Dopo il restauro avvenne il fidanzamento per procura tra Bianca di sette anni e Francesco di trenta. Bianca Maria e sua mamma partirono per il castello di Abbiate. I fidanzati si vedranno al giorno del matrimonio, quando Bianca avrà compiuto 17 anni, l'età minima ritenuta conveniente per sposarsi Bianca Maria visse dieci anni racchiusa tra solide mura, sognando , come tutte le ragazze, il principe azzurro. Venne così il giorno del matrimonio. Marco Antonio Coccio, detto Sabellico, quarant'anni dopo narrò di quel rito nuziale, e del discorso che Francesco fece alla ragazza: "Confesso d'essere entrato in asprissima guerra per mostrare che tutto quello che facevo era per amor vostro; certo io deliberai con animo caldo di morire non potendo acquistarvi. Non cercavo d'offendervi ma di difender me, perchè il duca non mi facesse ingiuria: ora io gli dono la pace e benché mi vediate cinto d'armi pensate d'esser mandata a un quieto et amorevolissimo sposo". Nel discorso accenna alle armi ,segno di un periodo burrascoso vissuto dallo sposo,ma dovuto anche al carattere instabile del duca padre,(promesse e ripensamenti nel concedergli la figlia in sposa). Le armi sono il segno che anche quel giorno, pur trovandosi a casa della sua promessa sposa (Cremona era il suo piccolo regno, che aveva ricevuto in dono dal padre, quando era ancora in tenera età), temeva agguati da parte di sicari inviati dal futuro suocero .La scelta, all'ultimo momento, di quella chiesa nel mezzo di una campagna,anziché il Duomo, situato in una serie di vie, che avrebbero reso facile la fuga di sicari, rientrò in una strategia di difesa. La storia tra Francesco e Bianca incominciava e…, sarebbe stata una storia d'amore. Finalmente le nozze .La sposa, vestita di rosso, colore nuziale, (segno zodiacale dell’Ariete)era giunta a cavallo di un destriero bianco dalla gualdrappa dorata. Lo sposo,fece il tragitto che lo condusse alla chiesa, preceduto da duemila cavalieri in squadre ornate d'oro e d'argento, formate da capitani, condottieri e capisquadra. Ciao Teresa
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 13/09/15 alle 06:02 via WEB
Ciao Teresa - La storia insegna sempre molto ... ieri come oggi. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANNAMARIA ... ANNAMARIA MENNITTI (FOGGIA)

Post n°20757 pubblicato il 13 Settembre 2015 da dinobarili
 

CIAO ANNAMARIA ...

ANNAMARIA MENNITTI

(FOGGIA)

 
annamariamennitti
annamariamennitti il 12/09/15 alle 09:25 via WEB
Si sognano i desideri e certe volte nella realtà riescono...Cosa avrà di bello Barcellona? Come si fa ad ipotecare la propria vita in un luogo sconosciuto? Due coppie con usi e costumi diversi.....Chiara e Miguel e Pablo Desy che Dio ce la mandi bene ,anche perché hanno chiesto l'anello quindi già decisi a sistemarsi a Barcellona "Italia Italia sei povera è bella che in fronte ti splende una stella che uguale nessuno ce l'ha ...ciao Dino
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 13/09/15 alle 05:53 via WEB
Ciao Annamaria - bel commento. Complesso. L'amore non ha età e non ha confini. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 13/09/15 alle 05:54 via WEB
Ciao Annamaria - In epoca di globalizzazione ... l'amore insegue il sogno. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO TERESA ...

Post n°20756 pubblicato il 13 Settembre 2015 da dinobarili
 

CIAO TERESA ...

PER ANNAMARIA

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 12/09/15 alle 10:12 via WEB
Ciao Annamaria, anche la pizza al gorgonzola con le noci è buonissima . Ciao Teresa
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 13/09/15 alle 05:49 via WEB
Ciao Teresa - hai ragione. La pizza con il gorgonzola è buonissima. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2015 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14BeppeCassismariateresa.savinodiego2020200
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963