dino secondo barili
ricerche storiche locali (Pavia e Provincia)Messaggi del 09/01/2016
BUON SABATO …
… dalla magica
PAVIA
dove tutto è poesia.
Dove … il cielo è sempre blu
e il Ticino fa … glu … glu
9 gennaio 2016
“L’Amore non ha rivali.
Vince sempre”
Dino
Vedi … pagina
Dino Barili
93 “una canzone al giorno”
“Giro d’Italia … in Musica”
Gino Latilla
“Evviva la Torre di Pisa”
E’ bello svegliarsi al mattino e sapere che la Torre di Pisa (nonostante sia pendente) è ancora in piedi … ritta nel suo “pendere quotidiano”. La Torre di Pisa è così dal 1350. E’ lì da 665 anni … e speriamo che vi rimanda per altri 665 anni … nonostante le poco piacevoli notizie di cronaca dei nostri giorni. Il bello, però, è svegliarsi al mattino con la bella canzone di Gino Latilla “Evviva la Torre di Pisa” il quale canta testualmente: “Evviva la Torre di Pisa/ che pende, che pende/ e mai non vien giù” (… meno male che a questo mondo c’è ancora qualcosa che resiste). Il motivo è chiaro. Lo dicono gli Autori ( Casiroli – Rastelli ) …”Cade la pioggia dal cielo/ cadono gli uomini in mar” … ma la Torre di Pisa, no! E’ sempre lì, ritta (si fa per dire) … quasi si facesse beffe delle “Cassandre di turno”. Allora, si consiglia di provare l’emozione più grande … affrontare la scala a spirale e salire i 294 scalini. Straordinaria sensazione … “s’infan le scale, si sale/ si sale, e lei, pende di più” Ed è solo l’inizio “Senti la testa girare/ mentre ripeti anche tu” (se sopravvivo accendo un cero a Sant’Antonio da Padova) … e nello stesso tempo ti vien da cantar … “Evviva la Torre di Pisa/ che pende, che pende/ e mai non vien giù”. Allegria, ragazzi! e buon ascolto. Dino
![]() |
Intrigo …
…a Pavia
(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono
frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che
vedere con persone o fatti realmente avvenuti)
445
Cristina
Cristina, quarant’anni, bella ragazza piena di vita, non era soddisfatta del modo in cui andavano le “sue” cose personali. Non… tutte le “cose”. Per esempio, sul lavoro, le “cose” non erano niente male. L’Ufficio in cui Cristina lavorava era nuovo di zecca con tutte le comodità possibili. C’era la zona “ristoro” con la macchina del caffè che andava a gonfie vele. I Dirigenti erano brave persone che guardavano al sodo. Cioè al lavoro fatto… non alle “pagliuzze buone per i calli”. Infatti, ogni addetto aveva un carico di lavoro ben definito ed il personale si dava da fare per essere sempre in anticipo sulle “scadenze”. Anche Cristina aveva una sua “area di lavoro” e non perdeva occasione per farsi elogiare. Ma, gli elogi non bastano. A quarant’anni, una donna ha anche una sua vita sentimentale (anzi, dovrebbe averla)… Erano proprio quelle le “cose” che non andavano a Cristina. Veramente la storia era un po’ complicata. Un anno fa, Cristina si era stancata del suo terzo moroso. Erano insieme da tre anni, ma la relazione non aveva approdato a nulla. Cristina avrebbe voluto avere una casa propria dove convivere con il “suo” lui. Da quell’orecchio, invece, il moroso non ci sentiva affatto. Oggi, gli uomini hanno “paura delle donne”. Anzi, hanno paura dei legami troppo stretti. Quando una donna cerca di consolidare la relazione rendendola “ufficiale”… l’uomo inventa mille scuse. “Prima devo fare questo… poi devo fare quello”. Ma, sono solo e tutte scuse. A quarant’anni, Cristina, aveva deciso. “Basta… così non funziona. Se devo rimanere sola… voglio anche essere libera di andare con chi mi pare e dove mi pare.” Il moroso non ha fatto una piega. “Se va bene per te… Sono d’accordo”. E così, dopo tre anni, Cristina si sentì libera di andare e fare ciò che voleva. Dal moroso… neppure una telefonata. Ora, però, che era sola… doveva dare una risposta alla sua vita. Cosa fare? Mantenersi single o cercare una nuova compagnia maschile? In Ufficio, Cristina aveva parecchie Colleghe amiche con le quali aveva confidenza. Alcune di loro avevano avuto situazioni analoghe a quelle di Cristina. Ognuna, cercava di farsi una ragione della situazione generale attuale. Ammettevano che in tempo di crisi, molte cose sono cambiate. Anzi, i valori cambiavano secondo le persone. Sotto, sotto, però, tutte le Colleghe di Cristina (lei compresa) erano alla ricerca “di un lui”, dell’anima gemella… anche se non lo dicevano apertamente. Cristina, si guardava intorno... Un anno fa, un sabato mattina, la quarantenne era in Piazza della Vittoria a Pavia. La Piazza era piena di gente di ogni età. Cristina aveva un appuntamento con la Parrucchiera, ma era in anticipo. Pensò di fare quattro passi sotto i portici dove gli spazi per muoversi sono molto limitati… tra persone che vanno e vengono e i numerosi tavolini dei Bar sempre occupati. Per evitare una cameriera con il vassoio tra le mani, Cristina ha fatto un movimento sbagliato ed è finita per terra dritta, dritta, tra la gente. Panico… “Si è fatta male? Si è rotto qualcosa?” Parecchie persone le sono state addosso… per soccorrerla. Tra queste un Signore, cinquantenne, alto, biondo, capelli lunghi, occhi chiari… quasi un divo del cinema. “Scusi, Signorina. Sono il Dott. Desiderio. Posso esserle d’aiuto?” Alla vista di un simile personaggio, Cristina si sentì mancare. Comprese subito che le era capitata la manna dal cielo. Finse diversi “immaginari malori”. Tra i due nacque un’immediata simpatia. Anche il Dott. Desiderio, forse, doveva avere delle “ferite” da guarire… Insieme gustarono un favoloso caffè … e insieme programmarono il resto della giornata e … della loro vita.(445)
![]() |
BENESSERE
di Teresa Ramaioli
![]() |
CIAO CHIARASANY ...
BARCELLONA SPAGNA
(Rispondi) (Rispondi)
![]() |
CIAO TANMIK
(Rispondi) (Rispondi) (Rispondi)
![]() |
CIAO TINA ... FAUSTINA.SPAGNOL
(Rispondi) (Rispondi) (Rispondi)
![]() |
CIAO ANTONELLA ...
ANTONELLA DI CREMONA
(Rispondi) (Rispondi) (Rispondi)
![]() |
CIAO TANMIK
(Rispondi) (Rispondi) (Rispondi)
![]() |
LA DOCCIA
di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 08/01/16 alle 17:31 via WEB La doccia. Moderno strumento di igiene, compare tra le 160 tecniche idroterapeutiche ideate dal naturopata tedesco Sebastian Kneipp, padre della moderna idroterapia. La doccia utilizzata è quella a "telefono", non con il getto proveniente dall'alto, perché solo così si può passare l'acqua sul corpo con gradualità. Dopo una doccia calda, con l'acqua fredda si bagna il piede destro (la parte più lontana dal cuore) e si risale lungo la gamba destra. Quindi si ripete la stessa operazione sul lato sinistro. Poi tocca alla mano e al braccio destro. Dopo aver ripetuto il passaggio sul lato sinistro si bagnano l'addome, il petto e, per ultimi, la schiena e il viso. La doccia, dovrebbe essere preceduta da una frizionatura di tutto il corpo. Il periodo estivo può aiutare a fare amicizia con l'acqua fredda, ricordandosi sempre che lo stimolo va applicato per tempi molto brevi. Ciao Teresa Ramaioli |
![]() |
- omerostd
- bettina
- ricomincio da qui
- MASSIMO COPPA ZENARI
- Sempre Nomadi
- PAESAGGI DELLANIMA
- voglia di volare
- Chiara Pelizza
- ...andar per sogni..
- @Ascoltando il Mare@
- Jezabel
- 6 n m pnsieri cm DNA
- fable...
- MILLERICETTE
- MyLife
- Emozioni di vita
- il mio spazio
- jarod1951camaleonte
- DIARIOCARISSIMOAMICO
- Josephine Hart
- VolareLiberi
- Non per tutti
- madame
- Satine Rouge
- angoloprivato
- risatissime
- Immagini di Stella
- di arte e di poesia
- Emozione Inaspettata
- Suggestioni effimere
- Il mio Blog
- Pedro
- Epifanie
- le matite dellanima
- notizie dal mondo
- sous le ciel de ...
- Il labirinto
- JAMBOREE
- IL TAVOLO ROTONDO
- Orme dellAnima
- LUCI & OMBRE
- MyBlogNotes
- IL MIO MONDO BLOG
- MovimentodiCorrente
- LA DIETA ALLEGRA
- moralibertà
- MARCO PICCOLO
- Pensieri&emozioni
- Diario di Dora
- ...fini la comédie
- Donna, lavoro e casa
- Le note dellAnima !
- Femminile&Maschile
- Stupore
- bibo
- pensieri in libertà
- CHIACCHERE FRA AMICI
- Counselling di Yaris
- Alcatraz
- Le Mie Emozioni...
- Birillo
- Piacevole Ascolto...
- POESIA
- ..
- MIA NUVOLA DORATA
- Esistenza
- Pausa sorriso
- MAPPAMUNDI
- Un pò di Tutto
- black.whale
- Desperate Mammy
- Mondo Parallelo
- Setoseallegorie
- CARICO A CHIACCHIERE
- Il Diavolo in Corpo
- FOSCO
- Ali Della Fantasia
Inviato da: lascrivana
il 25/01/2017 alle 08:23
Inviato da: laura1953
il 24/01/2017 alle 16:51
Inviato da: laura1953
il 19/01/2017 alle 13:35
Inviato da: lascrivana
il 19/01/2017 alle 09:24
Inviato da: vulnerabile14
il 17/01/2017 alle 00:08
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.