Messaggi del 10/03/2016

BUON GIOVEDI' ... DA PAVIA

Post n°22377 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

BUON GIOVEDI’ …

dalla magica

PAVIA

dove tutto è poesia.

Dove il cielo è sempre blu,

il Ticino fa … glu … glu,

e tutti … amano di più.

10 marzo 2016

 “pensiero del giorno”

“Nella vita … non bisogna mai avere paura … mai”

… sul Blog … e sulla pagina

FACEBOOK

puoi trovare …

*

 “il racconto del giorno”

514

“Il Dott. Lorenzo e la batteria”

*

153 “una canzone al giorno”

“Giro d’Italia … in Musica”

Betty Curtis

“Soldi soldi soldi”

La primavera è la stagione delle nuove idee, progetti, desideri … novità. Nel corso dell’anno non tutto si realizzerà, ma intanto la fantasia corre … e ogni persona immagina un futuro “di rose”. Che male c’è sognare? Immaginare … (anche) di vincere al “gratta e vinci”? E si … i soldi fanno sognare. Betty Curtis lo dice nella sua canzone di qualche anno fa “Soldi soldi soldi”. Era il 1962, l’Italia del boom economico. E oggi? Nessuno vieta agli italiani di sognare. “Soldi, soldi, tanti soldi/ beati siano i soldi”. Si dice che i soldi non servono … “(soprattutto) quando non se ne hanno”. Intanto “Chi ha i soldi vive come un pascià/ e a piedi caldi se ne sta” Ed è sotto gli occhi di tutti. Cosa sono i soldi? “il toccasana/ di questa quotidiana/ battaglia della grana” Chi li ha (se li tiene) … e  cerca di averne sempre di più … e gli altri? Di averne quanto basta per vivere felici … (almeno con la fantasia)  Dino

 
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IL DOTT. LORENZO E LA BATTERIA racconto (514) di Dino Secondo Barili

Post n°22376 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

racconto del giorno

514

Il Dott Lorenzo e la batteria

Un anno fa, il Dott. Lorenzo, quarantacinque anni, single, Dirigente di una Agenzia Commerciale a Milano, abitante in paesino vicino a Pavia… era in crisi. Siccome viveva in una bella villetta con giardino … si sentiva solo. Aveva tutto ciò che potesse desiderare…libertà, disponibilità di denaro. Poteva andare e tornare a casa quando e come voleva… eppure non era contento. Siccome il Dott. Lorenzo era un appassionato di musica, aveva fatto attrezzare una apposita camera insonorizzata per poter dare sfogo alla propria passione: la batteria. Un anno fa, ogni volta che tornava dal lavoro, cercava di scaricare le sue tensioni e insoddisfazioni, ma peggiorava la situazione. Un sabato mattina decise di andare dal suo Medico di Fiducia, il Dott. Callisto, un sessantenne senza peli sulla lingua. “Dottore, sto passando un brutto momento. Faccio fatica a mangiare, a digerire, a dormire. Da qualche notte conto le pecore… ma non riesco a prendere sonno.” Il Dott. Callisto, dopo alcune domande, prescrisse alcuni esami. Per fare in fretta, il Dott. Lorenzo si affidò ad una struttura privata. In pochi giorni ebbe l’esito che portò subito dal Dott. Callisto. Intanto la situazione non cambiava. Anzi, peggiorava. Quando il Medico di Fiducia osservò il Dirigente dell’Agenzia Commerciale milanese ne fu impressionato. “Dott. Lorenzo… gli esami vanno benissimo… ma la sua faccia non mi piace. Farle fare degli altri esami mi sembra inutile. Le do l’indirizzo di un mio Collega che oltre a Medico è anche Psicologo. Ecco, l’indirizzo del Dott. Giuseppe.” Il quarantacinquenne, Dirigente della Agenzia Commerciale prese subito contatto con il Dott. Giuseppe il quale lo ricevette in brevissimo tempo. Durante il primo colloquio il Medico Psicologo fece alcune domande. “Dott. Lorenzo vive solo? Ha la fidanzata?” Il quarantacinquenne non si aspetta la domanda. Rispose ciò che riteneva utile. “Di fidanzate ne ho avute due. La prima… siamo stati insieme tre anni e poi, lei, mi ha piantato. La seconda è stata una relazione durata due anni … tra alti e bassi… fino a quando entrambi abbiamo deciso di chiudere.” Il Medico Psicologo non si fermò. “Ed ora? Ha in vista qualche nuova fiamma?” Lorenzo non si aspettava la domanda che toccava un nervo scoperto. Rispose quasi balbettando. “No, no… forse, ma… Non è una nuova fiamma. Però, visto che me lo ha chiesto devo dirle tutta la verità. Alcuni mesi fa è stata assunta nel mio Ufficio una nuova impiegata, Clorinda, trent’anni, bellissima… Una donna che tutte le volte che la vedo mi manda in estasi. Anzi, è proprio da quel momento che ho cominciato ad avere tutti i disturbi che le ho elencato. Pensi che sono un appassionato suonatore di batteria. Anni fa mi sono fatto insonorizzare una camera apposta nella mia villetta dove abito. Suonare mi ha aiutato a scaricare le tensioni ogni volta che tornavo a casa stanco dal lavoro. Da quando, però, è entrata Clorinda nel mio Ufficio non dormo più di notte. Per dimenticarla … suono la batteria… ma non serve a nulla. Più suono e più lei, Clorinda, mi entra in testa…” Il Dott. Giuseppe si passò una mano sulla fronte. Si rese conto che si trattava di un caso grave. Era necessario intervenire subito. “Dott. Lorenzo, io le posso dare un suggerimento. Offra un pranzo a Clorinda e le parli francamente. Le dica che si è innamorato di lei. Perché il suo è proprio innamoramento puro e semplice. In questi casi … bisogna dire la verità … prendere il toro per le corna.” Il quarantacinquenne si sentì impacciato. “Se mi dice di no?” Il Dott. Giuseppe quasi si arrabbiò. “Insomma, qualcuno deve fare il primo passo… Tocca a lei lanciare la freccia.” Il giorno successivo alla chiacchierata con il Medico Psicologo, il Dirigente dell’Agenzia Commerciale entrò in Ufficio deciso a risolvere il “suo” problema. Chiamò Clorinda con la scusa di una pratica e andò subito al sodo. “Clorinda, da quando sei arrivata in questo Ufficio non riesco più a dormire. Non faccio altro che pensare a te…” La trentenne si illuminò. “Anch’io non dormo più. Non vedevo l’ora che mi chiedesse di uscire per andare a pranzo… Ho una fame di tutto che mi sembra di impazzire… Di baci, abbracci, notti infuocate… “ Il Dott. Lorenzo rimase allibito… E, pensare che ingannava sé stesso suonando la batteria… -(514)

 
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BUONA GIORNATA CON IL DISEGNO DI TERESA RAMAIOLI

Post n°22375 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

BUONA GIORNATA CON IL DISEGNO DI

TERESA RAMAIOLI

 
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LA LATTUGA di Teresa Ramaioli

Post n°22374 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

LA LATTUDA 

di Teresa Ramaioli

 
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 09/03/16 alle 18:54 via WEB
LATTUGA---Orti e giardini erano molto diffusi dell’antico Egitto, anche di piccole dimensioni, sia presso le case dei contadini che nelle grandi ville dei ricchi dignitari. Nei frutteti venivano coltivati cocomeri, meloni, fichi, palme da dattero . Negli orti abbondavano numerose varietà di verdure, tra cui cipolle, porri, aglio, sedano, cetrioli e soprattutto ceci, fave e lenticchie, che erano elemento quotidiano dell’alimentazione degli antichi egiziani. Particolarmente coltivata era la lattuga, i cui cespi raggiungevano grandi dimensioni: forse per questo motivo la lattuga era sacra al dio Min, protettore della fecondità.e rendeva feconde le donne, gli egiziani ne facevano largo uso, probabilmente mangiandola cruda condita con olio e sale. Di tutt’altra opinione erano i Greci e i Romani d’età repubblicana che giudicavano la lattuga un cibo addormenta passioni. Nella mitologia, una storia racconta che Adone sarebbe stato ucciso mentre era in un campo di lattuga, nella seconda storia Venere avrebbe deposto il corpo dell’amato su un letto di lattuga. Il racconto narra che il giovane, amato da Afrodite, venne ucciso per gelosia dal Dio Ares, che aveva assunto le fattezze di un cinghiale. Adone divenne il simbolo della bellezza maschile e della vita breve, tanto che già nell'antichità ad Atene esistevano i “Giardini di Adone”, vasi di coccio in cui si seminavano piante erbacee a rapida crescita, come lattuga e finocchio, che altrettanto rapidamente avvizzivano e morivano. In epoca imperiale Augusto, gravemente ammalato, venne salvato da un medico che lo curò con la lattuga. Da allora in poi questo cibo non mancò mai sulla mensa dell’imperatore, diventando di moda tra i Romani. All’inizio l’usanza era di servirlo in chiusura di pasto, come conciliatore del sonno, poi divenne antipasto, perché gli fu riconosciuta la proprietà di aprire lo stomaco e stimolare l’appetito. Ciao Teresa Ramaioli

 

 

 

 
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CIAO EDELWEISS

Post n°22373 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO   E D E L W E I S S

e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 09/03/16 alle 23:25 via WEB
l'amore non aspetta ma non ha fretta. segue i suoi tempi. non conosco Pavia, ma Vienna è incantevole per gli innamorati...tra dolcezze romantiche e dolcezze di pasticceria ...altro che sassi! un walzer sul Bel Danubio Blu :-)) ciao Dino
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 10/03/16 alle 07:09 via WEB
Ciao Elena. bel commento. Vienna è il paradiso degli innamorati. Il valzer contribuisce. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 10/03/16 alle 07:10 via WEB
Ciao Elena. ... però, il valzer senza l'amore ... non è un valzer. Buona e felice giornata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO LAURA ... LASCRIVANA

Post n°22372 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO LAURA ... LASCRIVANA

 
lascrivana
lascrivana il 09/03/16 alle 09:01 via WEB
Mitica Pavia. Semmai, dovessi consigliare uno sposo a qualcuno, gli suggerirei il fiume di Pavia. Almeno se le cose vanno male, possono sempre scegliere un sasso più grosso e legarselo al collo, per farci un salto insieme. Buongiorno Dino.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:26 via WEB
Ciao Laura. A Pavia non c'è pericolo. Tutti i matrimoni avvenuti lanciando sassi in Ticino sono stati fortunati. Vita da Re ... soldi a palate ... e felicità senza limiti. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:27 via WEB
Ciao Laura, Buona e felice serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO GABBIANO642014

Post n°22371 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO GABBIANO642014

gabbiano642014
gabbiano642014 il 09/03/16 alle 11:58 via WEB
Buongiorno...Competente..giovane e carina...e sappia parlar d'amore..Forse un po' troppo,non credi?
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:33 via WEB
Ciao Patty. Le segretarie devono sempre essere giovani e carine. Anche l'Ufficio ci guadagna. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:34 via WEB
Ciao Patty. L'occhio vuole la sua parte. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO SEMPLICE LUCREZIA

Post n°22370 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO SEMPLICELUCREZIA

semplicelucrezia
semplicelucrezia il 09/03/16 alle 21:49 via WEB
Dino ti ringrazio di cuore ^-^
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 10/03/16 alle 06:47 via WEB
Ciao Lulu. grazie a te per la visita. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 10/03/16 alle 07:04 via WEB
Ciao Lulu. buona e felice giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO GABBIANO642014

Post n°22369 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO GABBIANO642014

gabbiano642014
gabbiano642014 il 09/03/16 alle 11:59 via WEB
Si è interrotta la connessione..sarà passato il saluto?Patty
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:35 via WEB
Ciao Patty. a Pavia c'è il Sole. E a Torino? Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:36 via WEB
Ciao Patty. Buona e felice serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO NINA.MONAMOUR

Post n°22368 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO NINA.MONAMOUR

nina.monamour
nina.monamour il 09/03/16 alle 10:38 via WEB
Mi fai sempre sorridere Dino con i tuoi post, carina la canzone del cha..cha della segretaria che io ricordo ben volentieri, piaceva tanto alla mia mamma. Ti auguro una splendida giornata.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:31 via WEB
Ciao. sono contento che la canzone piaceva a tua mamma. Cantare fa bene alla salute ... anche oggi. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:32 via WEB
Ciao. Buona e allegra serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO DAS.SILVIA

Post n°22367 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO DAS.SILVIA

das.silvia
das.silvia il 09/03/16 alle 08:51 via WEB
Buona giornata e un saluto,silvia
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:30 via WEB
Ciao Silvia. Come va la vita? A Pavia c'è il sole ... e quando c'è il Sole c'è tutto. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:30 via WEB
Ciao Silvia. buona e felice serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO TANMIK

Post n°22366 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 
Tag: tanmik

CIAO TANMIK

tanmik
tanmik il 09/03/16 alle 08:39 via WEB
è nella rugiada delle piccole cose che il cuore trova il suo mattino e si ristora. Un abbraccio da MIK
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:28 via WEB
Ciao Mik. Quando il cuore è allegro tutto funziona a meraviglia. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 09/03/16 alle 16:28 via WEB
Ciao Mik. Buona e felice serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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LA CUPOLA DEL PANTHEON di Teresa Ramaioli

Post n°22365 pubblicato il 10 Marzo 2016 da dinobarili
 

LA CUPOLA DEL PANTHEON 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 09/03/16 alle 18:56 via WEB
LA CUPOLA DEL PANTHEON Dalla Roma dei Cesari potrebbe arrivare un aiuto per produrre un ottimo materiale da costruzione a basso impatto ambientale. Si cerca di capire come mai gli edifici romani hanno resistito così bene alle ingiurie del tempo. Il loro calcestruzzo si è mantenuto inalterato, mentre il nostro moderno si sgretola dopo neanche mezzo secolo. Il segreto sta nella composizione ideata dai costruttori dell'epoca:un mix di calce e di cenere vulcanica, che contiene allumino, minerale che manca nel moderno cemento. Il calcestruzzo latino veniva prodotto a temperature più basse- fino a mille gradi in meno rispetto ad oggi. Quindi, se riutilizzassimo la tecnica inventata ai tempi di Cicerone non solo avremmo un materiale da costruzione molto più resistente, ma anche più ecologico, perchè per produrlo verrebbe utilizzata meno energia. Ciao Teresa Ramaioli

 

 
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