Messaggi del 25/03/2016

BUON VENERDI' ... DA PAVIA

Post n°22576 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

BUON VENERDI’ …

dalla magica

PAVIA

dove tutto è poesia.

Dove il cielo è sempre blu,

il Ticino fa … glu … glu,

e tutti … amano di più.

25 marzo 2016

 “pensiero del giorno”

“La vita non è un sogno …

ma l’uomo ha sempre

la speranza che lo diventi”

Dino

… sul Blog  … e sulla pagina

FACEBOOK

puoi trovare …

“il racconto del giorno”

529

“L’immagine della donna, oggi”

*

167 “una canzone al giorno”

“Giro d’Italia … in Musica”

Nicola Arigliano

“Abbassa la tua radio per favor”

Le canzoni non sempre sono … solo canzonette. A volte sono la voce del tempo … la voce del popolo … che “non” ha voce. Per esempio, basta una canzone: “Abbassa la tua voce per favor” nella splendida interpretazione di Nicola Arigliano. “Abbassa la tua radio, per favor/ se vuoi sentire i battiti del mio cuor” Più che una richiesta … sembra una supplica. Chi è che in questo momento ascolta la voce della gente? la voce del popolo? E’ vero, ci sono i sondaggi, ma quelli sono un’altra cosa. Non ascoltano i battiti del cuore. “Le cose belle che ti voglio dir/ tu solo, amore mio, dovrai sentir” La gente ha bisogno qualcosa di intimo che solo una canzone può dare … “Le mie parole tanto appassionate/ son timide carezze profumate” Proprio come il profumo dei fiori a primavera.  Quello che ci vuole oggi, 25 marzo 2016.    Dino  

 
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L'IMMAGINE DELLA DONNA OGGI racconto (529) di Dino Secondo Barili

Post n°22575 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

529

L’immagine della donna oggi…

La Signora Maria, 63 anni, sposata da 42 anni, ieri mattina era al Mercato di Piazza Petrarca a Pavia… ed era arrabbiata. La Signora Luigina ha notato lo sguardo preoccupato dell’amica ed ha chiesto il perché. La Signora Maria cercava un’occasione per sfogarsi. “Luigina, hai fatto bene a chiedermi perché sono arrabbiata. Ieri ho letto sul giornale che sette milioni di giovani tra i 18 e i 35 anni sono ancora in casa con i loro genitori. Il giornale li ha definiti “figli della crisi”. Un altro giornale li ha chiamati “bamboccioni” (come il defunto ministro Padoa Schioppa), altri ancora “eterni adolescenti”… quasi fossero “loro ad avere qualche colpa”. Io, ne so qualcosa, perché vivo quotidianamente questo dramma. Ho un figlio di 35 anni (sposato e divorziato) ed una figlia di 32 anni che vorrebbe sposarsi, ma dopo l’esperienza del fratello, continua a rimandare. La rabbia mi viene perché certi giornali non capiscono niente della situazione… oppure gli fanno dire quello che fa comodo a qualcuno. Io e mio marito (anche lui di 63 anni) facciamo di tutto per i nostri figli… e meno male che ci siamo noi. Meno male che in questi anni, a costo di grandi sacrifici, abbiamo costruito una casa nostra, dove i nostri figli hanno un tetto. Se, oggi, i nostri figli si trovano in queste condizioni non è per colpa loro. …“bamboccioni”?… “figli della crisi”? …“eterni adolescenti”? Non facciamo ridere i polli! Il problema è sotto gli occhi di tutti. Il matrimonio è come il formaggio groviera… è pieno di buchi. L’uomo, ieri, si sposava perché trovava (o pensava di trovare) “un’area” nella quale vivere e costruire il proprio futuro… di cui i figli sarebbero stati l’emblema della realizzazione. Ora, invece, si parla solo di separazioni, divorzi, conflitti di ogni genere. Non parliamo poi delle separazioni in presenza di figli in tenera età. Una tragedia! Come fa un giovane uomo di trent’anni pensare al matrimonio? Come fa a pensare ad un proprio futuro di coppia? Altro che “eterni adolescenti”. Adolescenti… sono coloro che non capiscono queste cose. Come mamma preferisco un figlio “eterno adolescente” , ma sereno… che un figlio “inguaiato in mille conflitti”. Purtroppo ho un figlio di 35 anni, divorziato, e posso dire che coloro che non hanno provato un simile dramma non sanno cosa significhi. I problemi dei figli sono anche (e soprattutto) i problemi di papà e mamma. Mia figlia di 32 anni ha il moroso. Non sa se sposarsi oppure no. L’altro giorno mi ha detto: “Mamma, gli uomini si sono fatti una cattiva immagine della donna. Ormai nella testa degli uomini si è annidato il dubbio che “tutte le donne” sono volubili, pensano solo alla carriera, guardano prima di tutto al loro tornaconto personale, cioè sono avide. E’ vero che non tutte le donne sono così. Ma, intanto, “tutte” vengono assimilate allo stesso giudizio negativo. Come fa una donna (normale), oggi, credere nel futuro?” Cara Luigina, il nostro mondo è finito… Ne è cominciato un altro. Se sette milioni di giovani restano nella casa dei loro genitori fanno bene… scelgono il meglio. Dice un vecchio proverbio: “Chi sta bene non si muove.” A stare male c’è sempre tempo! (529)

 
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BUONA GIORNATA CON IL DISEGNO DI TERESA RAMAIOLI

Post n°22574 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

BUONA GIORNATA CON IL DISEGNO DI

TERESA RAMAIOLI

 

 

 

 
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PAVIA di Teresa Ramaioli

Post n°22573 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

PAVIA 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 24/03/16 alle 12:33 via WEB
CHIESA S. AGATA AL MONTE PAVIA----Chiesa e monastero furono edificati da re Pertarito nel 672. La chiesa all'origine era di stile paleocristiano e fu costruita sopra una altura con buona vista del fiume Ticino, da cui l'appellativo di S. Agata in monte. Prima Badessa del Monastero è stata la nobile Cuniperga, figlia di re Cuniperto e nipote di re Pertarito. Nel secolo IX il Vescovo Litifredo vi trasportò dalla chiesa di S. Epifanio, le spoglie di S. Onorata. Più tardi, re Cuniperto, in segno di riconoscenza per uno scampato pericolo di morte, fece porre nel Monastero i corpi di S. Primo e S. Feliciano, entrambi martirizzati sotto l'impero di Diocleziano. La chiesa fu ricostruita in forme romaniche-lombarde nel secolo XII e nello stesso periodo le monache Clarisse subentrarono nella gestione del Convento. Nell'anno 1782 la Chiesa viene sconsacrata e unitamente al monastero subisce manomissioni, nel 1793 fu anche sede del Pio Albergo Pertusati.Per quasi tutto l'Ottocento la struttura è utilizzata per ospitare gli alienati mentali ed anziani bisognosi, nel 1898 fu creata la Casa di Salute "Angela Scarenzio" (1898) Agli inizi del Novecento il complesso viene demolito per lasciare spazio a costruzioni civili. Si arriva cosi a metà secolo con la struttura come l'attuale che ospita la Casa di Cura Morelli ("La Cà dla salut").fondata dal Prof. Eugenio Morelli.Questi allievo di Golgi e Forlanini, lavorò all'Università di Pavia tra il 1908 e 1928, prima di passare a Roma per ricoprirvi la prima Cattedra italiana di tisiologia, Egli riorganizzò la Clinica Angela Scarenzio e le diede il suo nome. Nel giardino, attualmente, sono visibili frammenti di iscrizioni longobarde e di sculture romaniche. L'abside della Chiesa era decorata da un affresco del XV secolo attribuito allo Zenale e raffigurante SS. Primo e Feliciano. Le possenti mura del Monastero e della sua cinta, visibili tutt'ora sul lato sud verso il Ticino, erano chiamate a suo tempo "Baluardo della Mollazza", successivamente Porta Calcinara. Da Pavia, ciao a tutti gli amici del blog Teresa Ramaioli.

 

 

 

 
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CIAO AVVBIA

Post n°22572 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 
Tag: avvbia

CIAO AVVBIA

avvbia
avvbia il 24/03/16 alle 18:08 via WEB
Un caro saluto dino. grazie del bel post purtroppo non riesco a comm. tutti e vengo di rado.. ma spero di..rifarmi..ciaooo. gino
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 25/03/16 alle 06:40 via WEB
Ciao Gino. Grazie della visita. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 25/03/16 alle 06:40 via WEB
Ciao Gino. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO SEMPLICE LUCREZIA

Post n°22571 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO SEMPLICE LUCREZIA

semplicelucrezia
semplicelucrezia il 24/03/16 alle 18:02 via WEB
Dino L'Amore è meraviglioso ^_^
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 25/03/16 alle 06:39 via WEB
Ciao Lulu. Grazie della visita. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 25/03/16 alle 06:39 via WEB
Ciao Lulu. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO LAURA ... LAURA1953 (VALENCIA-SPAGNA)

Post n°22570 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO LAURA ... LAURA 1953

VALENCIA SPAGNA

laura1953
laura1953 il 24/03/16 alle 13:08 via WEB
Ciao Dino,un abbraccio fraterno per una serena Settimana Santa. Laura , CLICCA
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 24/03/16 alle 17:41 via WEB
Ciao Laura. Un carissimo saluto da Pavia. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 24/03/16 alle 17:42 via WEB
Ciao Laura. Grazie per il clicca. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO GABBIANO 642014

Post n°22569 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO GABBIANO 642014

gabbiano642014
gabbiano642014 il 24/03/16 alle 10:15 via WEB
Buongiorno Dino...In questo contesto sociale, in questi ultimi avvenimenti..."non dimenticar" la cooperazione nella comprensione...
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 24/03/16 alle 17:39 via WEB
Ciao Patty. Grazie del bel commento. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 24/03/16 alle 17:39 via WEB
Ciao Patty. Grazie della visita. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO EMMEGRACE

Post n°22568 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO EMMEGRACE

EMMEGRACE
EMMEGRACE il 24/03/16 alle 09:27 via WEB
Ogni cuor innamorato si tormenta sempre più...Non dimenticar le mie parole...Non mi fare mai soffrir! Le belle canzone italiane che hanno fatto storia e battere il cor. Buon giovedì Dino. Ciaooooooooooooooooooooooooooooooooo Grace
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 24/03/16 alle 17:37 via WEB
Ciao Grace. Grazie del bel commento. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 24/03/16 alle 17:38 via WEB
Ciao Grace. Le belle canzoni non passano mai di moda. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO SEMPLICE LUCREZIA

Post n°22567 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO SEMPLICE LUCREZIA

semplicelucrezia
semplicelucrezia il 24/03/16 alle 08:28 via WEB
Grande Dino ^-^
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 24/03/16 alle 17:36 via WEB
Ciao Lulu. Grazie della visita. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 24/03/16 alle 17:36 via WEB
Ciao Lulu. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CESARE PRIMO MORI di Teresa Ramaioli

Post n°22566 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

CESARE PRIMO MORI 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 24/03/16 alle 12:30 via WEB
CESARE PRIMO MORI---1 gennaio 1872-il primo bambino a venir deposto dentro la ruota del nuovo orfanotrofio di Pavia, nell'ex Monastero di San Felice, il giorno stesso della sua nascita,venne dato il nome di Primo Nerbi, secondo quanto dichiarato sui registri ritrovati. Primo visse in orfanotrofio per otto anni ,poi i suoi genitori naturali, l’ingegner Felice Mori e la moglie Rachele Pizzamiglio, dopo essersi sposati lo vollero con loro. Gli fu cambiato il nome in Cesare Mori ,studiò presso l'Accademia Militare di Torino e fu poi trasferito a Taranto dove conobbe una ragazza, Angelina Salvi, che sposò. Passò quindi in polizia, lavorò prima a Ravenna, poi, nel 1904, a Castelvetrano, in provincia di Trapani. Dopo vari incarichi presso le Prefetture delle città "più calde" dei primi trent'anni del Novecento, grazie alla sua capacità fu soprannominato il” Prefetto di ferro"! Divenuto senatore, ottenne di aggiungere il nome di Primo a quello di Cesare. Il prefetto pavese morì a Udine il 5 luglio 1942, però, volle che il suo corpo fosse sepolto a Pavia. Ciao Teresa Ramaioli CESARE PRIMO MORI---1 gennaio 1872-il primo bambino a venir deposto dentro la ruota del nuovo orfanotrofio di Pavia, nell'ex Monastero di San Felice, il giorno stesso della sua nascita,venne dato il nome di Primo Nerbi, secondo quanto dichiarato sui registri ritrovati. Primo visse in orfanotrofio per otto anni ,poi i suoi genitori naturali, l’ingegner Felice Mori e la moglie Rachele Pizzamiglio, dopo essersi sposati lo vollero con loro. Gli fu cambiato il nome in Cesare Mori ,studiò presso l'Accademia Militare di Torino e fu poi trasferito a Taranto dove conobbe una ragazza, Angelina Salvi, che sposò. Passò quindi in polizia, lavorò prima a Ravenna, poi, nel 1904, a Castelvetrano, in provincia di Trapani. Dopo vari incarichi presso le Prefetture delle città "più calde" dei primi trent'anni del Novecento, grazie alla sua capacità fu soprannominato il” Prefetto di ferro"! Divenuto senatore, ottenne di aggiungere il nome di Primo a quello di Cesare. Il prefetto pavese morì a Udine il 5 luglio 1942, però, volle che il suo corpo fosse sepolto a Pavia. Ciao Teresa Ramaioli

 

 
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CIAO GABBIANO 642014

Post n°22565 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

CIAO GABBIANO642014

gabbiano642014
gabbiano642014 il 24/03/16 alle 10:15 via WEB
Ti auguro una buona giornata Dino!Patty
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 24/03/16 alle 17:40 via WEB
Ciao Patty. Buona serata. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 24/03/16 alle 17:40 via WEB
Ciao Patty. Un saluto da Pavia. Dino
(Rispondi)

 

 
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PAVIA di Teresa Ramaioli

Post n°22564 pubblicato il 25 Marzo 2016 da dinobarili
 

PAVIA 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 22/03/16 alle 16:31 via WEB
BATTAGLIA DI PAVIA---CASCINA REPENTITA Quando le sorti della battaglia di Pavia (24 febbraio 1525) si volsero al peggio, Francesco I di Francia tentò la fuga ma venne fermato dagli imperiali in prossimità del muro divisorio del Parco, dove si trovava la cascina Repentita, uno degli insediamenti rurali del parco per la conduzione delle coltivazioni. Francesco I venne trattenuto prigioniero entro la cascina per alcune ore prima di essere condotto, per successive tappe, fino a Madrid. La tradizione vuole che qui, per sfamare lo sfortunato re, venne inventata da una contadina la famosa Zuppa alla Pavese, ancora oggi uno dei piatti tipici della città. Ciao teresa Ramaioli

 

 
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